Feci chiare con alternanza di consistenza (dure e diarrea) da quasi 3 settimane
Gentili dottori, premetto che 3 anni fa ho avuto un carcinoma ovarico rimosso chirurgicamente con un intervento di isterectomia totale.
Da allora mi sono ripresa benissimo e ho avuto sempre esami e analisi impeccabili, nonché una regolarissima azione intestinale (vado di corpo tutti i giorni più o meno alla stessa ora).
Circa un mese fa ho avuto però 7-10 giorni in cui ho alternato feci dure e diarrea, di colore normale marrone.
Non gli ho dato peso perché è stato un periodo stressante e conoscendomi so che quando non dormo regolarmente o faccio orari strani, abbinati a dolci e cioccolata, anche l'intestino ne risente.
Comunque dopo questo periodo decido di fare un giorno di digiuno (2 giugno) pensando di fare cosa buona, e in effetti il 3 giugno ho fatto feci normali.
Lo stesso giorno parto per andare dai suoceri per un paio di settimane.
Qui soffro sempre di irregolarità, complice il cambio di ambiente e di acqua (sono abituata ad acqua dolce e leggera mentre la loro è molto pesante e calcarea), ma questa volta mi è sembrato esagerato, sia per il colore marrone chiaro sia perché ho continuato ad alternare feci dure di poco peso con feci molli.
Il fine settimana 12-14 giugno cambio nuovamente casa perché andiamo far visita ad amici in zona che ci ospitano, la situazione non cambia.
Il 14 torno dai suoceri e mi "stabilizzo" su feci dure marrone chiaro.
A volte senza stimolo, vado in bagno per cercaredi fare qualcosa, spingo per bene ed evacuo.
Il 17 viaggio in giornata di 4 ore tra andata e ritorno.
Il 19 viaggio di 2 ore per far visita ad altri amici che ci ospitano per il fine settimana.
Finalmente sabato 20 evacuo normalmente con stimolo e senza spingere troppo e con feci non tanto dure, quasi normali.
In giornata evacuo due volte non mi sembra vero.
Domenica 21 cioè ieri ripartiamo, viaggio di 2 ore e ora sono finalmente a casa ma da ieri non evacuo.
È la prima volta.
In questo strano periodo, anche se di consistenza variabile, ho evacuato comunque tutti i giorni.
Ma ieri nulla e oggi per il momento ancora nulla.
Cercando in internet mi sono fatta prendere dal panico.
Pensavo di andare dal mio medico a riferire tutto e chiedere un'ecografia addominale.
Qual è il vostro parere?
Premetto che non ho alcun tipo di dolore o gonfiore né sangue visibile.
Vi ringrazio.
Da allora mi sono ripresa benissimo e ho avuto sempre esami e analisi impeccabili, nonché una regolarissima azione intestinale (vado di corpo tutti i giorni più o meno alla stessa ora).
Circa un mese fa ho avuto però 7-10 giorni in cui ho alternato feci dure e diarrea, di colore normale marrone.
Non gli ho dato peso perché è stato un periodo stressante e conoscendomi so che quando non dormo regolarmente o faccio orari strani, abbinati a dolci e cioccolata, anche l'intestino ne risente.
Comunque dopo questo periodo decido di fare un giorno di digiuno (2 giugno) pensando di fare cosa buona, e in effetti il 3 giugno ho fatto feci normali.
Lo stesso giorno parto per andare dai suoceri per un paio di settimane.
Qui soffro sempre di irregolarità, complice il cambio di ambiente e di acqua (sono abituata ad acqua dolce e leggera mentre la loro è molto pesante e calcarea), ma questa volta mi è sembrato esagerato, sia per il colore marrone chiaro sia perché ho continuato ad alternare feci dure di poco peso con feci molli.
Il fine settimana 12-14 giugno cambio nuovamente casa perché andiamo far visita ad amici in zona che ci ospitano, la situazione non cambia.
Il 14 torno dai suoceri e mi "stabilizzo" su feci dure marrone chiaro.
A volte senza stimolo, vado in bagno per cercaredi fare qualcosa, spingo per bene ed evacuo.
Il 17 viaggio in giornata di 4 ore tra andata e ritorno.
Il 19 viaggio di 2 ore per far visita ad altri amici che ci ospitano per il fine settimana.
Finalmente sabato 20 evacuo normalmente con stimolo e senza spingere troppo e con feci non tanto dure, quasi normali.
In giornata evacuo due volte non mi sembra vero.
Domenica 21 cioè ieri ripartiamo, viaggio di 2 ore e ora sono finalmente a casa ma da ieri non evacuo.
È la prima volta.
In questo strano periodo, anche se di consistenza variabile, ho evacuato comunque tutti i giorni.
Ma ieri nulla e oggi per il momento ancora nulla.
