Ascesso perianale durante terapia antibiotica

Gentile Dottore/Dottoressa,
sto seguendo una terapia antibiotica relativamente massiccia.
Ho assunto claritromicina per 3 settimane e, dopo breve pausa, sto assumendo doxiciclina 100x2 per altrettante 3 settimane (il tutto a valle di accertamenti che hanno portato al sospetto di Malattia di Lyme, probabilmentepresente da molti anni).

Durante queste settimane, inizialmente in modo lieve altalenante, ho accusato fastidi alla regione perianale, e dolore durante la defecazione.

Poi, al settimo giorno di doxiciclina, si è palesato un vero e proprio ascesso, nonché febbre a max 37. 5 e malessere.
Il curante mi ha consigliato terapia topica, ma rapidamente la situazione è evoluta e, dopo 48 ore, stamattina l'ascesso si è aperto.
La visita chirurgica ha rilevato che l'ascesso si era svuotato, perciò non mi è stato fatto nulla.

A distanza di 12 ore il gonfiore è tornato e con esso il dolore.
Non c'è fuoriuscita di pus o sangue.
Persiste la febbre, mai superiore a 37. 5. Temo si stia nuovamente formando l'ascesso.

Come mi devo comportare?

La terapia antibiotica va continuata, o in qualche modo può essere collegata al problema (visto che ho anche dolori intestinali) o interferire con la guarigione?

Ringrazio anticipatamente e mi scuso per la prolissità.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.2k 376 4
Probabilmente non si è "svuotato" completamente.
Solo con una visita sarà possibile fare una valutazione ed indicare un corretto percorso terapeutico.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com