Sangue dopo defecazione, mi aiutate per favore?
Buongiorno Gentilissimi dottori,
vi scrivo per mio marito.
Ha 27 anni e da circa una settimana convive con questo disturbo: dopo la defecazione all'atto di pulirsi trova del sangue sulla carta igienica di colore rosso vivo.
Prima è più a macchia poi man mano che si pulisce scompare.
Non è presente nel water ne misto a feci e non ha nessun dolore.
Le feci risultano normali anche se a volte ha qualche scarica di diarrea.
Devo premettere una cosa, mio marito è solito passare molto tempo sul water anche 20/30 minuti per 2 o 3 volte al giorno.
Questo perché diciamo che è un po fissato con l'andare in bagno e smette finchè non ci va.
Quindi può anche andare 2 o 3 volte sforzandosi più del dovuto anche se non ne sente lo stimolo.
Ieri siamo andati a fare una visita e dall'ispezione dell'ano non sono emerse emorroidi ne ragadi tranne che un lieve gonfiore emorroidale.
Il medico ci ha prenotato una rettoscopia per vedere la situazione un po più sopra rispetto alla zona controllata ieri.
Ora mi chiedo, un lieve gonfiore emorroidale può determinare con l'eccessivo sforzo e con il passaggio delle feci un sanguinamento?
vi chiedo questo perché il medico ieri sembrava quasi scontento di non aver trovato nell'immediato un problema nella zona finale dell'ano, dobbiamo aspettarci altro?
Sono molto preoccupata, aspettiamo un bambino e questa cosa mi sta facendo stare davvero molto in ansia.
Vi prego rispondetemi.
vi scrivo per mio marito.
Ha 27 anni e da circa una settimana convive con questo disturbo: dopo la defecazione all'atto di pulirsi trova del sangue sulla carta igienica di colore rosso vivo.
Prima è più a macchia poi man mano che si pulisce scompare.
Non è presente nel water ne misto a feci e non ha nessun dolore.
Le feci risultano normali anche se a volte ha qualche scarica di diarrea.
Devo premettere una cosa, mio marito è solito passare molto tempo sul water anche 20/30 minuti per 2 o 3 volte al giorno.
Questo perché diciamo che è un po fissato con l'andare in bagno e smette finchè non ci va.
Quindi può anche andare 2 o 3 volte sforzandosi più del dovuto anche se non ne sente lo stimolo.
Ieri siamo andati a fare una visita e dall'ispezione dell'ano non sono emerse emorroidi ne ragadi tranne che un lieve gonfiore emorroidale.
Il medico ci ha prenotato una rettoscopia per vedere la situazione un po più sopra rispetto alla zona controllata ieri.
Ora mi chiedo, un lieve gonfiore emorroidale può determinare con l'eccessivo sforzo e con il passaggio delle feci un sanguinamento?
vi chiedo questo perché il medico ieri sembrava quasi scontento di non aver trovato nell'immediato un problema nella zona finale dell'ano, dobbiamo aspettarci altro?
Sono molto preoccupata, aspettiamo un bambino e questa cosa mi sta facendo stare davvero molto in ansia.
Vi prego rispondetemi.
[#1]
Si tranquillizzi!
È possibe che il tutto sia legato ad un problema emorroidario, per emorroidi che si gonfiano durante le lunghe attese sul water.
Con la proctoscopia chiarirà!
Cordiali saluti.
È possibe che il tutto sia legato ad un problema emorroidario, per emorroidi che si gonfiano durante le lunghe attese sul water.
Con la proctoscopia chiarirà!
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
La ringrazio Dottore, è un momento particolare della nostra vita e vorremmo viverlo nel modo più sereno possibile.
Aggiungo una cosa: questa mattina è andato in bagno ma dopo un po' che non ci riusciva ha demorso e non ho trovato nessuna macchia, neanche al pulirsi, quindi, pare che effettivamente la condizione nasca nel momento in cui vi è il passaggio delle feci. La cosa che mi chiedo, però, è come mai il medico non ha trovato nemmeno un taglietto o cose di questo tipo?
La ringrazio ancora, di cuore.
Aggiungo una cosa: questa mattina è andato in bagno ma dopo un po' che non ci riusciva ha demorso e non ho trovato nessuna macchia, neanche al pulirsi, quindi, pare che effettivamente la condizione nasca nel momento in cui vi è il passaggio delle feci. La cosa che mi chiedo, però, è come mai il medico non ha trovato nemmeno un taglietto o cose di questo tipo?
La ringrazio ancora, di cuore.
[#3]
Probabilmente chi ha eseguito la visita non è un proctologo.
La rettoscopia viene eseguita contestualmente alla visita ispettiva ed esplorativa con il dito.
Con la visita proctologica chiarirà.
Prego.
La rettoscopia viene eseguita contestualmente alla visita ispettiva ed esplorativa con il dito.
Con la visita proctologica chiarirà.
Prego.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 13.5k visite dal 03/03/2020.
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