Una lesione a livello del colon trasverso o comunque distante dal retto, può causare feci collose ma
......rrone scuro per sangue decomposto? [mancanza di spazio per scrivere il titolo].
Salve, innanzitutto ringrazio il Dottor F. Cosentino che mi ha risposto nel consulto precedente.
Da circa due anni ho alvo molto irregolare con feci molli, poltacee, che scarico in modo frazionato con più sedute mattutine, anche se in quantità scarsa tanto da ricorrere a Macrogol e succo di prugna per favorire l' evacuazione.
Se non scarico completamente ho fastidio addominale ed inoltre ho sempre malessere e astenia.
Dalle analisi del sangue risulta ferro basso anche se mangio alimenti molto ricchi di ferro, HB fecale positiva e Calprotectina borderline.
Mi sono capitati alcuni episodi in due anni, della durata di alcuni giorni con feci molli che creano una fondata marrone scura che ricopre tutto il fondo del water e resiste (data la sua collosità) all' azione dello scarico tanto che per rimuoverla è necessaria azione meccanica diretta e detergente.
Questa "melma" emette un odore estremamente acre simile all' ammoniaca.
Anche se tanti hanno smentito, il mio medico di famiglia continua a dire che, considerando le ottime funzioni epatiche e pancreatiche alle analisi del sangue e all' ecografia, l' assenza di calcoli, esclude steatosi anche perché nelle feci non ci sono acidi grassi e continua a dire, visto HB fecale positiva, che potrebbe essere sangue decomposto proveniente da qualche parte del colon, ipotizzando polipi, ulcere da malattia infiammatoria o altro, richiedendomi come di consueto una colonscopia.
DOMANDA: Dalla vostra esperienza, vi sono capitati pazienti con lesioni intestinali che a causa della presenza di sangue colico avevano feci marrone scuro, estremamente collose anche se molli? O comunque teoricamente può un sanguinamento colico creare feci semiliquide (assumo Macrogol) ma pesanti e collose di colore marrone scuro?
Devo dire che spesso mangio alimenti come prugne o vino rosso che causano feci più scure, ma mai capitati episodi con feci così "mostruose"!
Cordialmente!
Salve, innanzitutto ringrazio il Dottor F. Cosentino che mi ha risposto nel consulto precedente.
Da circa due anni ho alvo molto irregolare con feci molli, poltacee, che scarico in modo frazionato con più sedute mattutine, anche se in quantità scarsa tanto da ricorrere a Macrogol e succo di prugna per favorire l' evacuazione.
Se non scarico completamente ho fastidio addominale ed inoltre ho sempre malessere e astenia.
Dalle analisi del sangue risulta ferro basso anche se mangio alimenti molto ricchi di ferro, HB fecale positiva e Calprotectina borderline.
Mi sono capitati alcuni episodi in due anni, della durata di alcuni giorni con feci molli che creano una fondata marrone scura che ricopre tutto il fondo del water e resiste (data la sua collosità) all' azione dello scarico tanto che per rimuoverla è necessaria azione meccanica diretta e detergente.
Questa "melma" emette un odore estremamente acre simile all' ammoniaca.
Anche se tanti hanno smentito, il mio medico di famiglia continua a dire che, considerando le ottime funzioni epatiche e pancreatiche alle analisi del sangue e all' ecografia, l' assenza di calcoli, esclude steatosi anche perché nelle feci non ci sono acidi grassi e continua a dire, visto HB fecale positiva, che potrebbe essere sangue decomposto proveniente da qualche parte del colon, ipotizzando polipi, ulcere da malattia infiammatoria o altro, richiedendomi come di consueto una colonscopia.
DOMANDA: Dalla vostra esperienza, vi sono capitati pazienti con lesioni intestinali che a causa della presenza di sangue colico avevano feci marrone scuro, estremamente collose anche se molli? O comunque teoricamente può un sanguinamento colico creare feci semiliquide (assumo Macrogol) ma pesanti e collose di colore marrone scuro?
Devo dire che spesso mangio alimenti come prugne o vino rosso che causano feci più scure, ma mai capitati episodi con feci così "mostruose"!
