Post intervento ragade anale
: Buonasera a tutti, Sono qui per chiedere informazioni riguardo un decorso post operatorio. Settimana scorsa sono stata sottoposta a intervento di rimozione di una ragade anale con flap mucoso. Ad oggi, dopo 6 giorni sto ancora molto male, non riesco a camminare ne stare seduta. Ho dolori forti sopratutto in seguito alla defecazione. Ho effettuato visita di controllo, che e' stata solo esterna, e il medico che mi ha operata mi ha detto che il dolore che avverto è dovuto ai numerosi punti messi per chiudere la ferita. Inoltre, avendo io già subito un intervento di escissione di ragade fistolizzata 6 anni fa, avverto più dolore. Ora onestamente, non ricordavo al primo intervento tutto questo male, e sono sinceramente un po' preoccupata. Per questo motivo sono qui a chiedervi un parere. È normale come decorso? Possono esserci complicanze? Può diventare cronico? Grazie a chi mi risponderà
[#1]
Condivido la risposta del suo curante.
Normale decorso post operatorio.
Al momento non è possibile parlate di complicanze ne' di esiti.
Prego.
Normale decorso post operatorio.
Al momento non è possibile parlate di complicanze ne' di esiti.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Ex utente
Gentile dott. D'oriano,
Grazie per la sua risposta.
La sua risposta è stata rassicurante perché mi creda sto davvero tanto male.
La presenza dei punti per cui peggiorano la sintomatologia? Dopo quanti giorni por potrò iniziare a stare meglio?
Nel mio caso non è stata fatta sfinterotomia pur avendo modesto ipertono, perché il mio medico è contrario.
Probabilmente invece questa avrebbe aiutato il processo di guarigione?
C'è qualcosa che posso fare per aiutare la guarigione?
Grazie
Grazie per la sua risposta.
La sua risposta è stata rassicurante perché mi creda sto davvero tanto male.
La presenza dei punti per cui peggiorano la sintomatologia? Dopo quanti giorni por potrò iniziare a stare meglio?
Nel mio caso non è stata fatta sfinterotomia pur avendo modesto ipertono, perché il mio medico è contrario.
Probabilmente invece questa avrebbe aiutato il processo di guarigione?
C'è qualcosa che posso fare per aiutare la guarigione?
Grazie
[#3]
Di nulla.
A distanza e senza una visita che mi permetterebbe di valutare la sua situazione non posso fare pronostici e non posso fornirle indicazioni sulla terapia.
Il suo interlocutore è chi ha eseguito l' intervento o chi la controllerà nel breve.
Prego.
A distanza e senza una visita che mi permetterebbe di valutare la sua situazione non posso fare pronostici e non posso fornirle indicazioni sulla terapia.
Il suo interlocutore è chi ha eseguito l' intervento o chi la controllerà nel breve.
Prego.
[#7]
Sono due analgesici differenti: il primo è un farmaco antinfiammatorio non steroidi con proprietà analgesiche, il secondo è un medicinale che appartiene alla classe degli oppiacei ed è molto efficace sul dolore, ma deve essere assunto solamente in caso di effettiva necessità e secondo le indicazioni del suo medico.curante.
Entrambi hanno delle controidicazioni ed effetti collaterali importanti.
A distanza non facciamo prescrizioni.
Prego.
Entrambi hanno delle controidicazioni ed effetti collaterali importanti.
A distanza non facciamo prescrizioni.
Prego.
[#8]
Ex utente
Gentile dottore,
Grazie per la risposta.
Sono qui per aggiornarla.
Oggi a distanza di 11 giorni dall'intervento avverto ancora dolore che mi porta ad avere difficoltà a stare in piedi. Ho un senso di bruciore e "stiramento".
Ho dolore sopratutto durante la defecazione.
Ho chiesto parere al mio curante, il quale mi ha detto che oramai a distanza di oltre 10 giorni la ferita dovrebbe essere oramai rimarginata per cui i dolori che avverto non sono imputabili a essa ma a una mia sensibilizzazione delle fibre nervose.
