Emorroidi dopo i rapporti anali

Scrivo questa domanda con immenso imbarazzo, sono una giovane ragazza e ho una relazione stabile.
Purtroppo ho capito di soffrire di emorroidi nel momento in cui, dopo un rapporto anale, dall'ano fuoriesce una specie di "cuscinetto" che rientra da solo dopo due giorni al massimo (anche al tatto, posso come spingerlo verso l'interno).
Purtroppo non ne riesco a parlare con nessuno perché mi imbarazza tantissimo per cui chiedo se esiste qualche accortezza per evitare questo problema.

Io mangio sano, sono vegetariana da quasi 10 anni, bevo tanta acqua, non sono stitica, non sono obesa quindi non capisco perché io ne soffra.
L'unica cosa che mi viene in mente è che da quando mi sono iscritta all'università, 5 anni fa, ho smesso completamente di fare sport (prima facevo nuoto due o tre volte alla settimana) oppure che io abbia le vene fragili di natura in quanto ho problemi ai capillari - sono visibili sulle cosce per via delle cerette fatte in passato-.

C'è una soluzione?

Grazie anticipatamente per le risposte
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
La causa del gonfiore è il rapporto anale.
Rapporti ben lubrificati potrebbero ridurre i fastidi, molto dipende anche dalle condizioni delle sue emorroidi.
Una visita proctologica è indispensabile per chiarire il grado del suo prolasso emorroidario, solo dopo, questa visita, si potrà discutere su che cosa è utile fare se si vorrà continuare ad avere rapporti anali.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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