Problema nel rimanere pulito dopo avere evacuato
Salve, ammetto di essere molto imbarazzato per questa cosa, però vista l'impossibile convivenza con questo problema ho preferito farmi coraggio e chiedere aiuto.
Il mio problema è, come da titolo, riguardo il riuscire a "rimanere pulito" dopo aver defecato, ossia, a volte mi capita di produrre feci di consistenza più molle, più raramente anche accompagnate da un liquido giallognolo, che mi causano non pochi problemi quando devo pulirmi, ove accade che, anche dopo essermi pulito completamente, quindi senza avere più tracce sulla carta igienica (non sempre facile), dopo poco che mi rivesto inizio ad avere la sensazione quasi di "umido" e poi, andando a controllare, sono effettivamente sporco, a volte questa cosa diventa così problematica che anche dopo essermi pulito 7 o 8 volte consecutivamente continuo ad avere problemi; aggiungo che quando questo accade, ho spesso la sensazione di non aver "completato l'evacuazione", ossia che parte della materia è rimasta, come una sorta di ritenzione.
Un po' di tempo fa feci una visita gastroenterologica perché soffrivo, e meno frequentemente tutt'ora, di forti crampi accompagnati da feci liquide o molto molli, feci esami del sangue e delle feci completi dai quali non comparve nulla, nemmeno sangue occulto.
Cordiali saluti.
Il mio problema è, come da titolo, riguardo il riuscire a "rimanere pulito" dopo aver defecato, ossia, a volte mi capita di produrre feci di consistenza più molle, più raramente anche accompagnate da un liquido giallognolo, che mi causano non pochi problemi quando devo pulirmi, ove accade che, anche dopo essermi pulito completamente, quindi senza avere più tracce sulla carta igienica (non sempre facile), dopo poco che mi rivesto inizio ad avere la sensazione quasi di "umido" e poi, andando a controllare, sono effettivamente sporco, a volte questa cosa diventa così problematica che anche dopo essermi pulito 7 o 8 volte consecutivamente continuo ad avere problemi; aggiungo che quando questo accade, ho spesso la sensazione di non aver "completato l'evacuazione", ossia che parte della materia è rimasta, come una sorta di ritenzione.
Un po' di tempo fa feci una visita gastroenterologica perché soffrivo, e meno frequentemente tutt'ora, di forti crampi accompagnati da feci liquide o molto molli, feci esami del sangue e delle feci completi dai quali non comparve nulla, nemmeno sangue occulto.
Cordiali saluti.
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Verosimilmente intestino irritabile ma potrebbe trattarsi anche di una infiammazione.
Tornerei a visita gastroenterologica per indagare meglio.
Intanto farei, almeno, dosaggio della calprotectina fecale.
Cordiali saluti!
Tornerei a visita gastroenterologica per indagare meglio.
Intanto farei, almeno, dosaggio della calprotectina fecale.
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 11/06/2020.
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