Pertanto dovrei iniziare subito la riabilitazione.
Questa cosa mi ha gettato nello sconforto perché ho paura che questo dolore non possa passare e pensare di fare riabilitazione ora, con questo dolore, mi fa rabbrividire oltre a lasciarmi alquanto perplessa.
Ecco perché sono qui a chiedere un suo parere, conscia dei limiti che ci sono per un consulto a distanza.
Grazie di cuore
Grazie per la risposta.
Sono qui per aggiornarla.
Oggi a distanza di 11 giorni dall'intervento avverto ancora dolore che mi porta ad avere difficoltà a stare in piedi. Ho un senso di bruciore e "stiramento".
Ho dolore sopratutto durante la defecazione.
Ho chiesto parere al mio curante, il quale mi ha detto che oramai a distanza di oltre 10 giorni la ferita dovrebbe essere oramai rimarginata per cui i dolori che avverto non sono imputabili a essa ma a una mia sensibilizzazione delle fibre nervose.
Pertanto dovrei iniziare subito la riabilitazione.
Questa cosa mi ha gettato nello sconforto perché ho paura che questo dolore non possa passare e pensare di fare riabilitazione ora, con questo dolore, mi fa rabbrividire oltre a lasciarmi alquanto perplessa.
Ecco perché sono qui a chiedere un suo parere, conscia dei limiti che ci sono per un consulto a distanza.
Grazie di cuore
[#9]
"Dovrebbe essere rimarginata."
Dovrebbe?
Solo con una visita potrà averne conferma.
Se realmente, ma ne dubito, si è rimarginata allora l'ipotesi formulata dal suo curate potrebbe aver validità.
Va visitata.
Prego
Dovrebbe?
Solo con una visita potrà averne conferma.
Se realmente, ma ne dubito, si è rimarginata allora l'ipotesi formulata dal suo curate potrebbe aver validità.
Va visitata.
Prego
[#10]
Ex utente
Salve dottore,
Infatti il mio dubbio è che sia troppo presto, ho ancora secrezioni, per cui mi viene da pensare che ancora non sia chiusa del tutto.
E in questo caso fare terapia non può essere controproducente?
Oggi va un po' meglio, non ho più i dolori forti dei giorni scorsi, ma comunque permangono fastidi all'evacuazione e sento proprio la ferita che brucia.
Faccio dei massaggi esterni con Cicatridina e sento proprio come dei "bozzetti" ( non saprei come definirli) della cicatrice e sensazione di corpo estraneo
Rimarrà così o con il tempo si appianera'?
Grazie
Infatti il mio dubbio è che sia troppo presto, ho ancora secrezioni, per cui mi viene da pensare che ancora non sia chiusa del tutto.
E in questo caso fare terapia non può essere controproducente?
Oggi va un po' meglio, non ho più i dolori forti dei giorni scorsi, ma comunque permangono fastidi all'evacuazione e sento proprio la ferita che brucia.
Faccio dei massaggi esterni con Cicatridina e sento proprio come dei "bozzetti" ( non saprei come definirli) della cicatrice e sensazione di corpo estraneo
Rimarrà così o con il tempo si appianera'?
Grazie
[#14]
Ex utente
Gentile dottore,
È trascorso un mese dall'intervento ed oggi ho effettuato visita di controllo.
La ferita è oramai cicatrizzata ma io avverto ancora fastidio.
Il curante dice che sono io un po' "lenta" nel recupero, che ci sono pazienti che stanno bene già nell'immediato post operatorio.
Dovrò mettere supposte di Cicatridina ed effettuare massaggi esterni e successivamente fare massaggi/ riabilitazione del pavimento pelvico.
Al momento, da come ho capito, il problema è l'appianamento della cicatrice.
Inoltre, ho perdite di aria involontarie, che il mio medico ha definito non normali, e di attendere per vedere come va.
Non nascondo che sono molto perplessa e non so come comportarmi.
Grazie
È trascorso un mese dall'intervento ed oggi ho effettuato visita di controllo.
La ferita è oramai cicatrizzata ma io avverto ancora fastidio.
