Problemi rettali e preoccupazione
Buongiorno gentili dottori.
Scrivo per avere un parere in merito alla mia situazione, vi ringrazio anticipatamente (e premetto che comunque ho una visita in programma tra una decina di giorni).
Comincio a raccontarvi cercando di dilungarmi il meno possibile.
I miei problemi sono cominciati circa 3 anni fa, quando ho iniziato ad alternare periodi di stitichezza che poi però si risolvevano tranquillamente svolgendo più attività fisica.
Purtroppo, conduco da qualche anno una vita sedentaria per motivi professionali.
Iniziai pian piano nel tempo a notare alcuni fastidi, come sensazione di corpo estraneo anale ed evacuazione incompleta.
Non ci ho mai dato troppo peso, fino a qualche mese fa.
Mi sono resa conto che praticamente da quasi un anno le mie evacuazioni non erano mai complete, ovvero mi restavano sempre "residui" che mi infastidivano a livello anale e spesso difficili da espellere.
Spesso anche andando in bagno bene, non riuscivo a liberarmi il retto del tutto.
Ho cominciato ad assumere Psyllogel, che pare mi stia aiutando abbastanza ma il problema maggiore è questo: presento gonfiore in tutta la zona che circonda l'orifizio anale (dove la pelle si fa più grinzosa), e a ore 12 ho quella che sembra essere un piccola emorroide ovvero un rigonfiamento con una piccola vena in rilievo.
Non mi fa male nè sanguina ma a volte da un senso di fastidio e appunto sensazione di peso/ corpo estraneo.
Negli ultimi giorni, dopo aver evacuato avverto anche una sensazione di indolenzimento nella zona che va tra ano e coccige, dove mi sembra di avvertire al tatto come un "nervo teso",
Trovo tutto molto strano in quanto ho pensato alle emorroidi, ma so anche che i sintomi tipici sono dolore, sanguinamento e fuoriuscita di grappoli, cose che io non ho.
(a parte questo piccolo rigonfiamento).
Sono molto spaventata, ho paura di avere qualcosa di brutto.
Ho solo 28 anni.
Secondo voi di cosa può trattarsi?
Scrivo per avere un parere in merito alla mia situazione, vi ringrazio anticipatamente (e premetto che comunque ho una visita in programma tra una decina di giorni).
Comincio a raccontarvi cercando di dilungarmi il meno possibile.
I miei problemi sono cominciati circa 3 anni fa, quando ho iniziato ad alternare periodi di stitichezza che poi però si risolvevano tranquillamente svolgendo più attività fisica.
Purtroppo, conduco da qualche anno una vita sedentaria per motivi professionali.
Iniziai pian piano nel tempo a notare alcuni fastidi, come sensazione di corpo estraneo anale ed evacuazione incompleta.
Non ci ho mai dato troppo peso, fino a qualche mese fa.
Mi sono resa conto che praticamente da quasi un anno le mie evacuazioni non erano mai complete, ovvero mi restavano sempre "residui" che mi infastidivano a livello anale e spesso difficili da espellere.
Spesso anche andando in bagno bene, non riuscivo a liberarmi il retto del tutto.
Ho cominciato ad assumere Psyllogel, che pare mi stia aiutando abbastanza ma il problema maggiore è questo: presento gonfiore in tutta la zona che circonda l'orifizio anale (dove la pelle si fa più grinzosa), e a ore 12 ho quella che sembra essere un piccola emorroide ovvero un rigonfiamento con una piccola vena in rilievo.
Non mi fa male nè sanguina ma a volte da un senso di fastidio e appunto sensazione di peso/ corpo estraneo.
Negli ultimi giorni, dopo aver evacuato avverto anche una sensazione di indolenzimento nella zona che va tra ano e coccige, dove mi sembra di avvertire al tatto come un "nervo teso",
Trovo tutto molto strano in quanto ho pensato alle emorroidi, ma so anche che i sintomi tipici sono dolore, sanguinamento e fuoriuscita di grappoli, cose che io non ho.
(a parte questo piccolo rigonfiamento).
Sono molto spaventata, ho paura di avere qualcosa di brutto.
Ho solo 28 anni.
