Come fare a risolvere il problema di papille anali?

Buonasera dottori (premettendo che ho fatto infinite visite e due colonscopie) nellu'ltima visita eseguita mi è stata data la diagnosi di emorroidi sanguinanti di secondo grado, nella rectosigmodospia: sconpaginamento dei cuscini anali. Al di sopra di uno di essi è visibile una papille anale ipertrofia che configura un piccolo polipo del canale.
Il 28/09/2018 ho fatto un intervento di emorroidectomia sec. Milligram Morgan.. . (con purtroppo qualche complicazione per negligenza.) Dall'esame macroscopico leggo: due frammenti cutaneo mucosa, di color Bruno delle dimensioni rispettivamente di cm. 2, 5x1, 5x0, 7 e di cm. 1, 5x1x0, 5.
Al taglio tessuto grigiastro (materiale incluso in toto).
Esame microscopico: quadro morfologico coerente con noduli emorroidari.
Ora vi chiedo e POSSIBILE che a parte i vari fastidi come se mi pungessero fortemente con un ago e prurito e qualche perdita mucosa credo.. . . l'altra volta ho notato di nuovo altre papille anali o polipetti non so il nome corretto dopo un anno dall'intervento. Grazie per l'eventuale risposta cordiali saluti.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
La o le papille anali ipertrofiche, di solito, sono il risultato di processi irritativi cronici.
Le papille anali, normalmente presenti, vanno incontro ad un aumento di "volume"(ipertrofia) quando sono sottoposte a stimoli irritativi.
La sintomatologia riferita potrebbe essere legata a fissurazioni del canale anale.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com