Sanguinamento post-defecazione con tracce ematiche su carta igienica
Buonasera, chiedo a voi un parere riguardo questi sintomi che mi affliggono da un paio di settimane a questa parte, cercando di essere quanto più conciso ma esplicativo possibile per sottrarvi quanto meno tempo si possa.
Sono un maschio di 20 anni e ho sempre avuto una dieta piuttosto equilibrata (2 litri di acqua al giorno e più, carne, legumi, frutta, pesce, fibre) e pratico sport.
Due settimane fa però mi capitò di riscontrare del sangue sulla carta igienica, cosa che mi allertò ma decisi di trascurare.
Sabato 3 ottobre ciò si è verificato di nuovo e ancora nuovamente stasera, gettandomi piuttosto nel panico.
Descrivendo la perdita ematica:
non molto cospicua, di colore rosso/rosato, non "piena" (come se cadesse una goccia di sangue) ma assume le forme di una chiazza sparsa come se al posto del sangue vi dovesse essere il normale materiale fecale.
A ciò non è accompagnato nè dolore intestinale, nè fastidio di alcun tipo se non un lieve bruciore in seguito.
Aggiungo che la perdita ematica non è visibile nelle feci ma solo sulla carta igienica, come se il sangue rimanesse il prossimità dell'ano.
Ciò mi porta a chiedermi che cosa possa mai essere, sperando non sia qualche tipo di condizione cronica.
Ringrazio calorosamente in anticipo e mi scuso per il disturbo.
Sono un maschio di 20 anni e ho sempre avuto una dieta piuttosto equilibrata (2 litri di acqua al giorno e più, carne, legumi, frutta, pesce, fibre) e pratico sport.
Due settimane fa però mi capitò di riscontrare del sangue sulla carta igienica, cosa che mi allertò ma decisi di trascurare.
Sabato 3 ottobre ciò si è verificato di nuovo e ancora nuovamente stasera, gettandomi piuttosto nel panico.
Descrivendo la perdita ematica:
non molto cospicua, di colore rosso/rosato, non "piena" (come se cadesse una goccia di sangue) ma assume le forme di una chiazza sparsa come se al posto del sangue vi dovesse essere il normale materiale fecale.
A ciò non è accompagnato nè dolore intestinale, nè fastidio di alcun tipo se non un lieve bruciore in seguito.
Aggiungo che la perdita ematica non è visibile nelle feci ma solo sulla carta igienica, come se il sangue rimanesse il prossimità dell'ano.
Ciò mi porta a chiedermi che cosa possa mai essere, sperando non sia qualche tipo di condizione cronica.
Ringrazio calorosamente in anticipo e mi scuso per il disturbo.
[#1]
Per la giovane età e per l'accuratezza della descrizione escluderei patologie tumorali, resta da chiarire se è presente o meno una patologia emorroidaria e di che grado o altro, questo sarà possibile solo con una visita proctologica,anche per indicarle un percorso terapeutico dedicato.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio vivamente della risposta concessami, e rilancio con un ulteriore sviluppo: pochi minuti dopo tale tipo di espulsione, ho risentito l'esigenza dell'andare di corpo col risultato di avere sempre modeste quantità di tracce ematiche sulla carta igienica però questa volta con feci che risultavano con striature ematiche. E' anche questo, possibilmente, dovuto al contatto delle feci, al passaggio, con le emorroidi? Se dettaglio utile, riporto anche di aver applicato uno sforzo nell'espulsione in entrambi i casi.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.3k visite dal 06/10/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.