Emorroidi di terzo grado, sanguinamento alla defecazione da anni
Salve,
Ho 57 anni, da parecchi anni soffro di emorroidi (no dolore, no bruciore ma, occasionalmente, sangue vivo post pulizia anale e gocciolante nel water.
Negli ultimi anni questo fenomeno si è accentuato tanto che ho effettuato, nel 2017 e nel 2019, il test sangue occulto nelle feci con esito negativo.
In seguito al lockdown, durante i tre mesi che ho trascorso a casa, le perdite ematiche post defecazione sono aumentate.
Ho consultato un proctologo esponendogli il problema e, senza visitarmi, mi ha consigliato di eseguire una colonscopia (giugno 2020) con le conclusioni diagnostiche: emorroidi di terzo grado erose con asportazione di un polipo (di 2 mm) diminuitivo del giunto retto stigma a freddo.
Il referto dell’esame istologico: adenoma tubulare, con displasia lieve del rivestimento ghiandolare.
Dovrò ripetere colonscopia a giugno prossimo.
Le perdite ematiche persistono una/due volte al mese per due/tre giorni.
Ho consultato un altro proctologo e alla visita: Addome trattabile non dolente in toto, non segni di peritonismo in atto.
All’ispezione marisma anale ad ore 6.
E.
R.: sfintere lievemente ipertonico, normoreagente, congestione del plesso emorroidario interno, ampolla vuota.
Mi consiglia un regime dietetico privo di cibi piccanti, cioccolato, insaccati ed alcolici.
Flebomix 1000 mg e Proctolin crema.
Nonostante abbia iniziato la cura, i fenomeni emorroidali con perdite sanguinolente non si sono arrestati.
Siccome continuo ad essere preoccupato e scettico, chiedo anche un vostro parere.
Grazie in anticipo
Ho 57 anni, da parecchi anni soffro di emorroidi (no dolore, no bruciore ma, occasionalmente, sangue vivo post pulizia anale e gocciolante nel water.
Negli ultimi anni questo fenomeno si è accentuato tanto che ho effettuato, nel 2017 e nel 2019, il test sangue occulto nelle feci con esito negativo.
In seguito al lockdown, durante i tre mesi che ho trascorso a casa, le perdite ematiche post defecazione sono aumentate.
Ho consultato un proctologo esponendogli il problema e, senza visitarmi, mi ha consigliato di eseguire una colonscopia (giugno 2020) con le conclusioni diagnostiche: emorroidi di terzo grado erose con asportazione di un polipo (di 2 mm) diminuitivo del giunto retto stigma a freddo.
Il referto dell’esame istologico: adenoma tubulare, con displasia lieve del rivestimento ghiandolare.
Dovrò ripetere colonscopia a giugno prossimo.
Le perdite ematiche persistono una/due volte al mese per due/tre giorni.
Ho consultato un altro proctologo e alla visita: Addome trattabile non dolente in toto, non segni di peritonismo in atto.
All’ispezione marisma anale ad ore 6.
E.
R.: sfintere lievemente ipertonico, normoreagente, congestione del plesso emorroidario interno, ampolla vuota.
Mi consiglia un regime dietetico privo di cibi piccanti, cioccolato, insaccati ed alcolici.
Flebomix 1000 mg e Proctolin crema.
Nonostante abbia iniziato la cura, i fenomeni emorroidali con perdite sanguinolente non si sono arrestati.
Siccome continuo ad essere preoccupato e scettico, chiedo anche un vostro parere.
Grazie in anticipo
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Ha distanza non ho elementi per poter contraddire la diagnosi di malattia emorroidaria.
Se la sintomatologia dovesse perdurare andrebbe rivisitato per una rivalutazione e per modificare la terapia.
Cordiali saluti.
Se la sintomatologia dovesse perdurare andrebbe rivisitato per una rivalutazione e per modificare la terapia.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 17/04/2021.
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