disturbi anali
Salve,
sono un ragazzo di 37 anni
da più' di 10 anni soffro di dolori lancinanti a l'ano,
pulsazioni lateralmente sia destro che sinistro,
faccio fatica a descrive bene i sintomi, per quanto le pulsazioni durano circa mezza giornata saltuariamente.
Per quanto riguarda le fitte lancinanti sono attimi e poi spariscono,
senso di prurito, fastidio e anche piccoli bruciori.
Premetto che sono in cura per prostatite,
avendo ottimi risultati ma i dolori a l'ano non spariscono.
Circa 5 anni fa sono stato operato in clinica di emorroidi,
ma dopo il secondo mese sono ritornati i dolori.
Dopo avere consultato vari proctologi a palermo uno di questi mi a prescritto una manometria anorettale,
non fidandomi della diagnosi ho contatto un altro proctologo,
dicendomi che per fare una diagnosi anale dovevo sottopormi alla rettoscopia.
Ho fatto questo esame,
risultato: PROLASSO RETTALE e UNA RACADE ANALE.
Il Dottore mi ha detto che l'unica soluzione era operarmi.
Non so più cosa fare ditemi voi qual'e' la strada giusta da percorrere.
Grazie in anticipo per la risposta.
Cordiali saluti
sono un ragazzo di 37 anni
da più' di 10 anni soffro di dolori lancinanti a l'ano,
pulsazioni lateralmente sia destro che sinistro,
faccio fatica a descrive bene i sintomi, per quanto le pulsazioni durano circa mezza giornata saltuariamente.
Per quanto riguarda le fitte lancinanti sono attimi e poi spariscono,
senso di prurito, fastidio e anche piccoli bruciori.
Premetto che sono in cura per prostatite,
avendo ottimi risultati ma i dolori a l'ano non spariscono.
Circa 5 anni fa sono stato operato in clinica di emorroidi,
ma dopo il secondo mese sono ritornati i dolori.
Dopo avere consultato vari proctologi a palermo uno di questi mi a prescritto una manometria anorettale,
non fidandomi della diagnosi ho contatto un altro proctologo,
dicendomi che per fare una diagnosi anale dovevo sottopormi alla rettoscopia.
Ho fatto questo esame,
risultato: PROLASSO RETTALE e UNA RACADE ANALE.
Il Dottore mi ha detto che l'unica soluzione era operarmi.
Non so più cosa fare ditemi voi qual'e' la strada giusta da percorrere.
Grazie in anticipo per la risposta.
Cordiali saluti
[#1]
A distanza non abbiamo elementi per poter contraddire diagnosi ed indicazione chirurgica al suo problema.
Se ha dei dubbi, si sottoponga ad una ulteriore visita con altro proctologo.
Cordiali saluti.
Se ha dei dubbi, si sottoponga ad una ulteriore visita con altro proctologo.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 05/04/2020.
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