Trombosi emorroidaria

Buongiorno,
Sto avendo da circa un mese difficoltà ad evacuare in modo completo; ieri, dopo circa una decina di sedute susseguitesi in poche ore, mi si è riacutizzato il problema delle emorroidi: avverto da ieri sera un grosso trombo, duro come una noce, che fino a oggi mi procurava dolori lancinanti; il dolore sembra diminuito, anche perché per oggi ho evitato di evacuare, ma resta al tatto quella specie di tumefazione: devo aspettare che si riassorba spontaneamente?
A distanza di due giorni sarei ancora in tempo a farmela incidere, o dovevo pensarci subito?
Non è la prima volta che mi succede, ma in genere dopo una nottata d'inferno mi passava tutto, mentre ora ho il serio timore che non finirà cosi facilmente, e mi spaventa l'idea di passare agosto supino su un letto per evitare movimenti che andrebbero a sollecitare la zona anale.
Vorrei chiedere inoltre se esiste un antidolorifico adatto per il dolore da trombosi emorroidaria, e se le inevitabili evacuazioni mi causeranno un ulteriore peggioramento, caso in cui non so se rivolgermi al ptonto soccorso,
Grazie