Prolasso rettale
Salve caro dottore sono un ragazzo di 35 anni con un prolasso rettale con sintomi da ostruita defecazione... Le volevo chiedere se con la metodologia trap per emorroidi era possibile correggere anche il prolasso rettale... Leggo in giro con questa metodica molta gente guarisce... Con delle infiltrazioni e si evitano l'intervento chirurgico... Grazie mille dottore
[#1]
Non è conosciuta e né validata, da nessuna delle più autorevoli Società di Colonproctologia, la metodica con tale nome.
Per noi Colonproctologi, anche se non tanto giovani, Trap è un genere musicale considerato sotto genere dell’hip hop.
Cordiali saluti.
Per noi Colonproctologi, anche se non tanto giovani, Trap è un genere musicale considerato sotto genere dell’hip hop.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#3]
Si fanno tante cose che non sono valide e questa non è la sede adatta per poter discutere sulla validità scientifica di alcune terapie e di alcune sostanze, quello che va detto è che la terapia flebotropica in oggetto non rappresenta una reale risposta alle cause della malattia emorroidaria(prolasso rettale interno o iperafflusso) e per questo motivo non viene considerata come utile, per il trattamento della malattia emorroidaria, in nessuna delle linee guida delle più autorevoli società di Colonproctologia.
[#4]
Utente
Capito dottore... Può essere che tra mille anni sarà la tecnica più innovativa del pianeta per risolvere tale problemi.... Ma per ora è solo una cosa fatta senza senso... Che la gente si sottopone.. Sarei curioso di parlare con la gente che lha fatta per sapere cosa dice caro dottore... Se hanno risolto il problema o è solo una stronzata..
[#6]
Utente
Caro dottore io quindi l'unico metodo per risolvere è solo la chirurgia... Che poi con la chirurgia resecando il prolasso il retto ritorna nella stessa posizione di prima cioè non se ne scende più? Perché sai sentendo medici dicono che il retto è come se si scollasse dalla parete e che con la chirurgia non si va di nuovo a sistemare.. Cioè il problema primario rimane sempre.. Ma solo la parte che da fastidio alla defecazione.. Grazie mille
[#7]
Si! la recidiva è possibile, come in tante altre patologie trattate chirurgicamente, ma non per questo si rinuncia a trattarla.
Se rispetterà, nel post operatorio, consigli dietetici e comportamentali il rischio di una recidiva si ridurrà.
Ne parli con il suo Proctologo.
Prego.
Se rispetterà, nel post operatorio, consigli dietetici e comportamentali il rischio di una recidiva si ridurrà.
Ne parli con il suo Proctologo.
Prego.
[#9]
No! Non solo nel post operatorio ma sempre.
La recidiva è possibile quando a delle condizioni che predispongono si aggiungono dei fattori scatenanti, nello specifico sforzi che aumentano la pressione addominale e feci dure che stirano le pareti rettali.
La recidiva è possibile quando a delle condizioni che predispongono si aggiungono dei fattori scatenanti, nello specifico sforzi che aumentano la pressione addominale e feci dure che stirano le pareti rettali.
