Fastidio zona coccige/ano
Salve! Io ho 24 anni e da circa un anno soffro di questo disturbo.
Provo una sensazione di fastidio e gonfiore verso il fondo del coccige, che talvolta giunge fino all'ano. I momenti in cui esso è più acuto sono nell'imminenza dell'alvo e durante attività sessuale intensa (vale a dire erezioni prolungate, eiaculazioni multiple). Non credo di avere al momento problemi di carattere sessuale (un'ecografia ai testicoli ed una alla vescica hanno escluso patologie) ma ho senz'altro qualche disturbo intestinale, poichè ho alle spalle una lunga storia di stitichezza ed emorroidi, sia interne che esterne. Da un po' di tempo l'alvo è regolare, tuttavia faccio sempre fatica ad evacuare ed è un momento di grande fastidio, che si affievolisce del tutto una volta fatto (così come in astinenza sessuale il problema non sussiste). La mia alimentazione è molto varia anche se un po' povera di frutta e verdura. Sto spesso seduto ma credo di rimediare con un'ora e mezza circa di palestra (con corsa) giornaliera, o comunque lunghe passeggiate. Dato che il problema è alquanto persistente sarei molto interessato a porvi rimedio, e mi preoccupano anche possibili influenze che il disturbo può avere sulla prostata (o mi sbaglio?). ringrazio vivamente per l'attenzione e attendo pareri.
distinti saluti
Provo una sensazione di fastidio e gonfiore verso il fondo del coccige, che talvolta giunge fino all'ano. I momenti in cui esso è più acuto sono nell'imminenza dell'alvo e durante attività sessuale intensa (vale a dire erezioni prolungate, eiaculazioni multiple). Non credo di avere al momento problemi di carattere sessuale (un'ecografia ai testicoli ed una alla vescica hanno escluso patologie) ma ho senz'altro qualche disturbo intestinale, poichè ho alle spalle una lunga storia di stitichezza ed emorroidi, sia interne che esterne. Da un po' di tempo l'alvo è regolare, tuttavia faccio sempre fatica ad evacuare ed è un momento di grande fastidio, che si affievolisce del tutto una volta fatto (così come in astinenza sessuale il problema non sussiste). La mia alimentazione è molto varia anche se un po' povera di frutta e verdura. Sto spesso seduto ma credo di rimediare con un'ora e mezza circa di palestra (con corsa) giornaliera, o comunque lunghe passeggiate. Dato che il problema è alquanto persistente sarei molto interessato a porvi rimedio, e mi preoccupano anche possibili influenze che il disturbo può avere sulla prostata (o mi sbaglio?). ringrazio vivamente per l'attenzione e attendo pareri.
distinti saluti
[#1]
Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250
Vista la regione in cui riferisce fastidio e gonfiore si potrebbe trattare di una cisti sacro-coccigea, ma per esserne certi, o per ipotizzare invece altre cause, e' necessaria una visita diretta dal suo Medico di Famiglia, e al limite, se quest'ultimo lo ritenesse necessario, un consulto Specialistico Chirurgico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Ex utente
la ringrazio per la risposta.
ho dimenticato di dire che non posso assolutamente appoggiarmi di peso sul coccige perchè ne segue un dolore così acuto da costringermi a rinunciare subito alla posizione. credo che provvederò al più presto con accertamenti. cosa è consigliato? raggi x? risonanza magnetica?
ho dimenticato di dire che non posso assolutamente appoggiarmi di peso sul coccige perchè ne segue un dolore così acuto da costringermi a rinunciare subito alla posizione. credo che provvederò al più presto con accertamenti. cosa è consigliato? raggi x? risonanza magnetica?
[#4]
Ex utente
Salve! scrivo nuovamente per un aggiornamento:
eseguita visita generica e visita proctologica; riscontrate emorroidi di 2° grado e coccidinia. MOLTO dolore alla pressione digitale sulla punta del coccige: la dottoressa sospetta una infiammazione del coccige oppure un sinus pilonidalis ancora in stadio iniziale in quanto non percepibile (mi si potrebbe considerare un soggetto a rischio data l'abbondanza di peli nella zona). Mi ha consigliato di aspettare un paio di mesi e vedere cosa succede, nel frattempo 15 gg di antinfiammatorio.
Posso chiedere cosa ne pensate?
Se dopo 2 mesi il problema persiste cosa mi consigliereste?
Grazie ancora e distinti saluti
eseguita visita generica e visita proctologica; riscontrate emorroidi di 2° grado e coccidinia. MOLTO dolore alla pressione digitale sulla punta del coccige: la dottoressa sospetta una infiammazione del coccige oppure un sinus pilonidalis ancora in stadio iniziale in quanto non percepibile (mi si potrebbe considerare un soggetto a rischio data l'abbondanza di peli nella zona). Mi ha consigliato di aspettare un paio di mesi e vedere cosa succede, nel frattempo 15 gg di antinfiammatorio.
Posso chiedere cosa ne pensate?
Se dopo 2 mesi il problema persiste cosa mi consigliereste?
Grazie ancora e distinti saluti
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250
Se si tratta di una semplice infiammazione locale i farmaci dovrebbero portare buoni risultati. Staremo a vedere tra 15 giorni... Se dopo due mesi il problema dovesse persistere credo sia meglio verificare di nuovo l'eventualita' che si tratti di una cisti sacro-coccigea, come del resto gia' sospettato dalla Collega che l'ha appena visitata.
Per le emorroidi ci sono invece moltissime soluzioni possibili: si faccia consigliare su quale possa essere la migliore nel suo caso.
Cordiali saluti
Per le emorroidi ci sono invece moltissime soluzioni possibili: si faccia consigliare su quale possa essere la migliore nel suo caso.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.8k visite dal 16/03/2009.
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