Nodulo anale sottocutaneo palpabile ma non visibile, sono preoccupata
Diverse settimane fa, senza avere alcun sintomo se non una leggera tensione, ho scoperto un nodulo di dimensioni sotto il cm, sotto pelle, nella parte alta dell'ano (parte che va verso la schiena e non verso la vagina) in posizione centrale e a circa 3/5 mm sopra l'orifizio esterno.
Esternamente non c'è assolutamente nulla, se premo con un dito si sente il nodulo, non è dolorante ma ne avverto la presenza, dà più un dolore/fitta sordo interno non costante.
15 anni fa ho sofferto di ragade anale ed emorroidi ma nel corso degli anni non ho mai avuto fastidi se non rarissime fuoriuscite di sangue, soprattutto d' estate (sia con feci dure che con feci morbide) , Negli ultimi anni soffro di stipsi per lunghi periodi e ricorro spesso a perette per evacuare.
Negli ultimi giorni le feci sono molto dure, avverto un senso di pesantezza nella parte finale del retto, le feci sembrano bloccarsi li, devo spesso ricorrere a movimenti manuali (spingendo a destra e poi a sinistra dello sfintere) e le feci sono nastriformi.
Ho la sensazione di avere l' ano più stretto.
Il medico di base mi ha prescritto il lattulosio per ammorbidire le feci, ma di mattina sono quasi sciolte, mentre se ho stimolo nel pomeriggio ritornano sempre dure e nastriformi.
Il nodulo crea tensione in zona, la avverto all' interno. Non ho: prurito, perdite di nessun genere, dolore acuto, neppure durante l' evacuazione difficoltosa.
Mi preoccupa la regione in cui è posto, sembra profondo, schiacciando con il dito riesco a percepire che arriva quasi al cm anche in profondità, se lo sollecito troppo la sensazione di tensione aumenta.
Sembra un nervo infiammato e ingrossato poggiato nel vuoto e per piccola parte all' orifizio interno. Non ho idea di quali muscoli o fibre ci siano intorno all' ano internamente.
Escludendo patologie gravi, quale un possibile tumore (ho quasi 38 anni) di cosa potrebbe trattarsi?
Ho sentito parlare della papilla anale ma non credo che questa sia palpabile dall' esterno... o mi sbaglio?
Se può essere utile ai fini di un' eventuale diagnosi: non ho mai avuto rapporti anali e/o rapporti promiscui.
Altra domanda: in questi casi da quale medico si va esattamente?
Ho prenotato da un chirurgo generale che si occupa anche di ragadi, emorroidi, tumori del colon /retto ed effettua anoscopie.
E' il medico giusto? Purtroppo mi separano diverse settimane della visita.
grazie
Esternamente non c'è assolutamente nulla, se premo con un dito si sente il nodulo, non è dolorante ma ne avverto la presenza, dà più un dolore/fitta sordo interno non costante.
15 anni fa ho sofferto di ragade anale ed emorroidi ma nel corso degli anni non ho mai avuto fastidi se non rarissime fuoriuscite di sangue, soprattutto d' estate (sia con feci dure che con feci morbide) , Negli ultimi anni soffro di stipsi per lunghi periodi e ricorro spesso a perette per evacuare.
Negli ultimi giorni le feci sono molto dure, avverto un senso di pesantezza nella parte finale del retto, le feci sembrano bloccarsi li, devo spesso ricorrere a movimenti manuali (spingendo a destra e poi a sinistra dello sfintere) e le feci sono nastriformi.
Ho la sensazione di avere l' ano più stretto.
Il medico di base mi ha prescritto il lattulosio per ammorbidire le feci, ma di mattina sono quasi sciolte, mentre se ho stimolo nel pomeriggio ritornano sempre dure e nastriformi.
Il nodulo crea tensione in zona, la avverto all' interno. Non ho: prurito, perdite di nessun genere, dolore acuto, neppure durante l' evacuazione difficoltosa.
Mi preoccupa la regione in cui è posto, sembra profondo, schiacciando con il dito riesco a percepire che arriva quasi al cm anche in profondità, se lo sollecito troppo la sensazione di tensione aumenta.
Sembra un nervo infiammato e ingrossato poggiato nel vuoto e per piccola parte all' orifizio interno. Non ho idea di quali muscoli o fibre ci siano intorno all' ano internamente.
Escludendo patologie gravi, quale un possibile tumore (ho quasi 38 anni) di cosa potrebbe trattarsi?
Ho sentito parlare della papilla anale ma non credo che questa sia palpabile dall' esterno... o mi sbaglio?
Se può essere utile ai fini di un' eventuale diagnosi: non ho mai avuto rapporti anali e/o rapporti promiscui.
Altra domanda: in questi casi da quale medico si va esattamente?
Ho prenotato da un chirurgo generale che si occupa anche di ragadi, emorroidi, tumori del colon /retto ed effettua anoscopie.
E' il medico giusto? Purtroppo mi separano diverse settimane della visita.
grazie
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Si! è il medico giusto.
Dalla descrizione potrebbe essere un cisti pilonidale, con la visita e con la proctoscopia chiarirà!
Cordiali saluti.
Dalla descrizione potrebbe essere un cisti pilonidale, con la visita e con la proctoscopia chiarirà!
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.6k visite dal 20/07/2020.
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