[#13]
Utente
Salve caro dottore.. Mi sono deciso con l'operazione a Roma ma purtroppo ora con questo problema il mio proctologo non sta operando spero lo rifaccia quanto prima perché mi vogiio levare questo pensiero che mi butta molto bene giù psicologicamente... Purtroppo mi causa molta ansia questo problema perché è molto fastidioso... Il medico mi ha detto di prendere un cucchiaio di olio di vasellina e cicatridina... Per aiutarmi nella defecazione.... Quello che mi stressa di più è proprio il fatto di andare spesso in bagno senza riuscirci cioè le feci ci sono ma Non escono... Per farle uscire spesse volte devo stimolarmi con il dito la defecazione ed escono poi... Solo così riesco a trovare un po di sollievo alla pesantezza anale.. Avvolte caro dottore mi capita anche di fare qualche clistere in verità per svuotarmi bene... Ma è normale che io abbia un transito molto rallentato alla fine cioè sento lo stimolo ma le feci sembrano bloccate..? Ho provato ad prendere anche 2 3 cucchiai di olio di vasellina ma dopo un po' però è impossibile vado in bagno di continuo cioè il mio transito diventa ultra veloce... Lei sa darmi un consiglio per stare un po meglio nel frattempo aspetto l'operazione.. Grazie mille
[#15]
Utente
Ma il transito rallentato caro dottore può essere dovuto pure allo stesso prolasso... Che blocca le feci all'interno del retto e ho lo stimolo di evacuare... E ci riesco soltanto tramite digitazione cioè mi devo stimolare la defecazione.... E poi dottore come si cura il transito rallentato..? Non ne ho mai sofferto per quello... Ne sto soffrendo ora che ho il prolasso... Anzi ho sempre avuto un transito molto veloce m.. Grazie mille
[#16]
Il transito rallentato non fa arrivare le feci con regolarità nell'ampolla rettale; il prolasso, quando le feci sono in ampolla, ne impedisce la fuoriuscita(ostruita defecazione)
La stipsi da rallentato transito, di solito, è uno dei sintomi della sindrome dell' intestino irritabile.
La cura è quella per la sindrome dell' intestino irritabile.
Cordiali saluti.
La stipsi da rallentato transito, di solito, è uno dei sintomi della sindrome dell' intestino irritabile.
La cura è quella per la sindrome dell' intestino irritabile.
Cordiali saluti.
[#17]
Utente
Ah ho capito dottore il problema del rallentato transito fa parte della sindrome del colon irritabile.. Però se correggo il prolasso non ho devo più stimolarmi per farle uscire ms escono da sole.... Il fatto è che è me arrivano in ampolla e poi non escono causa prolasso rettale... Questo è il mio fastidio più che altre il non riuscire a defecare le feci senza aiuto.... Fosse tutto più semplice. Nn devo stare seduto in bagno 15 minuti ma bensì 5... Perché non trovano l'ostruzione davanti... E defeco nella totale normalità.... Io ho sempre sofferto di intestino irritabile prima avevo alvo diarroico poi con l'osteopatia sono riuscito a risolvere il problema... Dottore ma dopo l'operazione devo stare fermo parecchi o bastano 15 giorni e posso riprendere il lavori normalmente... Faccio l'autista di 118.. Grazie mille...
[#19]
Utente
Devo fare la elp caro dottore... Che penso sarà una starr più o meno... Quanto sono i tempi di recupero per questa operazione? Ma il fatto di fare più evacuazioni al giorno di due tre pezzi a volta questo può essere legato al prolasso che non riesco a liberarmi bene o sempre al transito rallentato? Grazie mille
[#20]
La Elp é la Longo ed i tempi di recupero sono rapidi, l' assenza di ferite esterne ed una ridotta sintomatologia dolorosa permettono un ritorno all'attività lavorativa in meno di due settimane.
La defecazione frammentata è un sintomo della ostruita defecazione da prolasso rettale.
La defecazione frammentata è un sintomo della ostruita defecazione da prolasso rettale.
[#21]
Utente
Bene quindi in due settimane dovrei recuperare bene.. Ho paura solo di qualche sintomo caro dottore tipo l'urgenza defecatoria... Che poi non ho capito come urgenza defecatoria si intende che faccio diarrea oppure anche feci normali? La cosa che non riesco a capire è perché faccio tante feci... Spero sia un sintomo del prolasso... Le ho detto vado in bagno 3 4 volte al giorno... Spero sia il fatto che non riesco a svuotare del tutto e mi causa questo problema perché ero molto invalidante sta situazione specialmente sul lavoro... Grazie mille dottore...
[#22]
L urgenza post operatoria è caratterizzata da un impellente necessità di andare ad evacuare.
La defecazione frammentata cesserà con la rimozione dell prolasso ostruente.
Cordiali saluti.
La defecazione frammentata cesserà con la rimozione dell prolasso ostruente.
Cordiali saluti.
[#23]
Utente
Quindi caro dottore l'urgenza post operatoria ci sarà sicuro? Cioè in poche parole non riesco a trattenere le feci devo andare per forza in bagno? E in genere dopo l'operazione quante volte si va in bagno dopo nell'arco della giornata 3 4 come adesso e si normalizzare il tutto e riesco ad andare una volta al massimo due come una persona normale... Grazie mille
[#24]
L' urgenza è un disturbo frequente nel post operatorio di interventi
sull" ano-retto.