Cordialmente!
[#1]
Un lento sanguinamento digestivo alto o del colon prossimale può dare solo un colore nero alle feci e non altro.
Ne abbiamo già discusso
Cordialmente
Ne abbiamo già discusso
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Grazie ancora!
1] Ma un sanguinamento lento a carico del colon sigma come si manifesta?
2] I fastidi e dolori improvvisi, anche forti ma brevi, li accuso a livello del quadrante inferiore sinistro (lato discendente) e diminuiscono ad evacuazione completa cosa possibile, solo, dopo la prima defecazione (scarsa e molle), assumendo succo puro di prugna e vasetti di prugna, a digiuno se sono a casa.
Anche senza prugne, solo con il Macrogol, l' evacuazione è frazionata, con la necessità di scaricare urgentemente più volte poche feci nell' arco della mattinata, quindi quando vado a lavoro devo alzarmi prima per cercare di scaricarmi, assumendo alla sera dopo cena il succo di prugne, oltre a ripeterlo in parte la mattina.
Il dolore assomiglia ad un senso di puntura/bruciore nell' intestino alle volte accompagnato da un certo rialzo febbrile in questo caso con dolori più continui anche notturni.
Subito sotto l' ombelico a sinistra, sento l' addome gonfio e teso.
Questi sintomi sono discontinui, alla ecografia hanno visto solo appendice ingrossata e diverticoli a carico del sigma.
Il medico dice che i diverticoli non danno sintomi a questa età e con l' ecografia alle volte sono solo artefatti.
Potrebbero aver scambiato diverticoli per qualcosa di più brutto o per un Crohn?
Cordialmente!
1] Ma un sanguinamento lento a carico del colon sigma come si manifesta?
2] I fastidi e dolori improvvisi, anche forti ma brevi, li accuso a livello del quadrante inferiore sinistro (lato discendente) e diminuiscono ad evacuazione completa cosa possibile, solo, dopo la prima defecazione (scarsa e molle), assumendo succo puro di prugna e vasetti di prugna, a digiuno se sono a casa.
Anche senza prugne, solo con il Macrogol, l' evacuazione è frazionata, con la necessità di scaricare urgentemente più volte poche feci nell' arco della mattinata, quindi quando vado a lavoro devo alzarmi prima per cercare di scaricarmi, assumendo alla sera dopo cena il succo di prugne, oltre a ripeterlo in parte la mattina.
Il dolore assomiglia ad un senso di puntura/bruciore nell' intestino alle volte accompagnato da un certo rialzo febbrile in questo caso con dolori più continui anche notturni.
Subito sotto l' ombelico a sinistra, sento l' addome gonfio e teso.
Questi sintomi sono discontinui, alla ecografia hanno visto solo appendice ingrossata e diverticoli a carico del sigma.
Il medico dice che i diverticoli non danno sintomi a questa età e con l' ecografia alle volte sono solo artefatti.
Potrebbero aver scambiato diverticoli per qualcosa di più brutto o per un Crohn?
Cordialmente!
