Problema rettocele
Gentili dottori, a gennaio dopo diversi problemi intestinali che tuttora persistono (stipsi e gonfiori) mi sono rivolta ad un gastroenterologo che tuttavia mi ha prescritto solo psyllogel fibra (e l’omeoprazolo visto che, non funzionando l’intestino, ho cominciato a soffrire anche di reflusso).
Ad agosto ho scoperto di avere un rettocele, e sono andata da un proctologo che mi ha prescritto ancora psyllogel e consigliato sedute di riabilitazione del pavimento pelvico.
Ad oggi non ho potuto farle per ragioni economiche, ma il rettocele é peggiorato, mi imbarazza parlarne dal mio medico di base e non riesco al momento ad andare ancora privatamente.
Purtroppo l’evacuazione é diventata impossibile se non faccio manovre di digitazione dall’interno della vagina.
Ho 39 anni, mai avuto figli.
Cosa mi consigliate?
Non posso fare nulla oltre che prendere il psyllogel?
Grazie dell’aiuto
Ad agosto ho scoperto di avere un rettocele, e sono andata da un proctologo che mi ha prescritto ancora psyllogel e consigliato sedute di riabilitazione del pavimento pelvico.
Ad oggi non ho potuto farle per ragioni economiche, ma il rettocele é peggiorato, mi imbarazza parlarne dal mio medico di base e non riesco al momento ad andare ancora privatamente.
Purtroppo l’evacuazione é diventata impossibile se non faccio manovre di digitazione dall’interno della vagina.
Ho 39 anni, mai avuto figli.
Cosa mi consigliate?
Non posso fare nulla oltre che prendere il psyllogel?
Grazie dell’aiuto
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Gentile utente purtroppo per il suo problema la riabilitazione del pavimento pelvico è il trattamento più utile se non indicato un intervento o anche in previsione dello stesso, provi a vedere con la sua asl che cosa può fare. I lassativi hanno il tempo che trovano.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 19/12/2020.
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