Post operatorio epsit e laser diodo-alessandrite

Buongiorno dottori,

Sono stata operata 4 mesi fa (epsit) per la rimozione di una ciste sacro-coccigea.


Attualmente la ferita è completamente chiusa, però è ancora un pochettino rossa dato che purtroppo, soprattutto in questo periodo caldo, sudo molto tra le natiche e quindi la irrito e la cicatrice è spesso un pochino gonfia.



Sono stata dal mio medico di base giusto questa mattina per farla vedere e secondo lui va tutto bene, non c'è bisogno di fare visita specialistica di controllo e tanto meno ecografie.


Mi ha consigliato però di fare la depilazione definitiva con laser diodo o alessandrite.



Tornata a casa ci ho pensato su un attimo e ho deciso di informarmi meglio.


Ho trovato un centro che fa la depilazione al diodo e un'altro che fa quella ad alessandrite.

Quale è meglio tra le due?


Eventualmente potrei già iniziare a farla subito anche se la cicatrice è ancora arrossata?

Sopra la cicatrice non va fatta giusto?



Inoltre, precisamente qual'è la zona che va depilata con il laser per evitare il ritorno di recidive, per appunto dirlo al medico che eseguirà il laser?

Basta tutto il solco inter gluteo oppure va esteso anche ai glutei interi, la zona anale e l'inguine?


Dato l'elevato costo del laser, volevo fare solamente le zone necessarie.



Io avevo la ciste nel solco intergluteo (praticamente attaccata alla riga del sedere) a 5/6 cm dall'ano.



Grazie mille!!
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Gentile utente.
L' indicazione all'epilazione e la zona da trattare la deve dare il suo proctologo.
Non prenda iniziative!
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Buongiorno!

Grazie per la sua risposta :)

Ho fatto un controllo circa un mesetto fa, il proctologo in sede di controllo mi disse di fare l'epilazione della zona interglutea e mi disse che potevo farla quando volevo perchè la feita era ora mai chiusa.

Non ho chiesto però nel dettaglio cosa intendesse per solco intergluteo, se si intende anche la zona anale oppure no, e se la ferita va compresa nel trattamento di epilazione oppure dato che con il trattamento Epsit teoricamente i bulbi piliferi sono stati bruciati non serve...

Purtroppo non ho il numero di telefono del chirurgo per poterlo contattare e chiamando in ospedale non lo trovo mai...
Prenotare un controllo privato, dato il costo, solamente per chiedere questa cosa dato che non ho altre problematiche, volevo evitare :(
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Chiaramente l' epilazione deve interessare il solco intergluteo nella zona sacrococcigea fino all' ano.
Per quando riguarda il metodo:diodo o alessandrite? molto dipende dal colorito della pelle e dei peli.
Cordiali saluti.
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Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Grazie mille dottore, sempre molto gentile!

Zona anale, ano compreso?
Per quanto riguarda la cicatrice invece non deve essere soggetta al trattamento in quanto (da quel che ho capito) i bulbi piliferi con l’intervento chirurgico dovrebbero già essere stati eliminati, è corretto?

Grazie ancora e buona serata!
Saluti
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Corretto! Il tessuto cicatriziale è privo di bulbi piliferi.
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Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Perfetto, La ringrazio molto per l'aiuto Dr. D'Oriano!
Le auguro una buona giornata,
Cordiali saluti :)