Ennesima recidiva fistola perianale dopo setone e fistulotomia
Buongiorno dott.
,
scrivo profondamente sconfortata perché credo mi si stia formando un nuovo ascesso perianale.
È dal 2015/2016 che soffro di questo disturbo dovuto a una fistola transfinterica bassa.
In totale ne ho avuti 3, di cui l'ultimo meno di un anno fa, mentre ero incinta al 6 mese.
È stato drenato, posto un setone lasso e poi eseguita una fistulotomia nel mese di luglio 2021.
A fine settembre ho avuto la mia bambina con parto naturale e importante episiotomia sul lato opposto rispetto alla fistola.
Mi era stato assicurato che l'intervento di fistulotomia sarebbe stato risolutivo e invece da qualche giorno ho cominciato a sentire nuovamente dolore e indolenzimento nel solito punto che ormai ben conosco, dopo diversi giorni di anche di episodi di soiling e conseguente prurito e fastidio.
È possibile sperare che con l'assunzione di antibiotico tipo augmentin non si formi un nuovo ascesso?
E soprattutto esiste una soluzione risolutiva per questo tipo di patologia?
Sono molto sconfortata perché dopo essere stata maneggiata negli ultimi mesi di gravidanza per la fistola e poi successivamente per il parto, non ho proprio la forza psicologica per ricominciare da capo di nuovo tutta la trafila.
In più con il pensiero di non potermi concedere di stare male con una bambina di 7 mesi che ha bisogno di me.
Grazie per l'attenzione
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scrivo profondamente sconfortata perché credo mi si stia formando un nuovo ascesso perianale.
È dal 2015/2016 che soffro di questo disturbo dovuto a una fistola transfinterica bassa.
In totale ne ho avuti 3, di cui l'ultimo meno di un anno fa, mentre ero incinta al 6 mese.
È stato drenato, posto un setone lasso e poi eseguita una fistulotomia nel mese di luglio 2021.
A fine settembre ho avuto la mia bambina con parto naturale e importante episiotomia sul lato opposto rispetto alla fistola.
Mi era stato assicurato che l'intervento di fistulotomia sarebbe stato risolutivo e invece da qualche giorno ho cominciato a sentire nuovamente dolore e indolenzimento nel solito punto che ormai ben conosco, dopo diversi giorni di anche di episodi di soiling e conseguente prurito e fastidio.
È possibile sperare che con l'assunzione di antibiotico tipo augmentin non si formi un nuovo ascesso?
E soprattutto esiste una soluzione risolutiva per questo tipo di patologia?
Sono molto sconfortata perché dopo essere stata maneggiata negli ultimi mesi di gravidanza per la fistola e poi successivamente per il parto, non ho proprio la forza psicologica per ricominciare da capo di nuovo tutta la trafila.
In più con il pensiero di non potermi concedere di stare male con una bambina di 7 mesi che ha bisogno di me.
Grazie per l'attenzione
[#1]
Il sospetto di un iniziale ascesso perianale può essere confermato con una ecografia endoanale 3D.
Solo dopo una conferma delle caratteristiche si potrà fare una programmazione terapeutica.
Cordiali saluti.
Solo dopo una conferma delle caratteristiche si potrà fare una programmazione terapeutica.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Gentile Dott. D'Oriano,
La ringrazio per la risposta.
Mi adopererò per effettuare l'esame che ha gentilmente suggerito.
Posso chiederLe se tenere tanto in braccio la bambina, che ormai pesa 8kg abbondanti, e se l'uso del marsupio possono essere dannosi per chi soffre di questo tipo di patologia? Perché sento proprio il peso che si scarica sulla zona.
Inoltre potrebbe essere utile anche una valutazione del pavimento pelvico post partum visto l'utilizzo di ventosa + episiotomia estesa? Potrebbe esserci stato un danneggiamento dei tessuti e che ci sia un collegamento?
Grazie per la disponibilità
La ringrazio per la risposta.
Mi adopererò per effettuare l'esame che ha gentilmente suggerito.
Posso chiederLe se tenere tanto in braccio la bambina, che ormai pesa 8kg abbondanti, e se l'uso del marsupio possono essere dannosi per chi soffre di questo tipo di patologia? Perché sento proprio il peso che si scarica sulla zona.
Inoltre potrebbe essere utile anche una valutazione del pavimento pelvico post partum visto l'utilizzo di ventosa + episiotomia estesa? Potrebbe esserci stato un danneggiamento dei tessuti e che ci sia un collegamento?
Grazie per la disponibilità
[#3]
Pesi e parto non possono essere causa di recidiva di fistola.
Una RM pelvigrafia dinamica potrebbe mettere in evidenza prolassi o cedimento del pavimento pelvico.
Prego.
Una RM pelvigrafia dinamica potrebbe mettere in evidenza prolassi o cedimento del pavimento pelvico.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 04/05/2022.
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