Emorroide esterna improvvisa di 1 cm non sanguinante che tarda a rientrare
Buonasera gentili dottori, probabilmente in seguito a una leggera stenosi uretrale che dilata i tempi di minzione (urino seduto) da giovedì 27 febbraio ho una emorroide esterna poco meno di 1 cm, dello stesso colore del tessuto intorno all'ano, gonfia ma morbida al tatto, mai sanguinante, un po' dolente e che prima non c'era e che ho trattato senza efficacia con Preparazione H per 3 giorni,
Già in passato avevo sofferto, ma raramente, di emorroidi piccole e leggermente pruriginose che fuoriuscivano e che in 2 soli casi hanno sanguinato pochissimo andando di corpo, totalmente sparite in 2-3 giorni con Preparazione H.
L'attuale emorroide fa un po' fatica a rientrare.
Il farmacista mi ha detto di eliminare Preparazione H e sto usando Antrolin pomata (0.3% nifedipina + 1.5% lidocaina cloridato).
Il leggero dolore è scomparso e l'emorroide sembrava quasi rientrata, ma stasera 3 marzo è uscita di nuovo e la percepisco al tatto e da seduto.
Non ho fatto sforzi, ho alternato riposo seduto su poltrona a camminate.
Riposizionandola delicatamente sembra rientrare ma torna fuori.
Sul web ho letto che simili emorroidi potrebbero essere di III grado se non IV, cosa che mi preoccupa.
Il bugiardino di Antrolin prescrive 2 applicazioni al dì per 3 settimane, quindi sono solo a inizio del trattamento. Sono una persona emotiva che sta smaltendo un lutto grave e sono anche in ansia per l'uretrotomia che a breve farò; non so se c'è correlazione tra emorroidi e stress.
Ora vi chiedo un parere:
1) Antrolin è valida o esistono creme più efficaci, escludendo farmaci per bocca che poco tollero?
2) L'emorroide che ora sembra non rientrare, potrebbe guarire se proseguissi con pazienza il trattamento per 3 settimane (cosa che comunque farò) e limitando al massimo le sedute sul WC?
3) Ho abolito cibi piccanti e caffè. Se cammino di più posso trarre giovamento?
4) Se il medicamento fallisse dovrei operarmi? Sono interventi con conseguenze dolorose o si possono fare in ambulatorio?
Per ora vi ringrazio di cuore.
Già in passato avevo sofferto, ma raramente, di emorroidi piccole e leggermente pruriginose che fuoriuscivano e che in 2 soli casi hanno sanguinato pochissimo andando di corpo, totalmente sparite in 2-3 giorni con Preparazione H.
L'attuale emorroide fa un po' fatica a rientrare.
Il farmacista mi ha detto di eliminare Preparazione H e sto usando Antrolin pomata (0.3% nifedipina + 1.5% lidocaina cloridato).
Il leggero dolore è scomparso e l'emorroide sembrava quasi rientrata, ma stasera 3 marzo è uscita di nuovo e la percepisco al tatto e da seduto.
Non ho fatto sforzi, ho alternato riposo seduto su poltrona a camminate.
Riposizionandola delicatamente sembra rientrare ma torna fuori.
Sul web ho letto che simili emorroidi potrebbero essere di III grado se non IV, cosa che mi preoccupa.
Il bugiardino di Antrolin prescrive 2 applicazioni al dì per 3 settimane, quindi sono solo a inizio del trattamento. Sono una persona emotiva che sta smaltendo un lutto grave e sono anche in ansia per l'uretrotomia che a breve farò; non so se c'è correlazione tra emorroidi e stress.
Ora vi chiedo un parere:
1) Antrolin è valida o esistono creme più efficaci, escludendo farmaci per bocca che poco tollero?
2) L'emorroide che ora sembra non rientrare, potrebbe guarire se proseguissi con pazienza il trattamento per 3 settimane (cosa che comunque farò) e limitando al massimo le sedute sul WC?
3) Ho abolito cibi piccanti e caffè. Se cammino di più posso trarre giovamento?
4) Se il medicamento fallisse dovrei operarmi? Sono interventi con conseguenze dolorose o si possono fare in ambulatorio?
Per ora vi ringrazio di cuore.
[#1]
Dalla descrizione non sembra tessuto emorroidario!
Probabilmente stiamo parlando di un edema/ematoma perianale.
La terapia in questi casi richiede
l' uso di altri farmaci.
Utile una visita proctologica per una conferma.
Probabilmente stiamo parlando di un edema/ematoma perianale.
La terapia in questi casi richiede
l' uso di altri farmaci.
Utile una visita proctologica per una conferma.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Dott. D'Oriano, innanzitutto la ringrazio per la cortesia e la tempestività.
Le vorrei chiedere come si è potuto formare il presumibile edema o ematoma dato che non ho subito alcun trauma alla zona (cavallo, sesso anale, bicicletta, cadute ecc.) ed evacuo abbastanza regolarmente feci assolutamente non dure perché mangio spesso minestrone.
Di tanto in tanto mi succede, specie in cambiamenti climatici o abitudinari, di non evacuare per 2 o 3 giorni di fila, espellendo poi feci un po' dure, abbondanti e difficili da espellere, ma in quelle occasioni il rigonfiamento esterno non si è mai presentato anche indugiando sul wc.
Stamani il rigonfiamento c'è, ma è sempre morbido, rosa e non bluastro, non sanguinante, minimamente fastidioso. Il quasi impercettibile fastidio, che sembra di avere un piccolo corpo estraneo esterno si accentua nei momenti di tensione nervosa.
Un altro indizio è che ieri sera, stando supino prima di dormire, il piccolo rigonfiamento mi dava una piccolissima "sensazione interna" a ogni battito cardiaco. E che prima di iniziare la cura con Antrolin il gonfiore era più accentuato e il dolore più marcato si irradiava lievemente sulla "chiappa" sinistra.
Cercherò di farmi visitare ma in linea di massima posso stare tranquillo o c'è il rischio di degenerare in patologie più serie?
Sperando di non averla ubriacata di parole, la ringrazio ancora.
Le vorrei chiedere come si è potuto formare il presumibile edema o ematoma dato che non ho subito alcun trauma alla zona (cavallo, sesso anale, bicicletta, cadute ecc.) ed evacuo abbastanza regolarmente feci assolutamente non dure perché mangio spesso minestrone.
Di tanto in tanto mi succede, specie in cambiamenti climatici o abitudinari, di non evacuare per 2 o 3 giorni di fila, espellendo poi feci un po' dure, abbondanti e difficili da espellere, ma in quelle occasioni il rigonfiamento esterno non si è mai presentato anche indugiando sul wc.
Stamani il rigonfiamento c'è, ma è sempre morbido, rosa e non bluastro, non sanguinante, minimamente fastidioso. Il quasi impercettibile fastidio, che sembra di avere un piccolo corpo estraneo esterno si accentua nei momenti di tensione nervosa.
Un altro indizio è che ieri sera, stando supino prima di dormire, il piccolo rigonfiamento mi dava una piccolissima "sensazione interna" a ogni battito cardiaco. E che prima di iniziare la cura con Antrolin il gonfiore era più accentuato e il dolore più marcato si irradiava lievemente sulla "chiappa" sinistra.
Cercherò di farmi visitare ma in linea di massima posso stare tranquillo o c'è il rischio di degenerare in patologie più serie?
Sperando di non averla ubriacata di parole, la ringrazio ancora.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.7k visite dal 03/03/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?