Evacuazioni frequenti no!
Questa è una caratteristica dei pazienti affetti da sindrome dell' intestino irritabile.
Prego.
sull" ano-retto.
Evacuazioni frequenti no!
Questa è una caratteristica dei pazienti affetti da sindrome dell' intestino irritabile.
Prego.
[#25]
Utente
Ho capito caro dottore e questo disturbo e quanto dura in genere? Poi va via da solo e permane per sempre... Io già prima soffrivo di questo disturbo.. Cioè appena mangiavo dovevo correre in bagno.. Sarebbe questa l'urgenza più o meno? Comunque ho notato una cosa a mezzogiorno dopo mangiato riesco ad andare in bagno e sembra che le feci escano... Poi verso la sera invece ho lo stimolo ma riesco soltanto digitandomi.. Cioè tipo se ho meno pressione di mezzogiorno e le feci non riesco a cacciarle... Secondo voi perché...? Grazie mille
[#26]
Da quello che riferisce cominciò a nutrire dei dubbi sull' origine dei suoi disturbi. Il tutto sembrerebbe frutto di una patologia funzionale dove la presenza di un prolasso rettale centra ben poco.
A distanza non posso esserle ulteriormente di aiuto.
Dovrei visitarla per confermare la necessità di un intervento e per escludere la possibilità che questo possa procurarle più fastidi che benefici.
Chiarisca con il collega proctologo, che ha posto l' indicazione chirurgica, quali possono essere le complicanze e i disturbi che accompagnano questo intervento, in particolar modo in quei pazienti con disturbi funzionali come i suoi.
Cordiali saluti.
A distanza non posso esserle ulteriormente di aiuto.
Dovrei visitarla per confermare la necessità di un intervento e per escludere la possibilità che questo possa procurarle più fastidi che benefici.
Chiarisca con il collega proctologo, che ha posto l' indicazione chirurgica, quali possono essere le complicanze e i disturbi che accompagnano questo intervento, in particolar modo in quei pazienti con disturbi funzionali come i suoi.
Cordiali saluti.
[#27]
Utente
Io andai a visita a febbraio dal proctologo e il prolasso me lo fece vedere anche in foto... Però come le ho detto a mezzogiorno riesco a defecare la maggior parte delle volte.... Cioè quando spingo escono le feci.. Ovviamente non sempre riesco a defecare bene... Però io noto che quando sembra che c'è più pressione intestinale riesco ad avacuare... Però dopo mangiato riesco quasi sempre a defecare a prima botta senza aiutarmi... Cioè le feci escono... Poi come le ho detto e a giorni... Ci sono giorni che ho una defecazione più soddisfacente e giorni dipende pure dalle feci se sono più morbide o più dure... Lei dove fa visita caro dottore?
[#31]
Utente
Grazie mille dottore speriamo che questa situazione passi in fretta... Dottore io diciamo che ho sempre sofferto di colon irritabile.... E prima subito dopo mangiato dovevo correre la maggior parte delle volte subito in bagno.. L'urgenza del post operatorio può essere paragonata a quella più o meno? Figurati per questo fatto mi facevo pure i problemi ad andare a pranzo fuori... Grazie mille
[#33]
Utente
Grazie mille dottore... Oggi caro dottore ho parlato con una ragazza del mio paese che lavora al gemelli a Roma e mi hanno detto che li usano là metodica thd per il prolasso rettale.. Senza stapler e che viene fatta del tutto manualmente cosa ne pensa di questa metodica? E risolutiva per il mio problema...? O è meglio la elp.. Grazie mille
[#34]
La Thd, da sola, è poco utile anche nel prolasso emorroidario.
Quando, a questa, si assoocia una pessia( plicatura interna della parete rettale) i risultati sono soddisfacenti.
Nel suo caso, fino a prova contraria, si parla di ostruita defecazione, in questi casi l'entità del prolasso rettale è tale da richiedere una resezione, la Thd, anche se sarà abbinata alla pessia, sarà insufficiente.
