Post intervento fistulotomia
Buongiorno,
Mi è stata diagnosticata una ragade anale che con il tempo ha fistolizzato fino a forare la cute.
Il chirurgo a cui mi sono rivolta mi ha spiegato che la fistola era molto piccola e aveva già spurgato da sola, l’ha definita una finta fistola’.
Mi sono sottoposta ad intervento di fistulotomia l’11 ottobre dopo che il chirurgo mi aveva assicurato che il dolore e il fastidio sarebbero passati dopo circa 7 giorni, e potevo tornare a lavorare dopo un massimo di 10 giorni (lavoro come infermiera presso RSA).
Sono stata dimessa dopo poche ore dall’intervento con Tachidol 1/die al bisogno e Biotransit 1/die x 10 a partire dal terzo giorno post operatorio.
Le evacuazioni sono iniziate al terzo giorno (13/10) e si sono subito mostrate estremamente dolorose, da non riuscire a muovermi per il dolore interno che provavo.
Passavano i giorni e il dolore non finiva, ho subito notato una difficoltà nell’evacuazione ed ho sostituito il Tachidol con Tachipirina.
Per quasi 5 giorni non sono riuscita a stare seduta, in piedi o a camminare.
Arrivare al bagno era una vera impresa.
Ho richiesto al chirurgo una visita urgente perché il dolore durante l’evacuazione era ormai insopportabile ma lui visitandomi ha sostenuto che fosse tutto ok, consigliandomi di effettuare dei cupi caldi durante la giornata.
Ora sono passati 11 giorni, il sangue dalle ferite è scomparso, l’evacuazioni sono regolari ma sono sempre dolorosissime e difficoltose, il dolore è in alto, e ho la sensazione che in quel punto non riescano a passare le feci e quindi richiedono uno sforzo esagerato.
Le feci sono molto dure rispetto al pre operatorio nonostante la grande quantità di fibre che assumo.
Ora mi chiedo: potrebbe essere una stenosi?
O è un normale processo della guarigione?
Potrebbe essermi utile Movicol 1/die per ammorbidire un po’ le feci o rischio di peggiorare la situazione?
Tornerà mai normale?
Ho solo 25 anni e il pensiero di questa difficoltà e dolore per tutta la vita mi preoccupa.
Purtroppo l’ultima visita con il mio chirurgo è stata molto spiacevole, mi sono sentita dire che sono io frignona’ e che è impossibile mi faccia così male, ma io mi ritrovo in lacrime ogni volta che vado al bagno, con impossibilità di potermi sedere e/o camminare per le successive ore della giornata a causa del forte dolore che parte dall’alto e si irradia per tutto il canale.
Grazie a tutti in anticipo.
Mi è stata diagnosticata una ragade anale che con il tempo ha fistolizzato fino a forare la cute.
Il chirurgo a cui mi sono rivolta mi ha spiegato che la fistola era molto piccola e aveva già spurgato da sola, l’ha definita una finta fistola’.
Mi sono sottoposta ad intervento di fistulotomia l’11 ottobre dopo che il chirurgo mi aveva assicurato che il dolore e il fastidio sarebbero passati dopo circa 7 giorni, e potevo tornare a lavorare dopo un massimo di 10 giorni (lavoro come infermiera presso RSA).
Sono stata dimessa dopo poche ore dall’intervento con Tachidol 1/die al bisogno e Biotransit 1/die x 10 a partire dal terzo giorno post operatorio.
Le evacuazioni sono iniziate al terzo giorno (13/10) e si sono subito mostrate estremamente dolorose, da non riuscire a muovermi per il dolore interno che provavo.
Passavano i giorni e il dolore non finiva, ho subito notato una difficoltà nell’evacuazione ed ho sostituito il Tachidol con Tachipirina.
Per quasi 5 giorni non sono riuscita a stare seduta, in piedi o a camminare.
Arrivare al bagno era una vera impresa.
Ho richiesto al chirurgo una visita urgente perché il dolore durante l’evacuazione era ormai insopportabile ma lui visitandomi ha sostenuto che fosse tutto ok, consigliandomi di effettuare dei cupi caldi durante la giornata.
Ora sono passati 11 giorni, il sangue dalle ferite è scomparso, l’evacuazioni sono regolari ma sono sempre dolorosissime e difficoltose, il dolore è in alto, e ho la sensazione che in quel punto non riescano a passare le feci e quindi richiedono uno sforzo esagerato.
Le feci sono molto dure rispetto al pre operatorio nonostante la grande quantità di fibre che assumo.
Ora mi chiedo: potrebbe essere una stenosi?
O è un normale processo della guarigione?
Potrebbe essermi utile Movicol 1/die per ammorbidire un po’ le feci o rischio di peggiorare la situazione?
Tornerà mai normale?
Ho solo 25 anni e il pensiero di questa difficoltà e dolore per tutta la vita mi preoccupa.
Purtroppo l’ultima visita con il mio chirurgo è stata molto spiacevole, mi sono sentita dire che sono io frignona’ e che è impossibile mi faccia così male, ma io mi ritrovo in lacrime ogni volta che vado al bagno, con impossibilità di potermi sedere e/o camminare per le successive ore della giornata a causa del forte dolore che parte dall’alto e si irradia per tutto il canale.
Grazie a tutti in anticipo.
[#1]
Una stenosi del canale anale è piuttosto improbabile perchè è un pò troppo presto; sicuramente è ancora il dolore postoperatorio che fa male così tanto. Ricordo di assumere le fibre e di bere molta acqua in tutta la giornata. Inoltre può assumere antidolorifici un pò prima di andare in bagno. Vedrà che poasserà presto il tutto.
Dr. Carlo Somaglino
Specialista in Chirurgia Generale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 22/10/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.