Secondo voi di cosa può trattarsi?
[#1]
Gentile utente prima di andare nel panico, si sottoponga ad una visita proctologica per dirimere i suoi dubbi che orienterebbero molto di più verso una patologia benigna che tumorale.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la sua risposta che mi ha rassicurato molto in attesa della visita della prossima settimana.
Sono un po'sollevata anche dal fatto che con psyllogel il mio intestino abbia riacquistato regolarità con feci formate e normali quotidiane.
Tuttavia anche dopo essere andata in bagno spesso mi sembra di avvertire evacuazione incompleta e disagio. Se stringo lo sfintere avverto quasi una sensazione come di "punture"; grattamento. Ma molto blanda.
Ho notato che questi rigonfiamento che avverto premendo si estendono anche verso la zona che porta al coccige.
Speriamo bene. Nel frattempo ho osservato e il rigonfiamento sembra esser diventato più violaceo (va e viene, a volte è più evidente altre meno ma si evidenzia di più spingendo).
Speriamo bene
Sono un po'sollevata anche dal fatto che con psyllogel il mio intestino abbia riacquistato regolarità con feci formate e normali quotidiane.
Tuttavia anche dopo essere andata in bagno spesso mi sembra di avvertire evacuazione incompleta e disagio. Se stringo lo sfintere avverto quasi una sensazione come di "punture"; grattamento. Ma molto blanda.
Ho notato che questi rigonfiamento che avverto premendo si estendono anche verso la zona che porta al coccige.
Speriamo bene. Nel frattempo ho osservato e il rigonfiamento sembra esser diventato più violaceo (va e viene, a volte è più evidente altre meno ma si evidenzia di più spingendo).
Speriamo bene
[#3]
Utente
Con più violaceo mi riferisco al rigonfiamento visibile ad occhio nudo che compare dalla rima superiore dell'ano a ore 12.
Per il resto al tatto avverto gonfiore in tutta la zona che circonda l'ano, come se sotto ci fossero cuscinetti che si estendono attorno a tutto il canale anale ma sottopelle e questa cosa la posso sentire fino quasi verso il coccige.
Per il resto al tatto avverto gonfiore in tutta la zona che circonda l'ano, come se sotto ci fossero cuscinetti che si estendono attorno a tutto il canale anale ma sottopelle e questa cosa la posso sentire fino quasi verso il coccige.
[#5]
Utente
Grazie mille dottore, le farò sapere.
In tutto ciò ho scordato di precisare che sono positiva ad HPV ma di ceppo basso LSIL (per intenderci, quello che provoca i condilomi vulvari).
Non ho però mai avuto rapporti anali (e d'altronde nemmeno mai rapporti non protetti). Non vedo l'ora di fare la visita.
In tutto ciò ho scordato di precisare che sono positiva ad HPV ma di ceppo basso LSIL (per intenderci, quello che provoca i condilomi vulvari).
Non ho però mai avuto rapporti anali (e d'altronde nemmeno mai rapporti non protetti). Non vedo l'ora di fare la visita.
[#7]
Utente
Gentile dottore,
Ho fatto la visita proctologica.
Il medico mi ha sottoposta anche ad aniscopia e rettoscopia.
La rettoscopia non ha evidenziato nulla.
L'anoscopia emorroidi interne di secondo grado congeste a destra. Non ha fatto commenti sulla piccola pallina che gli ho indicato, ritiene si tratti esclusivamente di un problema emorroidario dovuto da posizione seduta prolungata, e a suo dire soffro di colon irritabile da stress. Tutto qui.
Finalmente sono più tranquilla.
Ho fatto la visita proctologica.
Il medico mi ha sottoposta anche ad aniscopia e rettoscopia.
La rettoscopia non ha evidenziato nulla.
L'anoscopia emorroidi interne di secondo grado congeste a destra. Non ha fatto commenti sulla piccola pallina che gli ho indicato, ritiene si tratti esclusivamente di un problema emorroidario dovuto da posizione seduta prolungata, e a suo dire soffro di colon irritabile da stress. Tutto qui.
Finalmente sono più tranquilla.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.7k visite dal 14/09/2021.
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