Cordiali saluti.
Quando, a questa, si assoocia una pessia( plicatura interna della parete rettale) i risultati sono soddisfacenti.
Nel suo caso, fino a prova contraria, si parla di ostruita defecazione, in questi casi l'entità del prolasso rettale è tale da richiedere una resezione, la Thd, anche se sarà abbinata alla pessia, sarà insufficiente.
Cordiali saluti.
[#36]
Non ritorniamo sullo stesso argomento!
La Elp è una tecnica di correzione del prolasso rettale!
Se è indicata o meno nel suo caso potrei confermarlo solo dopo una visita.
Cordiali saluti.
La Elp è una tecnica di correzione del prolasso rettale!
Se è indicata o meno nel suo caso potrei confermarlo solo dopo una visita.
Cordiali saluti.
[#38]
Utente
Caro Dottor D'Oriano vorrei un consiglio... Siccome ho difficoltà nel defecare come lei sa bene per il problema dell'ostruita defecazione... Sto facendo spesso clisteri perché è l'unico modo per liberarmi e non andare minimo due tre volte in bagno nell'arco nel pomeriggio specialmente quando lavoro ..perché sa bene che Nn riuscendomi a svuotare del tutto poi ho spesso lo stimolo di evacuare con poche feci... E con aiuti manuali.... Questo purtroppo mi causa disagi.. L'unico modo che sembra funzionare e quello del clistere.... Lei cosa mi consiglia...? Posso farli i clisteri?fanno male? ;un Alternativa ai clisteri per riuscirmi a svuotare bene...? Mi può dare un consiglio... Grazie
[#39]
Gentile utente.
Le ho già espresso il mio parere, in merito ai clisteri, alla [#76] risposta di questo precedente consulto
https://www.medicitalia.it/consulti/colonproctologia/713106-salve-dottore-vorrei-dei-chiarimenti-riguardo-il-mio-problema.html
Mi auguro che non voglia ricominciare dall' inizio.
Credo che ci siamo detti tutto!
Cordiali saluti e buona Pasqua.
Le ho già espresso il mio parere, in merito ai clisteri, alla [#76] risposta di questo precedente consulto
https://www.medicitalia.it/consulti/colonproctologia/713106-salve-dottore-vorrei-dei-chiarimenti-riguardo-il-mio-problema.html
Mi auguro che non voglia ricominciare dall' inizio.
Credo che ci siamo detti tutto!
Cordiali saluti e buona Pasqua.
[#40]
Utente
Lei ha ragione caro dottore che già mi ha dato il suo parere.. Ma volevo sapere solamente se il danno che provocando al mio intestino se facevo clisteri.. E se creavo un danno irreversibile... Le ho chiesto pure gentilmente che alternativa potevo usare... Posso prendere qualche lassativo.. Per svuotarmi... Auguri di buona pasqua anche a voi caro dottore..
[#41]
Utente
Dottore buongiorno scusatemi se la scrivo di nuovo... Volevo un informazione.... Fino ad un mesetto fa il mio stimolo di evacuazione era normale e mi capitava sempre dopo pranzo.. Ora questo stimolo è diminuito... Non ho più lo stimolo come una volta... Quello stimolo forte.... Può essere dovuto al prolasso caro stesso caro dottore o al fatto che ultimamente ho fatto qualche clistere in più.... Grazie mille...
[#42]
Come in più occasioni le ho scritto: non penso che tutti i suoi disturbi possano essere riconducibili al prolasso, con molta probabilità alcuni sono funzionali simili a quelli riscontrabili nella Sindrome dell' intestino irritabile, disturbi molto variabili.
Con questo non ho altro da aggiungere!
Cordiali saluti
Con questo non ho altro da aggiungere!
Cordiali saluti
[#43]
Utente
Capito caro dottore... Il fatto del blocco delle feci che non riesco ad espellerle cioè che devo aiutarmi con il dito e riconducibile al prolasso come già detto... Perché le mie feci si bloccano e se Nn mi do un aiuto non escono... Una volta operato caro dottore ovviamente poi il contenuto fecale dovrebbe uscire senza problemi.. Cioè che non c'è più quel blocco che ho ora. Quella mucosa che io sento in eccesso ? Grazie mille
[#44]
Si! Se non esistono altri problemi funzionali.
