Feci color vino
Buongiorno
Ho 38 anni, in forte socrappeso, da anni soffro di patologia emorroidaria di secondo grado con sanguinamenti non frequentissimi (uno, due episodi, spesso consecutivi, a mesi alterni).
Da circa una settimana, a seguito di assunzione di un succo di frutta ai frutti rossi molto denso, ho avuto un episodio di feci di consistenza molle (tipicamente ho alvo regolare con feci dure) senza muco, niente sangue sul water, ma ad un primo striscio di carta igienica una modesta parte delle feci sono apparse grumose e di colore violaceo, leggermente più scuro del sangue rosso cui sono abituato dagli episodi emorroidari.
Dalla seconda strisciata di carta igienica in poi le feci apparivano marroncino chiaro.
Nei due giorni successivi, in uno dei quali ho partecipato ad un abbondante pasto al ristorante, ripetute scariche diarroiche poltacee ma di colorito normale, maleodoranti.
Ho assunto dopo la terza scarica di due giorni fa un singolo imodium, che ha interrotto la diarrea.
Ieri non sono riuscito ad evacuare nonostante svariati tentativi ma senza sforzi.
Oggi, in mattinata, un'evacuazione molto esigua nella quantità, di consistenza molle, con nuovamente presenza di una quantità modesta di feci pastose e color vino rosso quasi viola, ma stavolta l'acqua del wc si tinta di rosso chiaro con diverse goccioline rossicce sui bordi.
Anche stavolta dopo la prima strisciata di carta igienica le feci restanti risultavano marroncine.
Ieri sera peraltro ho di nuovo bevuto un abbondante bicchiere di quel succo di frutti rossi.
Può trattarsi di pigmento da frutti rossi emorroidi o devo preoccuparmi di altro?
Un grazie ai medici che mi risponderanno.
Ho 38 anni, in forte socrappeso, da anni soffro di patologia emorroidaria di secondo grado con sanguinamenti non frequentissimi (uno, due episodi, spesso consecutivi, a mesi alterni).
Da circa una settimana, a seguito di assunzione di un succo di frutta ai frutti rossi molto denso, ho avuto un episodio di feci di consistenza molle (tipicamente ho alvo regolare con feci dure) senza muco, niente sangue sul water, ma ad un primo striscio di carta igienica una modesta parte delle feci sono apparse grumose e di colore violaceo, leggermente più scuro del sangue rosso cui sono abituato dagli episodi emorroidari.
Dalla seconda strisciata di carta igienica in poi le feci apparivano marroncino chiaro.
Nei due giorni successivi, in uno dei quali ho partecipato ad un abbondante pasto al ristorante, ripetute scariche diarroiche poltacee ma di colorito normale, maleodoranti.
Ho assunto dopo la terza scarica di due giorni fa un singolo imodium, che ha interrotto la diarrea.
Ieri non sono riuscito ad evacuare nonostante svariati tentativi ma senza sforzi.
Oggi, in mattinata, un'evacuazione molto esigua nella quantità, di consistenza molle, con nuovamente presenza di una quantità modesta di feci pastose e color vino rosso quasi viola, ma stavolta l'acqua del wc si tinta di rosso chiaro con diverse goccioline rossicce sui bordi.
Anche stavolta dopo la prima strisciata di carta igienica le feci restanti risultavano marroncine.
Ieri sera peraltro ho di nuovo bevuto un abbondante bicchiere di quel succo di frutti rossi.
Può trattarsi di pigmento da frutti rossi emorroidi o devo preoccuparmi di altro?
Un grazie ai medici che mi risponderanno.
[#1]
I frutti rossi (mirtilli etc.) notoriamente colorano le feci.
Curi la sua ansia anche in funzione della professione che ha scelto......
Cordialmente.
Curi la sua ansia anche in funzione della professione che ha scelto......
Cordialmente.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.1k visite dal 30/08/2020.
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