Perplessità biopsia

Buongiorno e ringrazio per il servizio, ho effettuato diversi giorni addietro una colonscopia, a causa di importanti disturbi anche generali e tracce di sangue nelle feci, tralasciando le tempistiche allucinanti (tra l'altro non in periodo di apice covid) per la prenotazione, e anticipata poi privatamente di un paio di mesi (e risulterebbe che sono in una regione così detta d'eccellenza).
Vorrei capire se la mia è una perplessità da profano o effettivamente il mio ragionamento ha un senso (ora mi spiego...) Premetto che il personale che ha effettuato l'intervento è stato a mio avviso (quanto da me percepito) altamente professionale e approfitto per ringraziarli, ma non capisco perchè il mio medico mi abbia fatto la richiesta solo per una colonscopia (non richiedendo eventuale biopsia), dopo la prenotazione su struttura privata ma convenzionata, mi chiedono anche se desidero la biopsia, effettuo l'esame e mi addormentano direttamente, (anni addietro avevo fatto altra colonscopia ma non vi era stata alcuna anestesia), ok dovevano fare la biopsia e ci sta, ma se non me lo diceva l'accettazione, con la normale prenotazione che avevo già fissato a cosa sarebbe servita la sola colonscopia con la prenotazione sulla struttura pubblica che già avevo fissato??
Il medico al mio risveglio e fine esame mi consegna un "rapporto", vengono segnalati e fotografati alcuni polipi non asportati, alcune irregolarita nel condotto e viene dichiarata l'asportazione di un polipo di 1 cm nel tratto discendente.
Ricevuta la biopsia, si parla di analisi di polipo su 2 mm.
Mi chiedo?
E' normale che venga effettuata una biopsia di 2 mm di tessuto su un polipo asportato di 1 cm?