Si può trattare di emorroidi allo stadio iniziale

salve dottore, da qualche tempo quando vado in bagno, avverto bruciore alla defecazione, è sopportabile e dura pochi secondi, poi pulendomi con la carta noto che si sporca rosso chiaro.. non riesco a capire se sia sangue o il residuo alimentare del giorno prima (mangio salsa di pomodoro e pomodori quasi tutti i giorni). questa cosa si è intensificata da quando consumo cibo piccante, preciso che il fastidio di solito è passeggero e si esaurisce dopo alcuni minuti. si può trattare di emorroidi allo stadio iniziale? le feci sono ben formate e non vedo sangue. devo parlarne col medico di base? posso assumere qualche integratore che protegge le vene (come venuroton) e le rafforza? può essere utile?
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Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
La cosa più utile è un' accurata visita proctologica con cui lo specialista potrà rispondere con cognizione alle sue domande.
La saluto

Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica

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Dr. Stefano Enrico Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 224 12
Gentile Signora, i sintomi che LEi descrive farebbero pensare alla presenza di una ragade (un piccolo "taglio" che si crea alivello del canale anale). Il trattamento in questo caso è diverso da quello delle emorroidi, per cui sarebbe davvero bene farsi vedere da uno specialista prctologo, che può senz'altro indirizzarla verso il trattamento più indicato.
Auguri,

Dott. Stefano Enrico
https://www.chirurgo-stefanoenrico.it

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Utente
Utente
grazie a tutti e 2 i dottori per la risposta, in effetti ieri sera ho provato ad osservare la zona e dove avverto bruciore, a livello esterno, ho notato un piccolo taglietto.
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Utente
Utente
ho provato a ricercare le caratterisctiche delle ragadi e le modalità di intervento e gli accorgimenti.
ma non ho trovato nulla sulle cause. da cosa sono causate le ragadi?
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Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
Proprio per questo,la invitavo a rivolgersi ad un proctologo.Infatti avere, giustamente, ipotizzato da parte del collega che si tratti di una ragade,ha fatto sattare l'inevitabile curiosità per una diagnosi del "fai da te".Comunque fermo restando il mio cosiglio,posso dirle che la ragade anale si produce o per frequenti applicazioni di supposte o clisteri (a scopo evacuativo)o per un ipertono dello sfintere anale che quindi viene traumatizzato dal passaggio di feci soprattutto se particolarmente consistenti.
La saluto
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Utente
Utente
grazie per la risposta, diciamo che mi sono incuriosita per questa ipotesi e ho fatto qualche ricerca e mi era venuta questa curiosità
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