Defecazione molto difficile e incompleta con tracce di muco

Buongiorno, sono una ragazza di 23 anni con problemi intestinali fin dalla nascita.

Vi scrivo perché vorrei un consulto da voi riguardo una situazione che mi é successa in questi giorni.

Premetto che ho da sempre avuto difficoltà di defecazione e stipsi che non riesco a risolvere a volte nemmeno con lassativi, e vado in bagno ogni 3/4 giorni, dunque tre giorni fa sono andata di corpo molto difficilmente, sono riuscita a fare qualcosa ma di quantitá minime, e poi ho avuto una sensazione di blocco come se fosse presente un masso, continuavo a spingere ma con nessun risultato, sentivo la presenza delle feci tanto che con la carta igienica sono riuscita a toccarle ma non riuscivo a farle uscire e dopo 1 ora e mezza ho perso le speranze e mi sono alzata. Ho visto molto sangue sulla carta igienica ma penso sia per il continuo sforzo e mi capita spesso con i momenti di stitichezza.
Il giorno dopo ho sentito lo stimolo forte di andare in bagno e infatti sono andata subito pensando che la situazione si fosse sbloccata ed invece dopo un altra quantità media di feci é arrivato di nuovo il masso che non riuscivo a espellere, ho sentito di nuovo con la carta igienica le feci e la consistenza non era dura ma normale, mi sono preoccupata infatti perché avevo una sensazione come se non riuscissi a spingere come se i muscoli non funzionassero.
Oggi riprovo ad andare in bagno con peró una supposta di glicerina e una bustina di lassativi osmotici e l’unica cosa che sono riuscita a fare é una specie di diarrea/muco due volte nell’arco di qualche ora.
In tutto questo non provo nessun dolore addominale e/o gonfiore, nemmeno eccessiva pesantezza, solamente ieri sera ho avuto fitte nella parte alta destra dell’addome e un po’ di gonfiore ma oggi niente.
Sto mangiando anche tutti pasti morbidi come zuppe e vellutate.
Come posso agire?
Continuo con supposte e lassativi?
Ora chiedo a voi un consiglio perché non so come agire mi preoccupo che possa essere un blocco o un ostruzione, e non vorrei fare di testa mia e poi peggiorare la situazione... ho avuto incontri molto spiacevoli con medici e gastroenterologi che mi avevano diagnosticato l’intestino lento ma non ho mai avuto cure specifiche per il disturbo, e ho sviluppato una completa paura con attacchi di panico e stress a recarmi sia in ospedale che a fare le visite ma se ci fosse un estrema necessità come un blocco intestinale o altro non esito a recarmici.
Grazie mille in anticipo e attendo un vostro riscontro.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Bisogna chiarire, oltre al rallentato transito, quale è la causa della sua stipsi espulsiva.
Questo sarà possibile stabilirlo solo con una visita proctologica.
Se lo desidera ci tenga informati.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Grazie mille della risposta dottore, non ho mai avuto molta chiarezza sulla mia situazione clinica intestinale, temo sia giunto il momento di fare questa visita..
visto la situazione attuale penso ci vorrá del tempo per riuscire a prenotare appuntamento o forse é meglio recarmi in ps? non so quanto sia urgente il mio problema essendo che non ho dolore ne fastidi in questo momento ma, non vorrei aggravarlo ulteriormente aspettando..
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Non è un problema che potrà essere chiarito in PS e che richiede una visita di PS.
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Utente
Utente
Quindi posso tranquillamente prenotare una visita non appena possibile?
Grazie mille per le risposte..
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Direi di si!