Cercando in internet mi sono fatta prendere dal panico.
Pensavo di andare dal mio medico a riferire tutto e chiedere un'ecografia addominale.
Qual è il vostro parere?
Premetto che non ho alcun tipo di dolore o gonfiore né sangue visibile.
Vi ringrazio.
[#1]
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
10.2k 329
Gentile utente, in verità non si evidenziano sintomi di particolare gravità, penserei più ad un colon irritabile condizionato molto dal suo stato di stress.
Cerchi di regolarizzare l'alimentazione e beva almeno 2 litri di acqua al di, poi sicuramente potrà anche fare l'ecografia, ma un esame da mettere in conto se dovessero persistere i disturbi sarà una colonscopia.
Saluti
Cerchi di regolarizzare l'alimentazione e beva almeno 2 litri di acqua al di, poi sicuramente potrà anche fare l'ecografia, ma un esame da mettere in conto se dovessero persistere i disturbi sarà una colonscopia.
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Gentile dottore grazie. Sono un tipo che generalmente al minimo disturbo si fissa eccessivamente e più mi fisso più mi ritrovo con uno stato di ansia perenne. Mi sveglio ogni mattina col pensiero fisso della cacca! Inoltre ho il terrore di fare esami perché se dovesse esserci anche una piccola cosa che non va andrei completamente nel pallone forse aggravando la situazione. Ad ogni modo ho smesso di mangiare dolci già da 3 settimane, per il resto ho sempre mangiato abbastanza regolare (a pranzo pasta di riso con secondo di carne o pesce, a cena carne o pesce e verdure). Quando devo considerare i disturbi eccessivamente lunghi da dover ricorrere a una colonscopia? Ho letto qui e lì che bisogna iniziare a preoccuparsi quando i disturbi superano le 6 settimane. Conferma?
[#3]
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
10.2k 329
Gentile utente non deve soffermarsi sui disturbi defecatori, quanto fare invece un percorso con uno psicologo per migliorare i suoi disturbi di ipocondria, migliorati i quali potrà affrontare ogni cosa con più forza consapevolezza e meno paure.
Non trascuri questo aspetto è non pensi se oggi o domani non andrà di corpo, non succede assolutamente nulla.
Saluti
Non trascuri questo aspetto è non pensi se oggi o domani non andrà di corpo, non succede assolutamente nulla.
Saluti
[#6]
Utente
Dottore la aggiorno. Sono andata dal medico che mi ha prescritto Enterolactis 20 CPS, 2 al dì. Mi ha anche prescritto un'ecografia dell'addome completo, che da come ho capito è completamente inutile nel mio caso, giusto? Cercando in internet ho visto infatti che da questo esame il colon non è esaminato, è corretto?
Cosa ne pensa della cura? Potrebbe giovare? Sono intollerante ai latticini (non solo il lattosio, anche la caseina) e questo mi pare non ne abbia. La ringrazio per la sua attenzione.
Cosa ne pensa della cura? Potrebbe giovare? Sono intollerante ai latticini (non solo il lattosio, anche la caseina) e questo mi pare non ne abbia. La ringrazio per la sua attenzione.
[#8]
Utente
Dott. Sforza, la volevo aggiornare anche per utilità degli utenti che leggono. Non ho più preso quei fermenti perché ho pensato di "risparmiarli" per quando partirò nuovamente per 15 giorni (a brevissimo), sperando mi aiutino in quei giorni in cui cambierò alimentazione e soprattutto acqua. Nel frattempo la mia attività si è regolarizzata, nel senso che ho ripreso ad evacuare nello stesso momento della giornata (appena sveglia, dopo aver bevuto un po' d'acqua). Ho fatto anche l'ecografia addominale. Tutto bene tranne il fegato "di dimensioni al di sopra della norma". Il dottore che mi ha fatto l'ecografia mi ha detto che ho il fegato ingrossato, e di stare attenta ai carboidrati e agli zuccheri in generale. Il medico mi ha detto che i carboidrati non c'entrano niente, ma in ogni caso di stare tranquilla che non è niente di grave. Lei cosa ne pensa? Io onestamente credo di essermi fatta letteralmente ingrossare il fegato per la rabbia di questi mesi di quarantena e diritti negati che mi sono pesati davvero molto. Ad ogni modo le feci chiare sono rimaste (marrone chiaro), può essere collegato? Mi consiglia quale rimedio per far ritornare il fegato a dimensioni normali? La ringrazio
[#9]
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
10.2k 329
Segua una dieta povera di grassi,fritture, insaccati, zuccheri raffinati e come le ho già detto si faccia seguire da un gastroenterologo è se non riesce da solo a tranquillizzarsi,si faccia aiutare da uno psicologo per il suo stato ansioso non giustificato.
Prego
Prego
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.8k visite dal 22/06/2020.
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