Stenosi anale e come risolverla ?

Salve a tutti, nel Agosto 2020 mi accorgo di essere infetto di candilomi anali e mi rivolgo ad un dottore che dopo 15 giorni mi opera, dopo L’ intervento ho avuto problemi di evacuazione scopro di essere effetto da un stenosi anale grave con uso di dilatatori e un intervento di dilatazione forzata, la stenosi sembra migliorata non essere più grave ma lieve, ma comunque mi ha impossibilitato ad avere rapporti sessuali e comunque rimangono problemi di evacuazione nonostante diete alimentari, integratori alimentari e continuo usi di dilatatori.
L’ ultimo proctologo che mi ha visitato mi ha detto che non conviene operare e fare un ano plastica, perché rischierei L’ incontinenza quindi mi disse meglio restare così perché è una stenosi lieve ormai... ma onestamente la mia vita non a più un senso non riesco più ad approcciarmi ad un uomo perché mi impossibilità avere rapporti sessuali essendo gay, Comunque ho problemi di evacuazione quotidiani e dolore alla colecisti continua, volevo sapere se c’è possibilità di un intervento specificamente L anoplastica come mi è stato consigliato.
volevo sapere se in caso mi prenderei io le conseguenze se firmo un documento prima del intervento in cui io mi assume tutte le responsabilità in caso di conseguenze, c’è possibilità di un intervento e di risolvere tramite un anoplastica?
Grazie e scusate il mio prolungarmi ma ho cercato di farmi capire veramente sono esausto dopo un anno e mezzo di lotta contro la stenosi tra dolori dilatatori ma ormai è tutto inutile non c’è più fonte di miglioramento... cerco qualcuno che mi aiuti grazie