Sanguinamento rettale e colonscopia negativa
Buonasera,
Sono una donna di 39 anni e ho disturbi digestivi e intestinali da tutta la vita sempre molto trascurati devo dire.
Ho eseguito una colonscopia due anni fa perché avevo riferito al medico che (oltre a disturbi come forti mal di pancia improvvisi e perenni difficoltà digestive) di avere visto più di una volta sangue sulla carta igienica.
Chi mi ha eseguito la colonscopia mia ha detto detto di non aver trovato nulla che potesse sanguinare e ha eseguito diversi prelievi di tessuto: la biopsia riferisce di istociti a choplasma schiumoso e rari detriti nucleari, presenza di corpi apoptotici intraepiteliali ed immagini di iperplasia epiteliale rigenerativa.
Quando aspecifico, si suggerisce colite infettiva in via di risoluzione...in realtà avevo quei disturbi da mesi e ho continuato poi ad averli successivamente.
A distanza di due anni la situazione infatti non cambia, certi periodi sto meglio e certi peggio.
Ma quello che mi spaventa è vedere ogni tanto sangue sulla carta igienica.
Ho notato che soprattutto durante il ciclo mi capita anche di avere un fortissimo dolore nell' andare di corpo o anche dolori acutissimi di alcuni secondi al basso ventre in concomitanza con i movimenti intestinali.
Il ginecologo ha considerato anche la possibilità di una endometriosi dato che sento lo stesso dolore durante la visita ginecologica nella direzione del retto.
Il gastroenterologo mi ha fatto fare degli esami specifici per le infiammazioni intestinali e sono perfetti, anche l esame del sangue occulto effettuato due volte è negativo.
Secondo il vostro parere dovrei ripetere la colonscopia a distanza di due anni oppure potrebbe bastare una visita proctologica?
Purtroppo quando si riferisce al medico della presenza di sangue alla defecazione si viene subito messi in allarme e viene detto che va assolutamente indagata la causa del sanguinamento.
Chiedo un vostro parere riguardo come indagherete per trovarla...
Vi ringrazio anticipatamente.
Sono una donna di 39 anni e ho disturbi digestivi e intestinali da tutta la vita sempre molto trascurati devo dire.
Ho eseguito una colonscopia due anni fa perché avevo riferito al medico che (oltre a disturbi come forti mal di pancia improvvisi e perenni difficoltà digestive) di avere visto più di una volta sangue sulla carta igienica.
Chi mi ha eseguito la colonscopia mia ha detto detto di non aver trovato nulla che potesse sanguinare e ha eseguito diversi prelievi di tessuto: la biopsia riferisce di istociti a choplasma schiumoso e rari detriti nucleari, presenza di corpi apoptotici intraepiteliali ed immagini di iperplasia epiteliale rigenerativa.
Quando aspecifico, si suggerisce colite infettiva in via di risoluzione...in realtà avevo quei disturbi da mesi e ho continuato poi ad averli successivamente.
A distanza di due anni la situazione infatti non cambia, certi periodi sto meglio e certi peggio.
Ma quello che mi spaventa è vedere ogni tanto sangue sulla carta igienica.
Ho notato che soprattutto durante il ciclo mi capita anche di avere un fortissimo dolore nell' andare di corpo o anche dolori acutissimi di alcuni secondi al basso ventre in concomitanza con i movimenti intestinali.
Il ginecologo ha considerato anche la possibilità di una endometriosi dato che sento lo stesso dolore durante la visita ginecologica nella direzione del retto.
Il gastroenterologo mi ha fatto fare degli esami specifici per le infiammazioni intestinali e sono perfetti, anche l esame del sangue occulto effettuato due volte è negativo.
Secondo il vostro parere dovrei ripetere la colonscopia a distanza di due anni oppure potrebbe bastare una visita proctologica?
Purtroppo quando si riferisce al medico della presenza di sangue alla defecazione si viene subito messi in allarme e viene detto che va assolutamente indagata la causa del sanguinamento.
Chiedo un vostro parere riguardo come indagherete per trovarla...
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Sarà sufficiente la visita proctologica!
La colonscopia non è indicata per lo studio delle patologie anali, sarà sufficiente una visita proctologica con una ano-proctoscopia.
Se lo desidera ci tenga informati.
La colonscopia non è indicata per lo studio delle patologie anali, sarà sufficiente una visita proctologica con una ano-proctoscopia.
Se lo desidera ci tenga informati.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#3]
Certo!
Sempre per effettuare le diagnosi si parte dalle metodiche più semplici, per arrivare poi a quelle più complicate.
Inoltre nel suo caso il sanguinamento sembrerebbe legato ad un problema anorettale.
Prego.
Sempre per effettuare le diagnosi si parte dalle metodiche più semplici, per arrivare poi a quelle più complicate.
Inoltre nel suo caso il sanguinamento sembrerebbe legato ad un problema anorettale.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.4k visite dal 08/04/2022.
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