Problemi zona anale
Buongiorno Dottori,
ho 40 anni e da circa 3 mesi e mezzo, dopo la scalata dello Stelvio in bicicletta, in un periodo di forte stress lavorativo e non, e a bordo di una bici nuova (grave errore...) ho sviluppato in zona anale una sintomatologia fastidiosa.
Fastidio in zona anale come se avessi un corpo estraneo, fastidio conseguente a star seduto,, difficoltà (se non impossibilità) ad andare in bici, sollievo in posizione eretta o dopo la defecazione, o con flatulenze.
Completa inutilità di creme e integratori per il microcircolo.
Ho modificato l'alimentazione in modo tale da alleggerire questa problematica, credendo il problema nascesse da due piccole emorroidi diagnosticate a Inizio Novembre.
Ho parlato con due diversi proctologi che mi hanno segnalato dopo esame con anoscopio e rettoscopio, la presenza di due piccole emorroidi a ore 5 e ore 7, non sanguinanti di primo grado, unito ad un forte ipertono / spasmo anale.
Come terapia Anonet crema due volte al dì e un integratore per il microcircolo.
In quasi 4 mesi ho avuto un paio di volte minuscole perdite di sangue.
Non ho mai sofferto di emorroidi in 40 anni.
La camminata e la corsa praticamente cancellano il fastidio che si ripresenta in post movimento a volte in modo ancor più fastidioso.
Precisando che in questo momento ho sospeso gli allenamenti di ciclismo e potrei capire se fosse necessario smettere di praticare questo sport, vorrei innanzitutto tornare ad una vita normale che possa portarmi serenamente a star seduto e guidare la macchina.
Grazie per qualsivoglia aiuto
Saluti
ho 40 anni e da circa 3 mesi e mezzo, dopo la scalata dello Stelvio in bicicletta, in un periodo di forte stress lavorativo e non, e a bordo di una bici nuova (grave errore...) ho sviluppato in zona anale una sintomatologia fastidiosa.
Fastidio in zona anale come se avessi un corpo estraneo, fastidio conseguente a star seduto,, difficoltà (se non impossibilità) ad andare in bici, sollievo in posizione eretta o dopo la defecazione, o con flatulenze.
Completa inutilità di creme e integratori per il microcircolo.
Ho modificato l'alimentazione in modo tale da alleggerire questa problematica, credendo il problema nascesse da due piccole emorroidi diagnosticate a Inizio Novembre.
Ho parlato con due diversi proctologi che mi hanno segnalato dopo esame con anoscopio e rettoscopio, la presenza di due piccole emorroidi a ore 5 e ore 7, non sanguinanti di primo grado, unito ad un forte ipertono / spasmo anale.
Come terapia Anonet crema due volte al dì e un integratore per il microcircolo.
In quasi 4 mesi ho avuto un paio di volte minuscole perdite di sangue.
Non ho mai sofferto di emorroidi in 40 anni.
La camminata e la corsa praticamente cancellano il fastidio che si ripresenta in post movimento a volte in modo ancor più fastidioso.
Precisando che in questo momento ho sospeso gli allenamenti di ciclismo e potrei capire se fosse necessario smettere di praticare questo sport, vorrei innanzitutto tornare ad una vita normale che possa portarmi serenamente a star seduto e guidare la macchina.
Grazie per qualsivoglia aiuto
Saluti
[#1]
Probabilmente l' ipertono gioca un ruolo determinante e va trattato in modo adeguato. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#4]
Utente
Gentile dottore buonasera
Uno dei due dottori che mi ha visitato propone per queste emorroidi di I grado una elastopessia. Credo sia simile alla legatura .
Da venti giorni ho eliminato anche il glutine dalla dieta e sembra andare meglio.
La domanda è: le emorroidi possono ritornare silenti oppure non vi sono altre soluzioni che l intervento per eliminare il fastidio da sforzo sportivo ?
Grazie e Saluti
Uno dei due dottori che mi ha visitato propone per queste emorroidi di I grado una elastopessia. Credo sia simile alla legatura .
Da venti giorni ho eliminato anche il glutine dalla dieta e sembra andare meglio.
La domanda è: le emorroidi possono ritornare silenti oppure non vi sono altre soluzioni che l intervento per eliminare il fastidio da sforzo sportivo ?
Grazie e Saluti
[#8]
Utente
Buongiorno,
Le pongo ancora due dubbi.
La caduta del tessuto necrotizzato può avvenire anche un paio di settimane dopo?
Mi sembra di aver verificato durante l'evacuazione di una pallina esterna, episodio mai verificatosi prima.
Non ho mai praticamente spinto in bagno non credo di aver reso vana l'elastopessia.
Come sintomatologia resta un lieve prurito
Posso riprendere regolarmente l'attività sessuale ( etero sessuale)?
Grazie
Giovanni
Le pongo ancora due dubbi.
La caduta del tessuto necrotizzato può avvenire anche un paio di settimane dopo?
Mi sembra di aver verificato durante l'evacuazione di una pallina esterna, episodio mai verificatosi prima.
Non ho mai praticamente spinto in bagno non credo di aver reso vana l'elastopessia.
Come sintomatologia resta un lieve prurito
Posso riprendere regolarmente l'attività sessuale ( etero sessuale)?
Grazie
Giovanni
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2k visite dal 05/12/2020.
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