Urgente aiuto su bruciore anale cronico
Buonasera.
Soffro da due decenni di problemi al colon aspecifici, diagnosticato dolicosigma e ibs.
Conseguentemente, iniziarono dal 2015 disturbo proctologici quali ragadi e infiammazioni perinali.
Sono in terapia cronica con Zoloft e probiotici, purtroppo non sono stato più assistito bene da inizio pandemia; risultato, crollo fisico, emotivo e ricovero ospedaliero, con rettoragia da fecaloma in ampolla.
Visto il trattamento davvero brutto ricevuto, ci siam dovuti rivolgere ad un eccellente chirurgo proctologo che è intervenuto in sedazione a rimuovere meccanicamente il tutto.
Non riuscivo più ad evacuare, e mi ha fatto sbloccare con cure locali (galeniche concentrate) e ausilio del Macrogol appena sento si formino tappi nell’alvo alterno.
Dopo quanto successo in nosocomio, sono crollato psicologicamente e praticamente non esco più, pertanto non ho potuto dare modo a questo medico di seguirmi come voleva!
Da metà settembre, mi sono munito praticamente sempre di Lidocaina per evacuare, visto il dolore che provai (svenni) e per tanti mesi, la combo tra questa ed il Macrogol orale è andata dopodiché mi è stato detto di passare alla Luan 1% che funge da lubrificante, ma da questa primavera ho riniziato a soffrire tra bruciori tremendi, ragadi e fitte.
Esami fatti domiciliarmente di sangue occulto, valori generali, specifici, calprotectina e parassiti:negativi.
Pertanto il bruciore è anale, evidentemente irritato da quasi un anno di pomate, tra lidocaina per evacuare, Emoflon, Anonet e affini.
Sento di aver bisogno di sfiammare l’area; ho inteso essere in commercio prodotti per igiene intima a base di estratti di canapa, aloe e malva che paiono ideali a ripristinare la microcircolazione pertanto volevo chiedere se potrei adiuvarmi di tali rimedi o esistono princìpi attivi che mi sfiammino l'ano ancor più efficaci.
Ve lo domando, perché giustamente il chirurgo mi ha detto che se abuso di lidocaina ad alta concentrazione, vi è il rischio che mi si desensibilizzi lo sfintere.
Se potete indicarmi i principi attivi adottabili con la mia problematica ed i medicinali che assumo
Vi ringrazio
Soffro da due decenni di problemi al colon aspecifici, diagnosticato dolicosigma e ibs.
Conseguentemente, iniziarono dal 2015 disturbo proctologici quali ragadi e infiammazioni perinali.
Sono in terapia cronica con Zoloft e probiotici, purtroppo non sono stato più assistito bene da inizio pandemia; risultato, crollo fisico, emotivo e ricovero ospedaliero, con rettoragia da fecaloma in ampolla.
Visto il trattamento davvero brutto ricevuto, ci siam dovuti rivolgere ad un eccellente chirurgo proctologo che è intervenuto in sedazione a rimuovere meccanicamente il tutto.
Non riuscivo più ad evacuare, e mi ha fatto sbloccare con cure locali (galeniche concentrate) e ausilio del Macrogol appena sento si formino tappi nell’alvo alterno.
Dopo quanto successo in nosocomio, sono crollato psicologicamente e praticamente non esco più, pertanto non ho potuto dare modo a questo medico di seguirmi come voleva!
Da metà settembre, mi sono munito praticamente sempre di Lidocaina per evacuare, visto il dolore che provai (svenni) e per tanti mesi, la combo tra questa ed il Macrogol orale è andata dopodiché mi è stato detto di passare alla Luan 1% che funge da lubrificante, ma da questa primavera ho riniziato a soffrire tra bruciori tremendi, ragadi e fitte.
Esami fatti domiciliarmente di sangue occulto, valori generali, specifici, calprotectina e parassiti:negativi.
Pertanto il bruciore è anale, evidentemente irritato da quasi un anno di pomate, tra lidocaina per evacuare, Emoflon, Anonet e affini.
Sento di aver bisogno di sfiammare l’area; ho inteso essere in commercio prodotti per igiene intima a base di estratti di canapa, aloe e malva che paiono ideali a ripristinare la microcircolazione pertanto volevo chiedere se potrei adiuvarmi di tali rimedi o esistono princìpi attivi che mi sfiammino l'ano ancor più efficaci.
Ve lo domando, perché giustamente il chirurgo mi ha detto che se abuso di lidocaina ad alta concentrazione, vi è il rischio che mi si desensibilizzi lo sfintere.
Se potete indicarmi i principi attivi adottabili con la mia problematica ed i medicinali che assumo
Vi ringrazio
[#1]
Lei più di una cura ha bisogno di una diagnosi certa.
C'è molta confusione in quel che ci riferisce, bisogna prima di indicare una terapia comprendere i veri motivi del suo fastidio.
Va visitato!
Prego
C'è molta confusione in quel che ci riferisce, bisogna prima di indicare una terapia comprendere i veri motivi del suo fastidio.
Va visitato!
Prego
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1k visite dal 03/08/2021.
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