[#3]
Ex utente
Settimana scorsa ho avuto modo di contattare il mio medico a cui ho fatto vedere i risultati degli esami che ho fatto privatamente e mi ha detto che non posso andare avanti così, o colonscopia o se proprio mi rifiuto si fa una tac!! ! Siccome ho fatto questi esami privatamente senza richiesta, o solo controllato quei valori che tempo fa erano preoccupanti, qui di seguito i risultati: -Calprotectina fecale [metodo immunoturbimetrico] 89 mcg/gr (<50. 0 Negativo; 50. 0 - 200. 0 Infezione moderata, si consiglia nuovo controllo; >200. 0 Positivo) -HB fecale [metodo immunologico al lattice] >1000 ng/ml (<100 Negativo) Esame Parassitologico feci NEGATIVO -VES 57 (Uomini fino a 50 anni 2 - 28) -Proteina C reattiva 9. 2 mg/dl (Inferiore a 0. 5) -Sideremia 23 mg/dl (70 - 180) -Ferritina 6, 4 ng/ml (22 - 330) Sono due anni che presento questi sintomi come postato in più consulti: defecazione mattutina scarsa ed incompleta che si ripresenta sempre in maniera scarsa dopo 15 minuti dalla prima defecazione, soprattutto se mi sdraio supino e questo sembra favorire il transito. Due anni fa ho avuto un primo episodio di stipsi ostinata con dolore al alto sx dell' ombelico che si irradia all' inguine, fastidioso ma non continuo e anche notturno, il tutto accompagnato da diarrea marrone scura collosissima e rialzo febbrile. Gli episodi si sono ripresentati a distanza di tempo, anche mesi, con periodi di miglioramento e le feci sono sempre poltacee e vischiosa. Inoltre a sx dell' ombelico mi sento sempre duro e gonfio! Tutto sommato, l' alvo non è peggiorato, anche se assumo Macrogol e Fermenti lattici. Capisco che a distanza non è possibile fare una diagnosi, ma vorrei sapere se in due anni possibile che un tumore non abbia ancora chiuso completamente il colon? Il Crohn e la RCU possono causare questi sintomi? Possono essere sintomi da diverticolosi visto che alla ecografia c'è il sospetto diverticoli al sigma e la calprotectina non è elevatissima Grazie in anticipo! Cordialmente!
[#5]
Ex utente
Capisco benissimo che senza esami impossibile formulare diagnosi e Lei è un medico non un mago!
Il discorso di perdite di ferro, con abbassamenti della Ferritina e della Sideremia sono iniziati circa 5 o più anni fa, da quando le mie feci hanno iniziato ad essere molli, ma senza significative alterazioni dell' alvo (come adesso) e il medico pensava a celiachia , anche se tutti i markers lo hanno escluso in quanto i valori degli anticorpi anti-transglutaminasi, endomisio e gliadina sono nulli.
Ho assunto più volte preparati di ferro, poi da circa due anni ho avuto improvvisi episodi di stipsi severa con fasi alterne di diarrea, meteorismo, dolore al fianco sinistro e malessere generale con rialzo febbrile.
Alla ecografia fegato, pancreas così come anche i valori ematici delle funzioni degli stessi organi sono ok, solo appendice infiammata (ogni tanto buca) e diverticolosi del sigma.
Questi sintomi hanno una variabilità notevole tanto che passo mesi di miglioramento come meno dolore e alvo più abbondante e regolare (una o due evacuazioni/giorno), con alternanza di periodi (giorni o settimane) di dolore al fianco sx anche se non continuo, alvo molto molle ma scarso e bisogno di ritornare più volte in bagno con feci scarse, uso di prugne in abbondanza per liberarmi!
Il dolore al fianco sx è alle volte è accompagnato da rialzo febbrile!
SE PER FAVORE MI RISPONDE ANCHE SINTETICAMENTE DI NUOVO A QUESTE DOMANDE:
1] Possibile che in due anni un tumore occludente non abbia "fatto strada" e i sintomi non sono complessivamente peggiorati, addirittura con fasi di miglioramento?
2] Possibile che un crohn o una RCU si manifesti con calprotectina solo borderline?
3] Il medico dice che i diverticolo non danno sintomi, ma se alla ecografia li hanno visti (al sigma) se si infiammano possono dare questi sintomi e sanguinare?
GRAZIE IN ANTICIPO!
Il discorso di perdite di ferro, con abbassamenti della Ferritina e della Sideremia sono iniziati circa 5 o più anni fa, da quando le mie feci hanno iniziato ad essere molli, ma senza significative alterazioni dell' alvo (come adesso) e il medico pensava a celiachia , anche se tutti i markers lo hanno escluso in quanto i valori degli anticorpi anti-transglutaminasi, endomisio e gliadina sono nulli.
Ho assunto più volte preparati di ferro, poi da circa due anni ho avuto improvvisi episodi di stipsi severa con fasi alterne di diarrea, meteorismo, dolore al fianco sinistro e malessere generale con rialzo febbrile.