Il curante dice che sono io un po' "lenta" nel recupero, che ci sono pazienti che stanno bene già nell'immediato post operatorio.
Dovrò mettere supposte di Cicatridina ed effettuare massaggi esterni e successivamente fare massaggi/ riabilitazione del pavimento pelvico.
Al momento, da come ho capito, il problema è l'appianamento della cicatrice.
Inoltre, ho perdite di aria involontarie, che il mio medico ha definito non normali, e di attendere per vedere come va.
Non nascondo che sono molto perplessa e non so come comportarmi.
Grazie
[#16]
A distanza non posso esserle di aiuto. Se non le è chiaro e convincente quello che le è stato detto, nulla vieta un secondo parere con una visita diretta.
Prego
Prego
[#17]
Ex utente
Salve ,
Sono trascorsi quasi 2 mesi dall'intervento.
Il fastidio è diminuito ma non scomparso, questo fino a qualche giorno quando ho iniziato ad avere un peggioramento.
Fatta visita di controllo, il curante dice che la ferita è oramai completamente chiusa, e non capisce il motivo dei miei fastidi.
Mi ha fatto un massaggio in seguito al quale ho avuto perdite di sangue, niente di preoccupante sempre a detta sua.
Ma oggi io ho tanto dolore, paragonabile a quello provato dopo l'intervento e sono molto preoccupata.
È normale dopo 2 mesi retrocedere nella guarigione? E le perdite di sangue?
Grazie
Sono trascorsi quasi 2 mesi dall'intervento.
Il fastidio è diminuito ma non scomparso, questo fino a qualche giorno quando ho iniziato ad avere un peggioramento.
Fatta visita di controllo, il curante dice che la ferita è oramai completamente chiusa, e non capisce il motivo dei miei fastidi.
Mi ha fatto un massaggio in seguito al quale ho avuto perdite di sangue, niente di preoccupante sempre a detta sua.
Ma oggi io ho tanto dolore, paragonabile a quello provato dopo l'intervento e sono molto preoccupata.
È normale dopo 2 mesi retrocedere nella guarigione? E le perdite di sangue?
Grazie
[#18]
A distanza è difficile esprimere un parere, quello che riferisce non sembra corrispondere al rassicurante quadro descritto dal suo curante. Si è verificata una recidiva?.
Dovrei visitarla per poterle dire se è ancora possibile una guarigione è che cosa potrebbe essere utile fare per favorirla.
Prego.
Dovrei visitarla per poterle dire se è ancora possibile una guarigione è che cosa potrebbe essere utile fare per favorirla.
Prego.
[#19]
Ex utente
Gentile dottore,
" sì è verificata una recidiva?"
Dalla visita non avrebbe dovuto sentirla?
Il sangue, sempre a detta del curante, sarebbe stato causato da un suo sfregare su un tessuto un po' più delicato.
Ha ribadito che è tutto rimarginato.
Allora perché questi sintomi?
Sempre secondo il curante, sarebbe causato da un mio problema al pavimento pelvico.
Non so cosa dire, so solo che sono molto scoraggiata.
Verrei volentieri da lei per un suo consulto ma purtroppo siamo lontani.
" sì è verificata una recidiva?"
Dalla visita non avrebbe dovuto sentirla?
Il sangue, sempre a detta del curante, sarebbe stato causato da un suo sfregare su un tessuto un po' più delicato.
Ha ribadito che è tutto rimarginato.
Allora perché questi sintomi?
Sempre secondo il curante, sarebbe causato da un mio problema al pavimento pelvico.
Non so cosa dire, so solo che sono molto scoraggiata.
Verrei volentieri da lei per un suo consulto ma purtroppo siamo lontani.
[#20]
Non ho elementi per confermare o contraddire
Solo una ipotesi che potrebbe non avere nessun fondamento.
Attenda è se la sintomatologia non migliora nulla vieta un secondo parere.
Solo una ipotesi che potrebbe non avere nessun fondamento.
Attenda è se la sintomatologia non migliora nulla vieta un secondo parere.
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 5.7k visite dal 13/11/2019.
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