Perdita di sangue vivo rettale dopo lunga giornata di colite "chiusa" (con stipsi)

Salve stimati dottori,

oggi ho vissuto una giornata devastante.
Mi era capitato saltuariamente altre volte di avere queste "coliti chiuse", con forti dolori e grande difficoltà nell'andare al bagno, ma nel giro di massimo un'oretta (di sofferenze) riuscivo ad espellere "il tappo" e mi liberavo.

Oggi non è andata così purtroppo, dalle ore 7 di questa mattina, inizio con forti dolori alla pancia, come quando bisogna andare al bagno urgentemente per diarrea, ma niente, i miei sforzi sono vani, credo che si risolverà come le altre volte nel giro di mezz'oretta un'ora, ma stavolta non è così.
Resto sulla tazza fino alle 10:30 circa, con dolori fortissimi, sforzandomi al massimo, ma non esce nulla.
Decido allora, prima di optare per il pronto soccorso, di chiamare il mio medico di base, il quale mi prescrive una puntura di buscopan per i dolori e una specie di "clistere anale" per provare a sbloccare la situazione.
Premetto che soffro anche di psoriasi, e ne ho purtroppo anche all'ingresso dell'ano, quindi potete immaginare che dolore avendo la parte tutta infiammata da 3-4 ore di sforzi sulla tazza quando ho anche dovuto inserire il "clistere".
Per fortuna, seppur non subito (inizialmente rigettavo solo la sostanza liquida appena introdotta), dopo una mezz'oretta questo clistere inizia a farmi andare al bagno a più ripetizioni, e finalmente scarica dopo scarica, il mal di pancia va ad affievolirsi, ma le scariche sono davvero tante, sono stremato, tant'è che alle 17 ancora ho le ultime scariche, ed è proprio qui, appena sento lo stimolo mi avvio verso il bagno ed ancor prima di riuscire a sedermi sul WC noto che mi è colato sangue vivo dal sedere, solo sangue vivo, senza feci, ma ovviamente non potevo fare a meno di assecondare lo stimolo di defecare, quindi una volta seduto ho dovuto continuare ed a quel punto ovviamente usciva un misto di sangue e feci.
Ovviamente terrorizzato ho chiamato il mio medico che però ci ha tenuto a rassicurarmi con fermezza dicendomi che si trattava di sangue emorroidale, ben giustificato da quasi 10 ore di sforzi sulla tazza e l'inserimento del clistere.
Io devo dire che mi son abbastanza tranquillizzato, però adesso se ad esempio sforzo un minimo come per andare al bagno, mi esce un po' di sangue vivo, è sempre lo strascico delle emorroidi di cui mi ha parlato il dottore?
Sono certo che il sangue (rosso vivo) sia uscito da solo, non misto alle feci, perchè appunto l'ho visto gocciolare a terra mentre raggiungevo il bagno e sulle mie gambe.
Secondo voi posso stare tranquillo?
Inoltre, forse per la giornata stremante, nel momento mi sono rilassato finalmente e steso sul letto senza dolori, mi è salita una febbretta a 37.5 che però non è mai salita sino ad ora.
Ed un'altro dettaglio è che sto urinando più del solito, possibile effetto del clistere o della puntura di buscopan?
Sono terrorizzato da malattie gravi quando vedo il sangue, e anche dalla paura di rivivere una giornata d'inferno come questa.
Posso star tranquillo?