La defecazione è una funzione fisiologica complessa che richiede
un’attività coordinata del sistema nervoso centrale, del sistema nervoso autonomo enterico e risposta sfinterica.
Per una defecazione normale occorre, oltre ad un transito colico normale, una normale sensazione anorettale ed una valida forza espulsiva e coordinazione delle strutture del pavimento pelvico.
Nel suo caso è da chiarire quante di queste cose non funzionano, oltre alla presenza del prolasso.
Quindi! e concludo! se nel suo caso esistono altri problemi oltre al prolasso, lei non risolverà del tutto con l' intervento.
Cordiali saluti.
La defecazione è una funzione fisiologica complessa che richiede
un’attività coordinata del sistema nervoso centrale, del sistema nervoso autonomo enterico e risposta sfinterica.
Per una defecazione normale occorre, oltre ad un transito colico normale, una normale sensazione anorettale ed una valida forza espulsiva e coordinazione delle strutture del pavimento pelvico.
Nel suo caso è da chiarire quante di queste cose non funzionano, oltre alla presenza del prolasso.
Quindi! e concludo! se nel suo caso esistono altri problemi oltre al prolasso, lei non risolverà del tutto con l' intervento.
Cordiali saluti.
[#45]
Utente
Capito caro dottore... Però con l'intervento penso già di risolvere abbastanza cioè sicuramente vedo una differenza tra il prima e il dopo... Dottore ci vorrà anche una riabilitazione del pavimento pelvico quindi? Con quella riesco a risolvere poi....? Ma dopo l'intervento posso eseguire una manometria anorettale per vedere come funzionano i muscoli e se devo iniziare una riabilitazione...? Grazie mille
[#46]
"Però con l'intervento penso già di risolvere abbastanza cioè sicuramente vedo una differenza tra il prima e il dopo..."
Bene, se ne è convinto? allora proceda e se vuole ci tenga aggiornati, ma no prima di essersi sottoposto
all' intervento.
L'iter diagnostico, per conoscere una eventuale alterazione funzionale e per programmare un ciclo fisioterapico e di supporto psicologico, deve sempre precedere l' intervento chirurgico.
In modo da chiarire se tale trattamento sarà da solo risolutivo o dovrà precedere o susseguire
l' intervento chirurgico.
Cordiali saluti.
Bene, se ne è convinto? allora proceda e se vuole ci tenga aggiornati, ma no prima di essersi sottoposto
all' intervento.
L'iter diagnostico, per conoscere una eventuale alterazione funzionale e per programmare un ciclo fisioterapico e di supporto psicologico, deve sempre precedere l' intervento chirurgico.
In modo da chiarire se tale trattamento sarà da solo risolutivo o dovrà precedere o susseguire
l' intervento chirurgico.
Cordiali saluti.
[#47]
Utente
Capito dottore... Perché la riabilitazione va fatto solamente prima dell'intervento dopo non è possibile farla? Comunque io sono andato a visita a febbraio e il proctologo che mi ha fatto l'anoscopia mi ha consigliato l'intervento perché il prolasso mi occludeva tre quarti dell'ano... Foto da me viste visto che mi ha scattato delle foto per farmi vedere quello che avevo... Io non ho capito una cosa cioè con la riabilitazione si può correggere un prolasso ai primi gradi e anche di gradi superiori? Questo non ho capito... Però le vogiio dire che purutppo la mia situazione in due mesi e andata solo peggiorando... Se prima defecavo sempre con aiuto del dito leggermente meglio ora devo farmi forza anche con i clisteri.. Grazie mille
[#48]
"In modo da chiarire se tale trattamento sarà da solo risolutivo o dovrà precedere o susseguire
l' intervento chirurgico."
Sia prima che dopo! ma nel suo caso per sapere quando farla è necessario sapere che disturbo funzionale c'è .
La riabilitazione serve per correggere i problemi funzionali che non fanno defecare bene il paziente non il prolasso!
