Complicazioni dopo intervento secondo longo
Egr. Dottori vi scrivo in merito al mio caso.
Sono stato sottoposto 10 giorni fa ad intervento di emorroidi con tecnica Longo 10 gg fa durante i quali ho fatto terapia antidolorifica ketorolac 2volte al di sono stato dimesso con dieta libera ma il dolore era insopportabile specialmente alla defecazione dopo esattamente 7 gg ho avuto una massiccia proctorragia(emocromo 10,7) che mia ha fatto nuovamente essere ricoverato e sottoposto a nuovo intervento dove non è stato possibile risuturare(così è stato detto perchè la mucosa era sfilacciata)ma è stato inserito un tampone con una sostanza emostatica tenuto per 48 ore.Rimosso tale tampone sono stato dimesso dopo due gg con terapia antidolorifica e dieta libera ricca di fibre,psyllogel,arvenum.Adesso alla defecazione i dolori sono insopportabili e continuo con ketorolac im.La sensazione più fastidiosa è il continuo sentire una sensazione di pienezza dell'orifizio anale come se ci fosse sempre il tampone non è che usciranno le emorroidi nuovamente?
L'altra domanda è: ho avuto le emorroidi per 40 anni a parte i gozzi esterni che non davano più fastidio e una piccola perdita di sangue 2 volte l'anno ne è valsa la pena fare l'intervento per rimuovere la parte esterna e patire tutto ciò che sto patendo?Vi ringrazio per la Vs attenzione e per eventuali consigli possiate darmi.
Sono stato sottoposto 10 giorni fa ad intervento di emorroidi con tecnica Longo 10 gg fa durante i quali ho fatto terapia antidolorifica ketorolac 2volte al di sono stato dimesso con dieta libera ma il dolore era insopportabile specialmente alla defecazione dopo esattamente 7 gg ho avuto una massiccia proctorragia(emocromo 10,7) che mia ha fatto nuovamente essere ricoverato e sottoposto a nuovo intervento dove non è stato possibile risuturare(così è stato detto perchè la mucosa era sfilacciata)ma è stato inserito un tampone con una sostanza emostatica tenuto per 48 ore.Rimosso tale tampone sono stato dimesso dopo due gg con terapia antidolorifica e dieta libera ricca di fibre,psyllogel,arvenum.Adesso alla defecazione i dolori sono insopportabili e continuo con ketorolac im.La sensazione più fastidiosa è il continuo sentire una sensazione di pienezza dell'orifizio anale come se ci fosse sempre il tampone non è che usciranno le emorroidi nuovamente?
L'altra domanda è: ho avuto le emorroidi per 40 anni a parte i gozzi esterni che non davano più fastidio e una piccola perdita di sangue 2 volte l'anno ne è valsa la pena fare l'intervento per rimuovere la parte esterna e patire tutto ciò che sto patendo?Vi ringrazio per la Vs attenzione e per eventuali consigli possiate darmi.
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.3k 379
Gentile Utente
Se ne è valsa la pena ce lo deve dire lei, non adesso ma quando sarà guarita. Consiglio ai miei pazienti di ricorrere all'intervento chirurgico non prima di aver valutato quanto il loro problema emorroidario condiziona la qualità della vita e quanto influisce sullo stato di salute(anemia).Una emorragia precoce o tardiva è una complicanza decritta, che ritengo comune a tutta la chirurgia, nello specifico non solo alla Longo ma anche agli altri interventi che prevedono una emorroidectomia. Nel suo caso è stato sufficiente un tamponamento, questa è la chirurgia. Sul decorso post operatorio ritengo dieci giorni ancora pochi per sentirsi bene, anche in virtù della complicanza e per la presenza di un eventuale ematoma interno probabilmente responsabile della sensazione di "tampone interno". Attenda con pazienza rispettando i consigli terapeutici.
In attesa di sue buone notizie la saluto.
Se ne è valsa la pena ce lo deve dire lei, non adesso ma quando sarà guarita. Consiglio ai miei pazienti di ricorrere all'intervento chirurgico non prima di aver valutato quanto il loro problema emorroidario condiziona la qualità della vita e quanto influisce sullo stato di salute(anemia).Una emorragia precoce o tardiva è una complicanza decritta, che ritengo comune a tutta la chirurgia, nello specifico non solo alla Longo ma anche agli altri interventi che prevedono una emorroidectomia. Nel suo caso è stato sufficiente un tamponamento, questa è la chirurgia. Sul decorso post operatorio ritengo dieci giorni ancora pochi per sentirsi bene, anche in virtù della complicanza e per la presenza di un eventuale ematoma interno probabilmente responsabile della sensazione di "tampone interno". Attenda con pazienza rispettando i consigli terapeutici.
In attesa di sue buone notizie la saluto.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
La ringrazio dottore della sua risposta la mia non voleva essere una domanda sarcastica ma avendo parlato con diverse persone le quali hanno avuto il medesimo intervento loro non hanno avuto nessun tipo di problema e quindi la mia critica era rivolta al fatto che questo non è toccato a me ma come ben sappiamo i casi non sono tutti uguali.
Detto ciò avrei voluto sapere se esistessero farmaci locali o altro che potessero alleviare le sofferenze durante la defecazione ne ho parlato in ospedale ma non lo hanno preso in considerazione dicendo poi passa. Mi creda dottore è atroce ed il dolore io lo sopporto molto bene, anche la semplice espulsione di aria ,che non capisco quando lo è e quando non lo è,mi provoca il medesimo dolore della defecazione vera e propria,Lei pensa che possa essere utile l'uso di farmaci anestetici locali? Oppure saprebbe consigliarmi altre soluzioni almeno finché la situazione non volga verso la guarigione? Vi sono stati casi in cui le emorroidi si sono ripresentate dopo l'attuazione di tale intervento?La ringrazio fin d'ora per la Sua attenzione
Detto ciò avrei voluto sapere se esistessero farmaci locali o altro che potessero alleviare le sofferenze durante la defecazione ne ho parlato in ospedale ma non lo hanno preso in considerazione dicendo poi passa. Mi creda dottore è atroce ed il dolore io lo sopporto molto bene, anche la semplice espulsione di aria ,che non capisco quando lo è e quando non lo è,mi provoca il medesimo dolore della defecazione vera e propria,Lei pensa che possa essere utile l'uso di farmaci anestetici locali? Oppure saprebbe consigliarmi altre soluzioni almeno finché la situazione non volga verso la guarigione? Vi sono stati casi in cui le emorroidi si sono ripresentate dopo l'attuazione di tale intervento?La ringrazio fin d'ora per la Sua attenzione
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 671
Per fortuna le complicanze e gli eventi indesiderati si verificano in una minima percentuale di pazienti sottoposti ad interventi chirurgici, detto questo, oltre a confermare quanto correttamente scritto dal collega, mi permetto di aggiungere che mentre la 'sensazione' che riferisce di ingombro in effetti gradualmente scomparirà senza terapie particolari, al contrario l' eventuale dolore se presente, deve essere assolutamente controllato ed esistono valide terapie locali o generali da utilizzare in modo da limitare il sintomo fino a risoluzione della fase postoperatoria. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 29/04/2009.
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