Risonanza magnetica esito
Buonasera,
Vi spiego la mia situazione.
Ragazza di 26 anni alle volte stitica molto ansiosa specialmente quando si parla di camici bianchi... all’incirca fine febbraio dopo l’evacuazione forzata leggermente notai una piccola protuberanza dolente distante dall ano color rosa intenso, avendo dolore applico gentalin beta per un 3 giorni, finisce così.
A distanza di una settimana circa noto che dove in principio si formò questa piccola protuberanza delle dimensioni di una piccola lenticchia questa pallina era completamente piena di pus la stessa scoppiata dopo aver fatto una semplice doccia.
Da lì a seguire ad alternanza di due tre giorni la stessa si ripresenta senza dolore infatti, se non controllassi neanche me ne accorgerei, con del pus e scoppia da sola.
Lo specialista ha effettuato la visita di controllo ed ha parlato di una piccola fistola, in ambulatorio ha anche controllato con ago cannula la piccola bollicina ripulendola e mi ha prescritto esame calprotectina fecale con esito negativo risonanza magnetica con esito: in regione perianale paramediana sn si evidenza immagine di aspetto cistico che si allunga e assottiglia sino in corrispondenza dello sfintere anale ad ore 3.
Cosa potrebbe essere?
La dottoressa mi ha parlato di pratica con setone.
Vi sono grata di una vostra risposta.
Grazie
Antonella
Vi spiego la mia situazione.
Ragazza di 26 anni alle volte stitica molto ansiosa specialmente quando si parla di camici bianchi... all’incirca fine febbraio dopo l’evacuazione forzata leggermente notai una piccola protuberanza dolente distante dall ano color rosa intenso, avendo dolore applico gentalin beta per un 3 giorni, finisce così.
A distanza di una settimana circa noto che dove in principio si formò questa piccola protuberanza delle dimensioni di una piccola lenticchia questa pallina era completamente piena di pus la stessa scoppiata dopo aver fatto una semplice doccia.
Da lì a seguire ad alternanza di due tre giorni la stessa si ripresenta senza dolore infatti, se non controllassi neanche me ne accorgerei, con del pus e scoppia da sola.
Lo specialista ha effettuato la visita di controllo ed ha parlato di una piccola fistola, in ambulatorio ha anche controllato con ago cannula la piccola bollicina ripulendola e mi ha prescritto esame calprotectina fecale con esito negativo risonanza magnetica con esito: in regione perianale paramediana sn si evidenza immagine di aspetto cistico che si allunga e assottiglia sino in corrispondenza dello sfintere anale ad ore 3.
Cosa potrebbe essere?
La dottoressa mi ha parlato di pratica con setone.
Vi sono grata di una vostra risposta.
Grazie
Antonella
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.3k 379
Dalla descrizione della RM la sua è una cisti!
A distanza non ho elementi per poter confermare o contraddire.
In questi casi la visita e la specillizzazione della cavità possono essere dirimenti.
In alternativa eseguirei una ecoendoanale iniettando con agocannula acqua ossigenata nel tragitto.
Tutto questo per chiarire se si tratta di una fistola o di una cisti.
Il setone potrebbe essere una soluzione nel caso venisse confermato l'ascesso con fistola.
Cordiali saluti.
A distanza non ho elementi per poter confermare o contraddire.
In questi casi la visita e la specillizzazione della cavità possono essere dirimenti.
In alternativa eseguirei una ecoendoanale iniettando con agocannula acqua ossigenata nel tragitto.
Tutto questo per chiarire se si tratta di una fistola o di una cisti.
Il setone potrebbe essere una soluzione nel caso venisse confermato l'ascesso con fistola.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Cisti fistolizzata e fistola perianale sono due patologie differenti.
Nel primo caso è sufficiente asportare la cisti, nel secondo bisognerà seguire ed asportare tutto il tragitto fistoloso, che nella maggioranza dei casi, attraversa gli sfinteri.
A distanza ed in relazione alle poche notizie fornite dalla RM non possiamo darle certezze.
Nel primo caso è sufficiente asportare la cisti, nel secondo bisognerà seguire ed asportare tutto il tragitto fistoloso, che nella maggioranza dei casi, attraversa gli sfinteri.
A distanza ed in relazione alle poche notizie fornite dalla RM non possiamo darle certezze.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.6k visite dal 03/04/2021.
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