Nodulo anale con forte dolore pungente e bruciore al tatto e alla defecazione: come curarlo?
Buongiorno, dopo una "trombizzazione" delle emorroidi curata con Arvenum alcuni anni fa, si è presentata una ragade anale cronicizzata con periodici fastidi e in prossimità dell'ano un pallino violaceo a volte doloroso.
Ultimamente dopo una visita proctologica per la riapertura della ragade anale, con tre mesi di dilatatori la situazione si è normalizzata per circa un mese, poi si sono ripresentati dolori e bruciori.
In prossimità dell'ano nella stessa zona dove prima sentivo il pallino violaceo, comunque nel lato della ragade, da un po' di tempo sento al tatto una piccola escrescenza dura, come una specie di "un piccolo seme allungato" (?) , che soprattutto al tatto dà un forte dolore pungente e vedo ancora sottili striature di sangue sulle feci con dolore e bruciore alla defecazione e nelle ore successive.
Questa sintomatologia è sempre legata alla ragade o solo all'escrescenza "pungente"?
Quali possono essere la causa e la natura dell'escrescenza dura?
Al momento sto seguendo le indicazioni del medico curante: dilatatori e Antrolin per i prossimi giorni e antidolorifico al bisogno.
Cosa potrei fare per una risoluzione definitiva del problema?
E' necessario un intervento chirurgico e di che tipo?
Scusate per la terminologia sicuramente poco precisa e grazie.
Ultimamente dopo una visita proctologica per la riapertura della ragade anale, con tre mesi di dilatatori la situazione si è normalizzata per circa un mese, poi si sono ripresentati dolori e bruciori.
In prossimità dell'ano nella stessa zona dove prima sentivo il pallino violaceo, comunque nel lato della ragade, da un po' di tempo sento al tatto una piccola escrescenza dura, come una specie di "un piccolo seme allungato" (?) , che soprattutto al tatto dà un forte dolore pungente e vedo ancora sottili striature di sangue sulle feci con dolore e bruciore alla defecazione e nelle ore successive.
Questa sintomatologia è sempre legata alla ragade o solo all'escrescenza "pungente"?
Quali possono essere la causa e la natura dell'escrescenza dura?
Al momento sto seguendo le indicazioni del medico curante: dilatatori e Antrolin per i prossimi giorni e antidolorifico al bisogno.
Cosa potrei fare per una risoluzione definitiva del problema?
E' necessario un intervento chirurgico e di che tipo?
Scusate per la terminologia sicuramente poco precisa e grazie.
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La sua sintomatologia è legata alla ragade anale, il "piccolo seme allungato" non è altro che una skin tag, piccola escrescenza cutanea, che accompagna la ragade, posta all' apice cutaneo della fissurazione.
La terapia della ragade anale è chirurgica, ma non prima di aver tentato di portarla a guarigione con una opportuna terapia farmacologica e dilatativa.
La skin tag non regredirà, potrà essere asportata in corso di intervento per la ragade.
Cordiali saluti.
La terapia della ragade anale è chirurgica, ma non prima di aver tentato di portarla a guarigione con una opportuna terapia farmacologica e dilatativa.
La skin tag non regredirà, potrà essere asportata in corso di intervento per la ragade.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 14/10/2021.
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