Tutto questo ce lo siamo già detto.
Ricominciamo?
l' intervento chirurgico."
Sia prima che dopo! ma nel suo caso per sapere quando farla è necessario sapere che disturbo funzionale c'è .
La riabilitazione serve per correggere i problemi funzionali che non fanno defecare bene il paziente non il prolasso!
Tutto questo ce lo siamo già detto.
Ricominciamo?
[#49]
Utente
Certo dottore ho capito benissimo... Dovrei fare una manometria anorettale per capire se c'è anche un problema funzionale quindi? Solo con con quella riesco a capirlo....io ho fatto solo la defecografia con quella non si vede nulla ovviamente.. Ho capito cosa vuole dire dottore che in poche parole se Nn e il prolasso la causa della mia ostruita defecazione può stare anche la perché ovviamente se il disturbo è funzionale il prolasso può essere anche non tolto... Grazie mille..
[#50]
Utente
Caro dottore ci siamo sentiti un po di tempo fa.. La vogiio aggiornare sulla mia situazione... Non ho fatto ancora l'intervento perché ho voluto fare prima una video proctoscopia digitale per confermare la mia diagnosi.... Infatti dalla video proctoscopia digitale non è emerso nessuno prolasso rettale con intuscezione ma bensì un prolasso muco emorroidario di terzo grado con una forte infiammazione della mucosa in seguito alle digitazioni che ho fatto... Ora sto facendo una cura con pentacol compresse e con pentacol micro clismi per far sfiammare la zona... Ma io le chiedevo anche questo tipo di prolasso può portare sintomi con ostruita defecazione e come incompleto svuotamento.... Cioè sono diversi come prolassi o sono la stessa cosa... Grazie mille
[#51]
Mi dispiace ma per esprimere un pare dovrei visitarla, a questo punto non è opportuno "avventurarsi" in ipotesi che potrebbero essere senza alcun fondamento.
Cordiali saluti!
Cordiali saluti!
[#52]
Utente
Capito caro dottore ma penso che con la video proctoscopia digitale si riesce a vedere molto meglio rispetto ad un anoscopia... Ho anche io il video e da quello che ho potuto capire il retto è pervio cioè non si invagina mai nel video... Eh ovviamente il proctologo mi ha fatto spingere tante volte... Ho visto dei video in cui il retto si invagina e si vede proprio bene.. Per quello dicevo dottore la prima diagnosi che mi hanno fatto non so se sia giusta.. Lei come la vede la video proctoscopia più precisa?
[#53]
Per me che eseguo proctoscopie, con o senza videoproctoscopio digitale, da 40 anni cambia poco.
La videoproctoscopia aggiunge la possibilità di registrare le immagini ed ingrandirle.
Non è questa che può modificare una diagnosi di prolasso.
Io non ho elementi per poter confermare o contraddire quello che le è stato detto diagnosticato adesso come allora.
Pensare che uno possa chiarire i suoi dubbi, a distanza, è errato.
Cordiali saluti.
La videoproctoscopia aggiunge la possibilità di registrare le immagini ed ingrandirle.
Non è questa che può modificare una diagnosi di prolasso.
Io non ho elementi per poter confermare o contraddire quello che le è stato detto diagnosticato adesso come allora.
Pensare che uno possa chiarire i suoi dubbi, a distanza, è errato.
Cordiali saluti.
[#54]
Utente
Capito dottore a me la prima visita e stata fatta con anoscopio ovviamente e diverso dal proctoscopio? Comunque la mucosa è molto molto arrossata e delicata mi ha dato una cura di pentacol compresse 800 3 al giorno e un clisterino di pentacol la sera per 30 giorni.. Ho spesso tenesmo che è causato dalla infiammazione dottore? Ora che passa questa infiammazione quindi dovrebbe passare anche il tenesmo...? Sai cosa ho notato Appena evacuo e se riesco a scaricarmi bene sto bene dopo due tre ore mi ritorna anche se la mia ampolla è vuota come mai questo fenomeno? E sempre legato alla forte infiammazione... Grazie mille dottore
Questo consulto ha ricevuto 55 risposte e 6k visite dal 15/02/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?