Scelta della terapia per fissurazione o ragade anale
Gentili dottori,
da qualche mese, durante l’ evacuazione, sento un dolore pungente a cui fa seguito un bruciore che dura alcuni minuti.
Inizialmente non c’era nessuna perdita di sangue ma poi è apparso qualche volta in diverse situazioni: sulla carta igienica dopo l’evacuazione, all’atto dell’estrazione del dito con cui applicavo nell’ano una pomata emolliente, al risveglio.
Ho eseguito alcune visite proctologiche ma i medici mi hanno fornito indicazioni differenti.
C’è chi ha parlato di fissurazione posteriore situata appena all’interno dell’anno, dovuta a macerazione cutanea, aggiungendo che non si tratta di una ragade e non avendo io un ipertono non va trattata con Antrolin o Rectagesic, ma con Olio Vea lubrificante con vitamina E.
Un altro medico mi ha detto invece che la fissurazione e la ragade sono sinonimi e mi ha prescritto Anonet Neo Actirag, mentre ha definito Antrolin un farmaco vecchio.
Infine, in una altra visita, mi è stato riferito che Antrolin è in generale molto efficace ma, in assenza di ipertono, si potrebbe usare Levorag emulgel e poi, come terapia di mantenimento, Proctoial (con acido ialuronico) o V10 Oleogel (eutrofico cutaneo); inoltre considera non efficace l’Olio Vea.
Tutti concordano che il trattamento potrebbe richiedere più di un mese e che devo evitare pomate al cortisone, vista anche la presenza di sangue, ma le diverse terapie proposte mi hanno lasciato confuso.
Oltretutto temo che le visite e le anoscopie che ho fatto hanno forse esteso le dimensioni della lacerazione.
Attualmente sto usando Anonet Neo Actirag (mattina, sera e dopo ogni evacuazione) ma vorrei sapere, qualora non fosse efficace, se Levorag (anch’esso con azione filmogena) potrebbe essere una valida alternativa.
Inoltre mi interessa capire se Antrolin va scelto solo in presenza di ipertono e, infine, se un olio lubrificante come Vea può facilitare la defecazione ma non favorisce la guarigione di fissurazioni e ragadi.
Per completezza aggiungo che, pur bevendo molto e assumendo ogni giorno una bustina di Psyllogel, le frequenza delle evacuazioni non è giornaliera (mi capita di saltare 1-2 giorni) e tutto ciò purtroppo contribuisce ad avere feci voluminose.
Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.
da qualche mese, durante l’ evacuazione, sento un dolore pungente a cui fa seguito un bruciore che dura alcuni minuti.
Inizialmente non c’era nessuna perdita di sangue ma poi è apparso qualche volta in diverse situazioni: sulla carta igienica dopo l’evacuazione, all’atto dell’estrazione del dito con cui applicavo nell’ano una pomata emolliente, al risveglio.
Ho eseguito alcune visite proctologiche ma i medici mi hanno fornito indicazioni differenti.
C’è chi ha parlato di fissurazione posteriore situata appena all’interno dell’anno, dovuta a macerazione cutanea, aggiungendo che non si tratta di una ragade e non avendo io un ipertono non va trattata con Antrolin o Rectagesic, ma con Olio Vea lubrificante con vitamina E.
Un altro medico mi ha detto invece che la fissurazione e la ragade sono sinonimi e mi ha prescritto Anonet Neo Actirag, mentre ha definito Antrolin un farmaco vecchio.
Infine, in una altra visita, mi è stato riferito che Antrolin è in generale molto efficace ma, in assenza di ipertono, si potrebbe usare Levorag emulgel e poi, come terapia di mantenimento, Proctoial (con acido ialuronico) o V10 Oleogel (eutrofico cutaneo); inoltre considera non efficace l’Olio Vea.
Tutti concordano che il trattamento potrebbe richiedere più di un mese e che devo evitare pomate al cortisone, vista anche la presenza di sangue, ma le diverse terapie proposte mi hanno lasciato confuso.
Oltretutto temo che le visite e le anoscopie che ho fatto hanno forse esteso le dimensioni della lacerazione.
Attualmente sto usando Anonet Neo Actirag (mattina, sera e dopo ogni evacuazione) ma vorrei sapere, qualora non fosse efficace, se Levorag (anch’esso con azione filmogena) potrebbe essere una valida alternativa.
