Qual è la tecnica corretta per far rientrare le emorroidi esterne?
Buongiorno.
Sono alle prese con una piccola emorroide esterna.
Ho sperato che si riassorbisse da sola ma ormai non rientra da più di 5 giorni e ho pensato di provvedere manualmente.
Ho tentato di farla rientrare ma ho dei forti dubbi in quanto è la prima volta che mi accingo a eseguire tale operazione.
Ho identificato la "pallina" e ho cominciato a spingere verso dentro.
Questa è come se si facesse strada all'interno di una cavità, dopodiché inizio a sentire un bruciore fresco, come quando il sangue ricomincia a circolare.
Sapevo che l'operazione era dolorosa pertanto, piano piano, sto cercando di spingere nonostante il dolore.
Il problema è che nonostante senta sempre più dolore questa pallina rimane dov'è ed è come se arrivassi a fine corsa e potessi unicamente schiacciarla.
Mi potete spiegare come fare a farla rientrare o consigliare una lettura a riguardo?
Grazie.
Sono alle prese con una piccola emorroide esterna.
Ho sperato che si riassorbisse da sola ma ormai non rientra da più di 5 giorni e ho pensato di provvedere manualmente.
Ho tentato di farla rientrare ma ho dei forti dubbi in quanto è la prima volta che mi accingo a eseguire tale operazione.
Ho identificato la "pallina" e ho cominciato a spingere verso dentro.
Questa è come se si facesse strada all'interno di una cavità, dopodiché inizio a sentire un bruciore fresco, come quando il sangue ricomincia a circolare.
Sapevo che l'operazione era dolorosa pertanto, piano piano, sto cercando di spingere nonostante il dolore.
Il problema è che nonostante senta sempre più dolore questa pallina rimane dov'è ed è come se arrivassi a fine corsa e potessi unicamente schiacciarla.
Mi potete spiegare come fare a farla rientrare o consigliare una lettura a riguardo?
Grazie.
[#1]
Rinunci!
Dalla descrizione quella non sembrerebbe una emorroide ma un ematoma perianale.
Questo ematoma perianale si forma per un coinvolgimento di vasi venosi posizionati sul margine anale, questa sarà la sua sede fino a completa risoluzione, volerlo spingere
all' interno è inutile.
Si affidi ad un proctologo per una conferma e per la terapia del caso.
Cordiali saluti.
Dalla descrizione quella non sembrerebbe una emorroide ma un ematoma perianale.
Questo ematoma perianale si forma per un coinvolgimento di vasi venosi posizionati sul margine anale, questa sarà la sua sede fino a completa risoluzione, volerlo spingere
all' interno è inutile.
Si affidi ad un proctologo per una conferma e per la terapia del caso.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.9k visite dal 24/08/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?