Metodo starr thd o longo?
Buon pomeriggio, sono una donna di 50 anni e soffro di emorroidi da 20 (da quando ho partorito il mio primo figlio).
Da circa un anno i miei fastidi sono aumentati anche a causa di un periodo di stipsi seguito da un periodo di feci molle che mi causavano bruciore e prurito.
Ho quindi fatto una visita da un proctologo, segue diagnosi: All'ispezione presenza di voluminose marsiche, invitando la paziente a ponzare si evidenzia oltre che profusione delle emorroidi anche profusione mucorettale.
Canale anale occupato da emorroidi trombizzate.
Mi ha subito consigliato intervento con metodo Starr per correggere il prolasso della mucosa e solo in seguito valutare intervento per emorroidi e marsiche.
Quello che mi lascia perplessa è che ha eseguito una breve visita senza strumenti e l'indecisione nel prescrivermi una RX defecografia o un'ecografia transanale (mi piacerebbe capire meglio la differenza) e che questo esame era richiesto dalla clinica per giustificare l'intervento.
Mi chiedo ma prima di fare un intervento non dovrebbe essere normale fare degli esami?
Inoltre per le emorroidi mi ha prescritto il mesoglicano 50 mg una compressa al giorno che non mi stà alleviando molto il dolore e comunque non trovo sollievo neppure per il prurito, è giusta come cura?
Dato che non mi ha del tutto convinta (magari mi sbaglio) volevo rivolgermi ad un altro medico, consigliatomi da un'amica, che però usa la tecnica della thd anche per emorroidi di 4 grado (non ho capito se la Longo è la stessa cosa) per favore potreste spiegarmi meglio la differenza?
Dato il periodo che stiamo vivendo i tempi di attesa per qualsiasi esame si allungano nel frattempo mi consigliate di fare della ginnastica mirata per evitare di aggravare il problema?
E camminare o fare esercizi di posturale (facevo posturale prima del virus) sono controproducenti?
Grazie infinite
Da circa un anno i miei fastidi sono aumentati anche a causa di un periodo di stipsi seguito da un periodo di feci molle che mi causavano bruciore e prurito.
Ho quindi fatto una visita da un proctologo, segue diagnosi: All'ispezione presenza di voluminose marsiche, invitando la paziente a ponzare si evidenzia oltre che profusione delle emorroidi anche profusione mucorettale.
Canale anale occupato da emorroidi trombizzate.
Mi ha subito consigliato intervento con metodo Starr per correggere il prolasso della mucosa e solo in seguito valutare intervento per emorroidi e marsiche.
Quello che mi lascia perplessa è che ha eseguito una breve visita senza strumenti e l'indecisione nel prescrivermi una RX defecografia o un'ecografia transanale (mi piacerebbe capire meglio la differenza) e che questo esame era richiesto dalla clinica per giustificare l'intervento.
Mi chiedo ma prima di fare un intervento non dovrebbe essere normale fare degli esami?
Inoltre per le emorroidi mi ha prescritto il mesoglicano 50 mg una compressa al giorno che non mi stà alleviando molto il dolore e comunque non trovo sollievo neppure per il prurito, è giusta come cura?
Dato che non mi ha del tutto convinta (magari mi sbaglio) volevo rivolgermi ad un altro medico, consigliatomi da un'amica, che però usa la tecnica della thd anche per emorroidi di 4 grado (non ho capito se la Longo è la stessa cosa) per favore potreste spiegarmi meglio la differenza?
Dato il periodo che stiamo vivendo i tempi di attesa per qualsiasi esame si allungano nel frattempo mi consigliate di fare della ginnastica mirata per evitare di aggravare il problema?
E camminare o fare esercizi di posturale (facevo posturale prima del virus) sono controproducenti?
Grazie infinite
[#1]
Gentile utente.
Comprendo le sue perplessità.
Una STARR viene eseguita per correggere il prolasso della parete rettale interna responsabile sia di prolassi emorroidari che di ostruita defecazione.
Una Rx defecografia, personalmente, la ritengo necessaria per documentare un prolasso rettale interno ed un eventuale rettocele quando è presente una ostruita defecazione, non la ritengo necessaria in presenza di soli problemi emorroidari, dove ritengo sufficiente una proctoscopia.
Mi rendo conto che, in alcune realtà ospedaliere, per giustificare i costi di un intervento STARR ,viene richiesta una documentazione strumentale quale la Rx defecografia.
Quello che si può ottenere con la STARR nel 4 grado non lo si può ottenere con la Thd, sono due interventi diversi e la Thd non è la Longo.
Come in più occasioni ho scritto il trattamento della malattia emorroidaria è un trattamento tailored( su misura) probabilmente nel suo caso potrebbe essere utile abbinare alla STARR anche una rimozione delle marische.
Cordiali saluti.
Comprendo le sue perplessità.
Una STARR viene eseguita per correggere il prolasso della parete rettale interna responsabile sia di prolassi emorroidari che di ostruita defecazione.
Una Rx defecografia, personalmente, la ritengo necessaria per documentare un prolasso rettale interno ed un eventuale rettocele quando è presente una ostruita defecazione, non la ritengo necessaria in presenza di soli problemi emorroidari, dove ritengo sufficiente una proctoscopia.
Mi rendo conto che, in alcune realtà ospedaliere, per giustificare i costi di un intervento STARR ,viene richiesta una documentazione strumentale quale la Rx defecografia.
Quello che si può ottenere con la STARR nel 4 grado non lo si può ottenere con la Thd, sono due interventi diversi e la Thd non è la Longo.
Come in più occasioni ho scritto il trattamento della malattia emorroidaria è un trattamento tailored( su misura) probabilmente nel suo caso potrebbe essere utile abbinare alla STARR anche una rimozione delle marische.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Gentile dottore,
La ringrazio per la sua tempestiva risposta, mi ha chiarito molti dubbi, se posso permettermi volevo tolto solo un altro dubbio: è giusto intervenire tirando su il prolasso della mucosa e solo in seguito capire se fare un altro intervento per emorroidi e marsiche come mi ha detto il medico? Non è possibile fare tutto in un unico intervento? Comunque come ha detto lei vorrei rimuovere le marsiche perché mi creano problemi a pulirmi.
Grazie ancora.
La ringrazio per la sua tempestiva risposta, mi ha chiarito molti dubbi, se posso permettermi volevo tolto solo un altro dubbio: è giusto intervenire tirando su il prolasso della mucosa e solo in seguito capire se fare un altro intervento per emorroidi e marsiche come mi ha detto il medico? Non è possibile fare tutto in un unico intervento? Comunque come ha detto lei vorrei rimuovere le marsiche perché mi creano problemi a pulirmi.
Grazie ancora.
[#3]
Certo! Eseguita la resezione del prolasso, quello che rimarrà
all' esterno( tessuto emorroidario e marische) potrà essere asportato nella stessa seduta operatoria.
Non ritengo utile procrastinare tale asportazione.
Prego.
all' esterno( tessuto emorroidario e marische) potrà essere asportato nella stessa seduta operatoria.
Non ritengo utile procrastinare tale asportazione.
Prego.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.8k visite dal 19/12/2020.
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