Un esame invasivo non sarebbe meglio un'analisi delle feci
Buongiorno, ho 40 anni avevo le emorroidi esterne, peró, dopo una visita dal chirurgo l'ha rientrata manualmente, dicendomi che ne avevo solo una esterna e che sarebbe da operare..... adesso vado al bagno con piú "cautela" e quando sento lo stimolo molto forte (in modo da non farla riesternare nuovamente e fino adesso con successo).Il problema é che circa 2 settimane fa'ho sanguinato andando al bagno (facendo piú che altro poca cacca scioltissima quando é uscito il sangue e, a volte, sangue a spruzzi uscendo insieme solo aria)il chirurgo che mi ha visitata mi ha detto "ha sanguinato vero?" con certezza guardandomi la emorroide ed io gli ho risposto di si. Allora senza chiedermi quando e come (come invece io vi ho descritto sopra) mi ha prenotato una coloscopia! Io ho paura a farla e mi chiedo prima di fare un esame invasivo non sarebbe meglio un'analisi delle feci per vedere se c'é sangue occulto e casomai in caso di risultato positivi la colonscopía? Sono molto preoccupata perché questo mi ha messo dubbi sulle varie malattie dovute alle perdite di sangue chiedo un consiglio perché non ci sto dormendo la notte, grazie infinite ....un'ultima cosa ho giá un'appuntamento con il proctologo per giorno 1 di aprile per un'esame specifico dell'emorroide.Ancora grazie
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La ricerca del sangue occulto difficilmente le darebbe notizie sulle condizioni del colon, ma potrebbe servire a capire se vi sono sanguinamenti ancora piu' "alti".
In linea di massima eseguire la colonscopia in un caso come il suo e' auspicabile: si affidi con fiducia al Professionista che la segue e non abbia troppe paure.
Cordiali saluti
In linea di massima eseguire la colonscopia in un caso come il suo e' auspicabile: si affidi con fiducia al Professionista che la segue e non abbia troppe paure.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#3]
Come le ripeto, di fatto si tratta di due accertamenti che mirano a studiare cose per lo piu' diverse: il sangue occulto puo' rilevare (chimicamente) tracce della digestione di una perdita ematica che sarebbe eventualmente piuttosto alta (gengive, esofago, stomaco, duodeno...) mentre la colonscopia arriva al massimo a visualizare il colon e poco piu', quindi puo' dare riscontri soltanto sulle parti piu' "basse" dell'apparato gastroenterico.
Ritengo insomma che se il Collega le ha detto di sottoporsi a colonscopia abbia le sue buone ragioni.
Cordiali saluti
Ritengo insomma che se il Collega le ha detto di sottoporsi a colonscopia abbia le sue buone ragioni.
Cordiali saluti
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Gentile signora
scusi se intervengo ma probabilmente se Lei dice : "...circa 2 settimane fa'ho sanguinato andando al bagno (facendo piú che altro poca cacca scioltissima quando é uscito il sangue e, a volte, sangue a spruzzi uscendo insieme solo aria)..." è evidente che ha sanguinato.
La ricerca di sangue occulto allora è inutile !
In questo caso infatti non ha senso effettuare la ricerca di una cosa che non è occulta, bensi evidente.
Va solo ricercata la sede del sanguinamento e quindi ha fatto bene il collega a prescriverle l'esame endoscopico.
Cordiali saluti
scusi se intervengo ma probabilmente se Lei dice : "...circa 2 settimane fa'ho sanguinato andando al bagno (facendo piú che altro poca cacca scioltissima quando é uscito il sangue e, a volte, sangue a spruzzi uscendo insieme solo aria)..." è evidente che ha sanguinato.
La ricerca di sangue occulto allora è inutile !
In questo caso infatti non ha senso effettuare la ricerca di una cosa che non è occulta, bensi evidente.
Va solo ricercata la sede del sanguinamento e quindi ha fatto bene il collega a prescriverle l'esame endoscopico.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
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Utente
Buonasera, grazie ad entrambi per le vostre risposte e per l'interesse, allora l'unica gentilezza che Vi chiedo é quella di indirizzarmi verso un Professionista di Vostra conoscenza a Catania o Firenze dove ho famiglia, giá perché sono stata visitata in Spagna, ma vorrei fare l'esame in Italia, avendo molta fiducia nei medici italiani, grazie ancora ad entrambi.
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A Firenze puo' tranquillamente rivolgersi al Policlinico Universitario di Careggi, dove sicuramente trovera' Professionisti ai massimi livelli. Su Catania non ho notizie, ma non ho dubbi sul fatto che si possano ottenere anche li' le medesime ottime prestazioni in campo Proctologico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Poichè la storia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Catania, dopo di quella dell'Università di Napoli, è la più antica del Mezzogiorno d'Italia, penso che potrebbe rivolgersi tranquillamente anche all'università di Catania, dove operano illustri e validi professionisti.
La fondazione infatti di un corso ufficiale di studi medici, in concomitanza con quella dello Studium Generale risale addirittura al 1434 (placet di Alfonso d'Aragona il Magnanimo).
Cordiali saluti
La fondazione infatti di un corso ufficiale di studi medici, in concomitanza con quella dello Studium Generale risale addirittura al 1434 (placet di Alfonso d'Aragona il Magnanimo).
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.9k visite dal 14/03/2009.
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