Emorroidi e problemi intestinali
Gentilissimi medici, sono Maria, 28 anni da poco compiuti, soffro di ansia e ipocondria.
Vorrei esporvi ciò che mi preoccupa, preciso che sono già in lista per visita proctologica tra 3 mesi.
Premetto che ho un'alimentazione ricca di verdure e povera di cibi spazzatura e fritti, anche se soprattutto il fine settimana fuori con amici non mi faccio riguardi.
Conduco una vita sedentaria a causa del lavoro.
Non sono mai stata stitica, se non sporadicamente.
I problemi sono iniziati a seguito del mio cambiamento di stile di vita (sedentarietà).
2 anni fa ho iniziato a vivere periodi di stitichezza, alternati a periodi di benessere.
Spesso mi capitava di avvertire tenesmo, ovvero evacuazione incompleta in associazione a feci piccole e difficili da espellere, che stazionavano a livello rettale (scusate I termini).
Questa cosa mi ha sempre dato molto fastidio, poi magari evacuavo bene e anche il disagio del tenesmo rettale passava.
Ultimamente invece, la situazione è peggiorata.
Avverto sempre questa sensazione di presenza di residui di feci spesso anche dopo aver evacuato bene, nelle ultime settimane evacuo spesso feci piccole e dure.
Comunque anche se vado bene, la sensazione è sempre quella di avere ancora qualcosa, o almeno diciamo che sta presto ad arrivare.
Non ho mai avuto sanguinamenti, ma osservando ho notato ciò: tutta l'area che circonda l'ano è molto tesa, e sembra spuntare dalla rima superiore un piccolo rigonfiamento di colore più roseo rispetto al resto della pelle, ma non mi sembra una pallina che fuoriesce... mi sembra più che altro un rigonfiamento, come una vena, non so spiegare.
Non fa male, non sanguina.
Semmai a volte da fastidio, sensazione di corpo estraneo, disagio.
Ma se la premo non fa male, e inoltre non è sempre uguale.
Va e viene, a volte sporge di più altre meno.
Mi imbarazza parlare di ciò, ma ho notato che durante i rapporti sessuali (mai anali!) la sensazione di corpo estraneo in corrispondenza di questo rigonfiamento la sento di più: è come se quando esponessi all'aria la zona sentissi di più questo disagio. Spesso avverto una sensazione di pesantezza anale, gonfiore, difficile da descrivere con precisione.
La mia paura è quella di avere un tumore all'ano o al retto.
Può manifestarsi così tale patologia?
È più probabile si tratti di una specie di emorroidi?
Sono molto preoccupata
Vorrei esporvi ciò che mi preoccupa, preciso che sono già in lista per visita proctologica tra 3 mesi.
Premetto che ho un'alimentazione ricca di verdure e povera di cibi spazzatura e fritti, anche se soprattutto il fine settimana fuori con amici non mi faccio riguardi.
Conduco una vita sedentaria a causa del lavoro.
Non sono mai stata stitica, se non sporadicamente.
I problemi sono iniziati a seguito del mio cambiamento di stile di vita (sedentarietà).
2 anni fa ho iniziato a vivere periodi di stitichezza, alternati a periodi di benessere.
Spesso mi capitava di avvertire tenesmo, ovvero evacuazione incompleta in associazione a feci piccole e difficili da espellere, che stazionavano a livello rettale (scusate I termini).
Questa cosa mi ha sempre dato molto fastidio, poi magari evacuavo bene e anche il disagio del tenesmo rettale passava.
Ultimamente invece, la situazione è peggiorata.
Avverto sempre questa sensazione di presenza di residui di feci spesso anche dopo aver evacuato bene, nelle ultime settimane evacuo spesso feci piccole e dure.
Comunque anche se vado bene, la sensazione è sempre quella di avere ancora qualcosa, o almeno diciamo che sta presto ad arrivare.
Non ho mai avuto sanguinamenti, ma osservando ho notato ciò: tutta l'area che circonda l'ano è molto tesa, e sembra spuntare dalla rima superiore un piccolo rigonfiamento di colore più roseo rispetto al resto della pelle, ma non mi sembra una pallina che fuoriesce... mi sembra più che altro un rigonfiamento, come una vena, non so spiegare.
Non fa male, non sanguina.
Semmai a volte da fastidio, sensazione di corpo estraneo, disagio.
Ma se la premo non fa male, e inoltre non è sempre uguale.
Va e viene, a volte sporge di più altre meno.
Mi imbarazza parlare di ciò, ma ho notato che durante i rapporti sessuali (mai anali!) la sensazione di corpo estraneo in corrispondenza di questo rigonfiamento la sento di più: è come se quando esponessi all'aria la zona sentissi di più questo disagio. Spesso avverto una sensazione di pesantezza anale, gonfiore, difficile da descrivere con precisione.
La mia paura è quella di avere un tumore all'ano o al retto.
Può manifestarsi così tale patologia?
È più probabile si tratti di una specie di emorroidi?
Sono molto preoccupata
[#1]
Tranquilla! Quello che descrive non corrisponde ad un tumore anale.
Con la visita chiarirà.
Cordiali saluti.
Con la visita chiarirà.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Grazie mille dottore! In effetti non vedo l'ora che arrivi il giorno della visita per togliermi il pensiero. Ma secondo lei questi sintomi possono essere verosimili a quelli delle emorroidi? Le emorroidi sono una patologia nota per i miei familiari. Ma loro descrivono dolore e sanguinamento associato alla fuoriuscita di grappoli, io invece gonfiore della zona che circonda l'ano, tenesmo, fastidio vago, e questo rigonfiamento che protrude dall'ano stesso. Ma mai dolore né tanto meno sanguinamento.
[#4]
Utente
La ringrazio in ritardo ma molto per la risposta dottore.
Negli ultimi giorni ho sofferto ancora di stitichezza alternata all'evacuazione di feci caprine o frammentate e nastriformi.
Oggi che sono a casa dal lavoro quindi più rilassata ho evacuato anche bene ma sempre con la sensazione di svuotamento incompleto.
Ho osservato ancora la zona e quella sporgenza che compare dalla rima superiore dell'ano ho notato essere più scura/bluastra rispetto al resto della pelle.
Tuttavia resta questo gonfiore interno ai lati dell'ano. A volte dopo aver evacuato mi sembra anche di avvertire fastidio nella zona tra ano e coccige.
Sto attendendo ancora la visita e nel frattempo mi sto facendo un sacco di pensieri, ma spero sia come dica lei.
Negli ultimi giorni ho sofferto ancora di stitichezza alternata all'evacuazione di feci caprine o frammentate e nastriformi.
Oggi che sono a casa dal lavoro quindi più rilassata ho evacuato anche bene ma sempre con la sensazione di svuotamento incompleto.
Ho osservato ancora la zona e quella sporgenza che compare dalla rima superiore dell'ano ho notato essere più scura/bluastra rispetto al resto della pelle.
Tuttavia resta questo gonfiore interno ai lati dell'ano. A volte dopo aver evacuato mi sembra anche di avvertire fastidio nella zona tra ano e coccige.
Sto attendendo ancora la visita e nel frattempo mi sto facendo un sacco di pensieri, ma spero sia come dica lei.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 23/08/2021.
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