Emorroidi, cosa devo fare?

Salve, sono molto preoccupato e arrivo subito al sodo
Da inizio Gennaio mi sono accorto di avere le emorroidi e che non vanno via subito, il 7 gennaio ho iniziato a mangiare sano, fare bere tantissimo e camminare abbastanza...
(Un po’ alla volta, perché pian piano ho saputo come curarmi) praticamente all’inizio bevevo solo tanto, e non mangiavo poi dopo un po’ (settimana dopo) ho iniziato a camminare tanto perché il mio medico curante mi ha spiegato che, lo stile di vita fatto durante la quarantena mi ha fatto male, molto.

In teoria vado in bagno, ogni 4/5 o anche 7 giorni (perché mangio pochissimo dalla paura e l’ansia)
Dopo neanche un giorno si sgonfiano le emorroidi gonfiatissime (molto) durante la defecazione ma rimangono due palline piccole che non vanno via, che delle volte anche solo per toccarle o provare a fare aria sporgono e si gonfiano un po’
Passo giornate a fare ricerche, attendo aiuto da specialisti prima di recarmi in un studio, mi mette troppa ansia...
Volevo sapere: che emorroidi possono essere?

Primo o secondo grado?
Mi sto curando bene?
Bevendo, mangiando sano e camminando tantissimo?

E ultima domanda, quanto tempo dovrei fare questo trattamento prima di capire che non tornino dentro automaticamente?
Per ora sono 3 settimane ma 2 settimane in cui mi curo/lavo esattamente come dicono ogni sito, dottori e tutto quello che parla di ciò...

Ah, volevo sottolineare che ho usato preparazione H, poi ho comprato Daflon di 60 comprese di 6 al giorno per una settimana poi 3 al giorno per una settimana e poi per finire 2 al giorno per l’ultima settimana
(mi pare si chiamino così) poi il medico mi ha consigliato la crema proctosedyl e ho usata anche quella

Scusate il messaggio lunghissimo e scusate il tempo, ringrazio chiunque risponda e soprattutto abbia pazienza di leggere tutto ciò!
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Ho letto con attenzione la sua richiesta di consulto; definire il grado di prolasso dalla sola sua descrizione non è corretto! Per poter rispondere alle sue domande, senza fare ipotesi che potrebbero non aver fondamento, è necessaria una visita diretta.
Cercare risposte in rete può generare solo confusione, la malattia emorroidaria ha numerose "sfumature" ed un paziente non è uguale all'altro, per tale motivo, la terapia medica come quella chirurgica, deve essere dedicata!
Quello che posso dirle è che un prolasso emorroidario non può migliorare, ma solo peggiorare o rimanere tale, la terapia medica serve solo a risolvere,quando possibile e non sempre, i soli sintomi legati al prolasso: sanguinamento, gonfiore, dolore,bruciore, prurito, tutto questo con tempi variabili da prolasso a prolasso e da paziente a paziente.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
No ma infatti questo lo so, volevo solo capire se fosse una cosa comune quella che sto avendo
I dettagli e le sicurezze ovviamente le avrei affrontate da uno specialista, più che altro sono andato all’ospedale prenotando per lo specialista richiesto ma il mio dottore ha sbagliato perché in ospedale c’è chirurgo ed è invece a me è ben consigliato un proctologo..
Ripeto: parte principale per cui sono qui a scrivere invece che in ospedale o un centro privato è semplicemente perché il dottore mi ha elencato tutto quello che ho fatto per crearmi il problema, cioè:
Stile di vita scorretto
Alimentazione peggio
Acqua si e no 3 bicchieri al giorno
È da lì ho capito che aveva ragione, sono dei primi gradi che col curarmi dovrebbero passare
Poi ovviamente vado sempre da uno specialista, sto solo provando quello che mi ha consigliato il dottore cioè 4/8 settimane di ottima alimentazione, 2 litri di acqua al giorno (almeno) e movimento, anziché sbattermi sul letto mezza giornata
Volevo solo capire, questa prova del dottore quanto dovrei provarla? Perchè ovviamente passato quel periodo e vedendo che la cosa è seria e non va via, sarò costretto ad andarci da uno specialista, voglia o non voglia!

La ringrazio per aver letto attentamente e per aver risposto con molta pazienza, anche se è sempre meglio fare le cose di persona, un sito alla quale puoi consultarti e puoi scrivere per farti passare leggermente un po’ d’ansia fa molto di aiuto
Buona serata!
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