Meteorismo e Sesso, Piccolo Problema

Buonasera,
sono un ragazzo di 23 anni, e da circa 3 anni soffro di meteorismo; condizione abbastanza spiacevole che però ho imparato a controllare.

Togliendo il fatto di non indossare tutte e due le cuffiette mentre sono in pubblico (per una sorta di ansia) e la paura di stare con troppe persone insieme, nulla di grave.

La situazione era "lieve" fino a circa un anno fa, quando le cose sono iniziate a peggiorate.
Difatti prima il problema non aveva nulla a che fare con l'eiaculazione, che funzionava, credo, come per la maggior parte degli uomini.

Da un anno a questa parte, però, prima in modo sporadico, poi in modo più continuativo, spesso l'eiaculazione coincide con appunto il meteorismo (nello stesso momento), creando un disagio che penso si possa ben dedurre.
La sensazione è di un eccessivo rilassamento, incontrollabile.

Questo ha azzerato la mia vita sessuale, perché l'idea che una cosa del genere possa succedere (e per di più in modo continuativo), mi mette parecchio disagio.

Ho provato integratori a base di semi di finocchio, carbone ed altre sostanze con proprietà digestive, ma il problema non sembra passare.
Noto un leggero miglioramento, ma non sufficiente.

Vorrei dunque chiedere, in base alla vostra esperienza, quanto segue:
1) Innanzitutto a quale/i medico/i potrei affidarmi?
Avevo pensato un gastroenterologo, ma forse è necessario andare da diversi specialisti, ad esempio un allergologo?

2) In base alla vostra esperienza, cosa potrebbe essere?

3) Da piccolo (a circa 3 anni) ho sofferto di un problema all'esofago, curato attraverso una dieta specifica.

4) Recentemente ho avuto una prostatite, curata con antibiotici e con un cambiamento di abitudini (specie la postura, perché sedendomi in modo sbagliato, molte ore al giorno, la sedia andava a premere proprio in quella zona).
Aggiungo questa informazione perché potrebbe essere utile.

Insomma, qualsiasi aiuto e consiglio è ben accetto!
Ringrazio molto del tempo dedicatomi.

Un saluto!
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Comprendo il suo disagio. Una visita proctologica e urologica per i problemi prostatici credo possano essere utili. Non escluderei una valutazione psicologica per una possibile componente psicosomatica. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it