Gonfiore zona operazione ascesso perineale
Buongiorno! sono un ragazzo di 30 anni e vorrei cortesemente chiedere un parere a voi esperti.
Due anni fa mi è stato inciso un grosso ascesso perineale subito fuori l'ano che fortunatamente non presentava fistola.
Tutto ok anche la guarigione successiva.
Un anno fa si è presentato un leggero gonfiore e un leggero dolore nella stessa identica zona: visitato da uno specialista che mi ha prescritto antibiotici per una settimana, ma vedendola già via di regressione, mi ha consigliato eventuali ulteriori esami solo se fosse rimasta o peggiorata.
Il gonfiore e il dolore sono passati.
Venti giorni fa nella medesima zona ho cominciato ad avvertire un pò di dolore ma niente gonfiore: passato in 2 o 3 giorni.
Due giorni fa ancora stessa identica zona di nuovo un gonfiore, poco dolente e "morbido" (tipo "palloncino") nella stessa zona.
Considerando che questi episodi durano pochi giorni e spariscono spontaneamente (anche se l'ultimo è tutt'ora presente e non posso prevedere la sua evoluzione) senza particolari disagi, volevo chiedere cortesemente chiedere come agire, se mi si consiglia ulteriori esami o può rientrare nella normalità.
Grazie in anticipo.
Due anni fa mi è stato inciso un grosso ascesso perineale subito fuori l'ano che fortunatamente non presentava fistola.
Tutto ok anche la guarigione successiva.
Un anno fa si è presentato un leggero gonfiore e un leggero dolore nella stessa identica zona: visitato da uno specialista che mi ha prescritto antibiotici per una settimana, ma vedendola già via di regressione, mi ha consigliato eventuali ulteriori esami solo se fosse rimasta o peggiorata.
Il gonfiore e il dolore sono passati.
Venti giorni fa nella medesima zona ho cominciato ad avvertire un pò di dolore ma niente gonfiore: passato in 2 o 3 giorni.
Due giorni fa ancora stessa identica zona di nuovo un gonfiore, poco dolente e "morbido" (tipo "palloncino") nella stessa zona.
Considerando che questi episodi durano pochi giorni e spariscono spontaneamente (anche se l'ultimo è tutt'ora presente e non posso prevedere la sua evoluzione) senza particolari disagi, volevo chiedere cortesemente chiedere come agire, se mi si consiglia ulteriori esami o può rientrare nella normalità.
Grazie in anticipo.
[#1]
Nulla di normale! Sicuramente è una recidiva e sicuramente era residuata una fistola che andava studiata e trattata subito dopo la risoluzione del primo evento ascessuale.
Utile una visita proctologica per una conferma della diagnosi e per una programmazione terapeutica.
Cordiali saluti.
Utile una visita proctologica per una conferma della diagnosi e per una programmazione terapeutica.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Grazie dottore. La sua valutazione si è rivelata corretta, sono stato dimesso proprio oggi dopo un intervento di fistulotomia. Tutto ok a parte un brutto episodio di ritenzione urinaria acuta dopo l'operazione che ha reso necessario l'utilizzo di un catetere.
Sono a casa e mi sento discretamente, noto solo una cosa "diversa" dal solito, ovvero un costante senso di "gorgoglio" all'intestino che poi si tramuta in una flatulenza, totalmente controllabile (così come controllo bene la defecazione) controllo sfinterico ok.
Volevo chiedere se è legata in qualche modo all'operazione o può essere solo stress intenso a cui sono stato sottoposto nei giorni di degenza, al pochissimo cibo ingerito o a qualche effetto collaterale dei farmaci che mi son stati somministrati.
Grazie in anticipo per l'eventuale risposta e le auguro buona giornata.
Sono a casa e mi sento discretamente, noto solo una cosa "diversa" dal solito, ovvero un costante senso di "gorgoglio" all'intestino che poi si tramuta in una flatulenza, totalmente controllabile (così come controllo bene la defecazione) controllo sfinterico ok.
Volevo chiedere se è legata in qualche modo all'operazione o può essere solo stress intenso a cui sono stato sottoposto nei giorni di degenza, al pochissimo cibo ingerito o a qualche effetto collaterale dei farmaci che mi son stati somministrati.
Grazie in anticipo per l'eventuale risposta e le auguro buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 817 visite dal 21/06/2020.
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