Inoltre mi interessa capire se Antrolin va scelto solo in presenza di ipertono e, infine, se un olio lubrificante come Vea può facilitare la defecazione ma non favorisce la guarigione di fissurazioni e ragadi.
Per completezza aggiungo che, pur bevendo molto e assumendo ogni giorno una bustina di Psyllogel, le frequenza delle evacuazioni non è giornaliera (mi capita di saltare 1-2 giorni) e tutto ciò purtroppo contribuisce ad avere feci voluminose.
Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.
[#1]
Tutte terapie valide!
Solo con una visita diretta, dopo aver valutato le caratteristiche della sua ragade/fissurazione, sarà possibile esprimere un parere.
Cordiali saluti.
Solo con una visita diretta, dopo aver valutato le caratteristiche della sua ragade/fissurazione, sarà possibile esprimere un parere.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Buonasera e grazie della risposta.
Pur sapendo che solo con una visita diretta si può esprimere un parere su uno specifico caso vorrei cortesemente porre le seguenti domande da un punto di vista del tutto generale.
Rectogesic è più indicata per le ragadi croniche o la vasodilatazione e la riduzione della pressione anale forniscono dei benefici anche per le ragadi acute ?
In assenza di un effettivo ipertono Antrolin potrebbe non essere la prima opzione terapeutica ? La presenza dell’anestetico (Lidocaina) può aumentare un’eventuale ipersensibilità rispetto a farmaci che non lo contengono ?
Le azioni lenitive, emollienti e filmogene di Anonet Neo Actirag e di Levorag Emulgel si possono considerare simili (anche se realizzate con componenti diverse) ?
Prodotti con Vitamina E (olio e lipogel Vea) o con acido ialuronico (Proctoial) sono da preferire quando non c’è sanguinamento dalle ragadi ?
Approfitto per chiedere un consiglio su come trattare l’arrossamento esterno nella zona perianale. L’ossido di zinco può essere utile ma è preferibile una crema (Oziderm) in alternativa alle paste (Propast o Rectalgan) perché queste ultime sono meno fluide e più secche ?
In ogni caso l’ossido di zinco va applicato solo all’esterno e mai all’interno dell’ano ?
In caso di presenza contemporanea di arrossamento perianale e fissurazione anale, Anonet Neo Actirag o Levorag possono essere adatti per entrambe le situazioni, mentre può avere senso l’uso congiunto di ossido di zinco all’esterno e di Antrolin o Rectogesic all’interno (perché quest’ultimi non danno benefici sulle irritazioni esterne) ?
Grazie ancora per il supporto.
Pur sapendo che solo con una visita diretta si può esprimere un parere su uno specifico caso vorrei cortesemente porre le seguenti domande da un punto di vista del tutto generale.
Rectogesic è più indicata per le ragadi croniche o la vasodilatazione e la riduzione della pressione anale forniscono dei benefici anche per le ragadi acute ?
In assenza di un effettivo ipertono Antrolin potrebbe non essere la prima opzione terapeutica ? La presenza dell’anestetico (Lidocaina) può aumentare un’eventuale ipersensibilità rispetto a farmaci che non lo contengono ?
Le azioni lenitive, emollienti e filmogene di Anonet Neo Actirag e di Levorag Emulgel si possono considerare simili (anche se realizzate con componenti diverse) ?
Prodotti con Vitamina E (olio e lipogel Vea) o con acido ialuronico (Proctoial) sono da preferire quando non c’è sanguinamento dalle ragadi ?
Approfitto per chiedere un consiglio su come trattare l’arrossamento esterno nella zona perianale. L’ossido di zinco può essere utile ma è preferibile una crema (Oziderm) in alternativa alle paste (Propast o Rectalgan) perché queste ultime sono meno fluide e più secche ?
In ogni caso l’ossido di zinco va applicato solo all’esterno e mai all’interno dell’ano ?
In caso di presenza contemporanea di arrossamento perianale e fissurazione anale, Anonet Neo Actirag o Levorag possono essere adatti per entrambe le situazioni, mentre può avere senso l’uso congiunto di ossido di zinco all’esterno e di Antrolin o Rectogesic all’interno (perché quest’ultimi non danno benefici sulle irritazioni esterne) ?
Grazie ancora per il supporto.
[#3]
Tramite questo sito non commentiamo, non esprimiamo preferenze e non forniamo informazioni su prodotti commerciali.
Chiarisca con il suo curante.
Prego.
Chiarisca con il suo curante.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.2k visite dal 30/11/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.