Ascesso perianale

Buongiorno a tutti voi.

Da domenica 18 ho constato la consistenza di una palletta nella zona anale; lunedì sento che è diventata un po' più grossa e decido di mettere proctosedyl poiché i miei genitori non vedevano nulla e al tatto pensavano si trattasse di emorroidi; ho continuato così fino a giovedì quando, poiché la palla era diventata piuttosto consistente, ho deciso di recarmi al pronto soccorso ove poi il medico mi ha individuato un ascesso perianale; venerdì sono andato da un proctologo che ha confermato ciò che aveva individuato il medico del PS (avevo avuto anche un po' di stato influenzale diciamo durante questi giorni, ma non avevo collegato tutto questo) , e mi prescrive questa terapia:
Augmentin per 8 giorni 1 cp ogni 8 ore
Flagyl: 2 cp per ogni 8 ore per 8 giorni
Flogan day: 1 con al giorno lontano dai pasti per 20 giorni
Anonet come detergente intimo
Lui mi ha detto che avrei visto miglioramenti entro 48-72 ore, sul referto ha segnato presenza di piccolo ascesso anale, presenza di area edematosa ed eritematosa al gluteo dx;
Agevole introduzione del dito esplorare, normotono sfinterico, feci in ampolla.

La mia perplessità è questa: oggi, domenica 25 luglio, l'ascesso ha raggiunto la dimensione di 2 cm e mezzo (calcolato con il calibro da mio padre dnq non proprio precisissimo) , ma resta il fatto che è diventato enorme e non capisco perché il proctologo non abbia optato per un intervento chirurgico; sto soffrendo da pazzi non riesco a trovare una posizione comoda, mi addormento alle 23 e mi sveglio alle 4 -5 di mattina per il dolore e non prendo più sonno; devo riprendere l'attività agonistica sportiva ma il prossimo incontro sarà il 20 agosto, ma io non posso aspettare tutto questo tempo per poi sentirmi dire che comunque verrà drenato chirurgicamente; capisco far passare l'intenzione ancora in corso, ma mi è sembrato fin troppo sicuro sul fatto che può fermarsi spontaneamente o addirittura riassorbirsi, quando in realtà ciò che vedo e sento è una palla che è enorme e quando cammino sento questa sacchetta pieno di pus che mi tamburella l'ano.

Chiedo profondamente scusa per eventuali errori grammaticali, sintattici et similia, e per i miei toni decisamente coloriti, ma non riesco a pensare all'annullamento della mia carriera sportiva e vita privata per così tanto tempo (visto che poi ci sarà, non si sa quando, comunque necessariamente una fistola la quale dovrà essere necessariamente operata chirurgicamente) per una cosa del genere e per una cura che sembra rimandare ciò che si sarebbe già potuto risolvere almeno in parte secondo me
Grazie in anticipo e scusate ancora.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Applichi borsa d'acqua calda( potrebbe drenarsi spontaneamente) e si rifaccia visitare al più presto.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
La ringrazio dottore per la risposta.
Alla fine ieri sera si è aperto , e durante la notte si è sgonfiato notevolmente ( e procede tutt'ora) , la mia domanda è questa : la fistola non è detto che si generi immediatamente dopo il momento in cui l'ascesso si sia drenato del tutto , non è vero? E poi cosa posso fare quando l'ascesso si sarà drenato per evitare un'eventuale recidiva di esso ?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Bene!
La trasformazione in fistola richiede tempo e nessuno potrà evitare che, in tale periodo di " trasformazione" ritorni un ascesso.
Va visitato!
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Utente
Utente
Va bene dottore , la ringrazio
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Utente
Utente
Buongiorno ;
Oggi ho notato che dove stava uscendo il materiale si è chiuso ,e posso affermare che si è sgonfiato tra il 90 e il 95% ;
Ora mi chiedo devo applicare la borsa d'acqua calda ? Se si è chiuso vuol dire che si sta riformando oppure che non c'è più materiale da fare spurgare ? In tutto questo la sensazione è di un leggero prurito e fastidio al tocco .
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Va visitato!
Solo con una visita diretta, sondando con uno specillo, si potranno evidenziare quelle sottili sfumature che permetteranno di darle indicazioni su come gestire il problema.
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Utente
Utente
Buon pomeriggio dottore , riporto qui il referto della risonanza magnetica avvenuta il 24 agosto senza mezzo di contrasto :
A livello del canale anale ad ore 11 , si apprezza fistola che mostra dapprima decorso intersfinterico semi-circonferenziale laterale destro e poi , ad ore 7 del quadrante anale , decorso transfinterico con orifizio cutaneo della superficie cutanea interglutea destra. Diffuso e lieve ispessimento flogistico delle pareti del retto ; regolare rappresentazione del mesotetto. Aspetto contratto del lume viscerale del sigma . Aspetto conglomerato delle anse dell'ileo pelvi o vescica in sede, poco distesa, a conte Uto omogeneo. Prostata di dimensioni nei limiti e con diffusa riduzione del segnale T2 della zona periferica come da esiti . Piccola falda fluida nello sfondato retto-vescicale nonrvidemza di lifnoadenomegalie lungo le catene iliache ed otturatore ad ambo i lati ; modulazioni linfonodali reattive in sede inguinale bilaterale (d.max 18mm).
Detto questo la mia domanda è questa : che tipo di intervento ci vuole ? Per questo tipo di fistola è consigliabile l'intervento VAAFT o laser oppure no? A seconda dell'intervento quanto mi ci vorrà per riprendere l'attività fisica ? Soffrirò di incontinenza fecale ? E se sì , poi come si procede a curare questa ( se si può...). Scusate tutte queste domande dottore ma sono veramente deluso e disperato . Grazie in anticipo per la risposta
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Sembrerebbe una fistola
"complessa".
In relazione ad alcuni aspetti, delle anse ileale e del sigma alla RM, bisogna escludere un Morbo di Crohn.
Utile una visita proctologica.
Al momento, senza una visita diretta, non posso esprimere un parere sul tipo di trattamento e sul tipo di intervento.
Prego