Piccolo rettocele anteriore
Buonasera,
Circa 5 anni fa, a seguito di alcuni fastidi e dolori anali (essendo stata da sempre stitica), decisi di farmi visitare da un medico proctologo.
A seguito della visita mi consigliò una defecografia in un centro specializzato.
L'esame conclusivo dava esito "piccolo rettocele anteriore".
Il medico, all'epoca, mi disse che era un problema di lieve entità che sarebbe potuto scomparire avendo un'alimentazione più corretta e facendo più attività fisica.
Dopo aver migliorato il mio stile di vita, non ho più presentato sintomi e/o fastidi a livello anale o durante l'evacuazione.
A volte continua a succedermi ma sono episodi meno frequenti del passato.
Da allora, non ho più fatto nessuna visita proctologica in quanto, di fatto, non avevo fastidi né particolari disturbi.
Vi chiedo dunque: può un rettocele scomparire da solo migliorando la qualità di vita?
Può essere che, in questi 5 anni, invece, la situazione sia peggiorata?
(Se sì, con quali sintomi?).
Vi pongo queste domande in previsione di una visita proctologica che ho intenzione di eseguire prossimamente.
Grazie dell'attenzione.
Circa 5 anni fa, a seguito di alcuni fastidi e dolori anali (essendo stata da sempre stitica), decisi di farmi visitare da un medico proctologo.
A seguito della visita mi consigliò una defecografia in un centro specializzato.
L'esame conclusivo dava esito "piccolo rettocele anteriore".
Il medico, all'epoca, mi disse che era un problema di lieve entità che sarebbe potuto scomparire avendo un'alimentazione più corretta e facendo più attività fisica.
Dopo aver migliorato il mio stile di vita, non ho più presentato sintomi e/o fastidi a livello anale o durante l'evacuazione.
A volte continua a succedermi ma sono episodi meno frequenti del passato.
Da allora, non ho più fatto nessuna visita proctologica in quanto, di fatto, non avevo fastidi né particolari disturbi.
Vi chiedo dunque: può un rettocele scomparire da solo migliorando la qualità di vita?
Può essere che, in questi 5 anni, invece, la situazione sia peggiorata?
(Se sì, con quali sintomi?).
Vi pongo queste domande in previsione di una visita proctologica che ho intenzione di eseguire prossimamente.
Grazie dell'attenzione.
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Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
10.3k 329
Il rettocele rimane, ma fino a quando non è aumentato di dimensioni probabilmente l’alimentazione corretta ha evitato disturbi più importanti, essendo una problematica evolutiva è possibile che ora la situazione sia cambiata e che quindi uno stile alimentare che prima era sufficiente per garantire una buona qualità della vita ora non lo sia più, quindi una rivalutazione proctologica mi sembra più che giusta.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Gentile dottore,
La ringrazio per la risposta. Lei dice che il rettocele rimane (indipendentemente dallo stile di vita, a quanto pare). A tal proposito, come è possibile rimuoverlo definitivamente? Seppure di dimensioni modeste, sarà necessario eseguire un intervento chirurgico?
Ad ogni modo, ho prenotato la visita proctologica che farò nei prossimi giorni.
La ringrazio per la risposta. Lei dice che il rettocele rimane (indipendentemente dallo stile di vita, a quanto pare). A tal proposito, come è possibile rimuoverlo definitivamente? Seppure di dimensioni modeste, sarà necessario eseguire un intervento chirurgico?
Ad ogni modo, ho prenotato la visita proctologica che farò nei prossimi giorni.
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Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Per rimuoverlo occorre ovviamente un intervento, ma bisogna essere certi che sia la causa dei sintomi se no nella migliore delle ipotesi si è fatto un intervento senza beneficio, nella peggiore si rischia una complicanza che rende il problema ancora più grave. Quindi lasci stabilire allo specialista il da farsi.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 06/03/2022.
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