Escrescenze dolorose dopo prolassectomia
Buongiorno,
ho subito una prolassectomia con metodo Longo per emorroidi prolassate di 3 grado 10 giorni fa.
A detta dei medici l'operazione avrebbe dovuto essere indolore e dalla rapida ripresa, ma così non è stato.
Evacuo una volta ogni due giorni, un po' per paura e un po' per avere uno stimolo deciso e non dover spingere.
Ad oggi mi sono spuntate due nuove escrescenze:
1) esterna all'ano, color pelle, che ad ogni evacuazione e contatto brucia estremamente (tanto da contorcermi dal dolore)
2) interna, viola, che al momento dell'evacuazione fuoriesce dall'ano dura come un sasso, quasi indolore, sanguinante e dal difficile riposizionamento all'interno
Sono stato visitato in ospedale, parlano di marisca (1) e prolasso emorroidario (2), ma nessuna informazione su come risolverli o far passare il dolore, cosa che al momento mi debilita totalmente.
Cosa posso fare?
Sono molto scoraggiato in quanto sono stato operato per risolvere il problema del prolasso e di una ragade associata e ora ho nuovamente qualcosa che esce e qualcosa che fa male a pochi giorni dall'operazione.
ho subito una prolassectomia con metodo Longo per emorroidi prolassate di 3 grado 10 giorni fa.
A detta dei medici l'operazione avrebbe dovuto essere indolore e dalla rapida ripresa, ma così non è stato.
Evacuo una volta ogni due giorni, un po' per paura e un po' per avere uno stimolo deciso e non dover spingere.
Ad oggi mi sono spuntate due nuove escrescenze:
1) esterna all'ano, color pelle, che ad ogni evacuazione e contatto brucia estremamente (tanto da contorcermi dal dolore)
2) interna, viola, che al momento dell'evacuazione fuoriesce dall'ano dura come un sasso, quasi indolore, sanguinante e dal difficile riposizionamento all'interno
Sono stato visitato in ospedale, parlano di marisca (1) e prolasso emorroidario (2), ma nessuna informazione su come risolverli o far passare il dolore, cosa che al momento mi debilita totalmente.
Cosa posso fare?
Sono molto scoraggiato in quanto sono stato operato per risolvere il problema del prolasso e di una ragade associata e ora ho nuovamente qualcosa che esce e qualcosa che fa male a pochi giorni dall'operazione.
[#1]
L’intervento che ha subito sulla ragade non da alcun beneficio, per le problematiche in questione possono prescriverle una terapia per migliorare la sintomatologia, ma la terapia deve prescriverla il proctologo che la visita.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Grazie dell'interessamento Dottore.
So che l'operazione non risolve direttamente il problema della ragade, la quale in ogni caso è sparita.
La situazione attuale, a 13 giorni dall'operazione:
1) l'escrescenza esterna (credo una marisca) non mi duole più, ma è diventata molto grande, tale da coprire completamente l'ano
2) l'escrescenza interna continua a uscire ad ogni evacuazione
3) quando sto in piedi per più di qualche minuto comincio a sentire urgenza defecatoria, che passa solamente dopo aver evacuato quel poco che mi permette per poi ripresentarsi dopo breve
C'è un modo per risolvere?
So che l'operazione non risolve direttamente il problema della ragade, la quale in ogni caso è sparita.
La situazione attuale, a 13 giorni dall'operazione:
1) l'escrescenza esterna (credo una marisca) non mi duole più, ma è diventata molto grande, tale da coprire completamente l'ano
2) l'escrescenza interna continua a uscire ad ogni evacuazione
3) quando sto in piedi per più di qualche minuto comincio a sentire urgenza defecatoria, che passa solamente dopo aver evacuato quel poco che mi permette per poi ripresentarsi dopo breve
C'è un modo per risolvere?
[#3]
Deve ovviamente ritornare dal proctologo per una visita di controllo, una buona parte dei suoi problemi miglioreranno con il tempo, su ciò che residuerà ovviamente ci sarà da considerare con lo specialista il da farsi.
La marisca solitamente è una sorta di cicatrice di un problema pregresso che non causa grossi problemi. Diverso è il residuo emorroidario per il quale va eventualmente consigliata una cura conservativa o chirurgica.
Saluti
La marisca solitamente è una sorta di cicatrice di un problema pregresso che non causa grossi problemi. Diverso è il residuo emorroidario per il quale va eventualmente consigliata una cura conservativa o chirurgica.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 29/07/2021.
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