Fistola transfinterica: dovrò operarmi?

Gentili medici, ho eseguito RM addome inferiore con e senza contrasto allo scopo di ricercare possibili fistole o ascessi perianali.
Il referto riporta: Al terzo distale del canale anale riconoscibile, a ore 1, sul versante anteriore, subito a sinistra della linea mediana, origine di piccolo tramite fistoloso transfinterico (verosimile orifizio interno); tale fistola si dirige, posteriormente, verso il bassom con calibro massimo calcolato di circa 3, 5 mm delimitata da paresti un po' ispessite ed intensificate dal gadolinio, per un' estensione cranio-caudale di circa 4 cm, sino a lambire il piano cutaneo della relativa piega intergluteaa ore 6.

Non si rilevano lesini infiammatorie ascessuali a livello perianale (QUESTO VUOL DIRE CHE L' ASCESSO AVUTO NEL PERIODO NATALIZIO DRENATO SPONTANEAMENTE SI E' RIASSORBITO?)
Libere le fosse ischio-rettali.

Non linfoadenomegalie.


Potreste dirmi gentilmente se il mio quadro è "grave", se dovro' essere necessariamente operato e se fra tutte le tipologie di fistole questa è "complicata?
".
Attualmente asciugo la gocciolina di pus dal gluteo 1-2 volte al giorno (cio' vuol dire che l' ascesso sta ancora drenando?)
grazie dottori, ogni informazione è preziosa.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
La risonanza descrive una fistola lunga circa 4 cm che attraversa lo sfintere a partenza dalle ore 1 internamente nel canale anale e fuoriesce ad ore 6 sulla cute.
Il trattamento è chirurgico, la scelta della tecnica spetta al proctologo che l' ha in cura.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com