Alla ecografia fegato, pancreas così come anche i valori ematici delle funzioni degli stessi organi sono ok, solo appendice infiammata (ogni tanto buca) e diverticolosi del sigma.
Questi sintomi hanno una variabilità notevole tanto che passo mesi di miglioramento come meno dolore e alvo più abbondante e regolare (una o due evacuazioni/giorno), con alternanza di periodi (giorni o settimane) di dolore al fianco sx anche se non continuo, alvo molto molle ma scarso e bisogno di ritornare più volte in bagno con feci scarse, uso di prugne in abbondanza per liberarmi!
Il dolore al fianco sx è alle volte è accompagnato da rialzo febbrile!
SE PER FAVORE MI RISPONDE ANCHE SINTETICAMENTE DI NUOVO A QUESTE DOMANDE:
1] Possibile che in due anni un tumore occludente non abbia "fatto strada" e i sintomi non sono complessivamente peggiorati, addirittura con fasi di miglioramento?
2] Possibile che un crohn o una RCU si manifesti con calprotectina solo borderline?
3] Il medico dice che i diverticolo non danno sintomi, ma se alla ecografia li hanno visti (al sigma) se si infiammano possono dare questi sintomi e sanguinare?
GRAZIE IN ANTICIPO!
[#6]
Ex utente
Cioè più che altro vorrei sapere se in due anni un eventuale tumore avrebbe fatto strada visto un continuo alternarsi di sintomi senza peggioramento, oppure è possibile avere un tumore sintomatico con segni di occlusione da oltre due anni e conviverci senza peggioramenti!
Cordialmente!
Cordialmente!
[#10]
Ex utente
La ringrazio mille della risposta anche se spero che quello che dice riguardo al tumore, nel mio caso non sia vero!
Il mio medico mi dice che è probabile che un tumore resti a lungo silente se a livello del colon dx dove il contenuto è molto liquido, al colon sx chiudono il colon molto precocemente.
Altra cosa: in condizioni di tensione nervosa accuso dei bruciori anche forti ma transitori, a livello retrosternale e alla gola, che mi causano nausea anche per via anche della mia ansia.
Se bevo latte o prendo degli antiacidi come magnesia, questi sintomi cessano e le accuso soprattutto quando mi capita di fare lavori che mi costringono a chinarmi in avanti.
Quando a digiuno a causa dell' ansia mi capita di avere conati ed emettere vomito, questo è costituito da succhi gastrici e muco denso, ma non ho mai notato sangue.
Sembra non abbia ernia jatale, almeno l' ecografista mi disse che lo jato diaframmatico era normale e non vi erano erniazione con tutti i limiti della ecografia.
Anche i sintomi secondo il medico sono da semplice occasionale reflusso, mentre mia madre che ha ernia jatale ha eruttazioni frequenti e bruciori da sdraiata, due sintomi che non presento, anzi da sdraiato i bruciori mi passano.
Secondo Lei è possibile che una irritazione esofagea (anche se i bruciori le avverto in modo discontinuo), possa causare sanguinamenti di "nascosto" oppure è poco probabile che un semplice reflusso causi sanguinamenti?
Lei è stata di grande aiuto
Cordialissimi Saluti!
Il mio medico mi dice che è probabile che un tumore resti a lungo silente se a livello del colon dx dove il contenuto è molto liquido, al colon sx chiudono il colon molto precocemente.
Altra cosa: in condizioni di tensione nervosa accuso dei bruciori anche forti ma transitori, a livello retrosternale e alla gola, che mi causano nausea anche per via anche della mia ansia.
Se bevo latte o prendo degli antiacidi come magnesia, questi sintomi cessano e le accuso soprattutto quando mi capita di fare lavori che mi costringono a chinarmi in avanti.
Quando a digiuno a causa dell' ansia mi capita di avere conati ed emettere vomito, questo è costituito da succhi gastrici e muco denso, ma non ho mai notato sangue.
Sembra non abbia ernia jatale, almeno l' ecografista mi disse che lo jato diaframmatico era normale e non vi erano erniazione con tutti i limiti della ecografia.
Anche i sintomi secondo il medico sono da semplice occasionale reflusso, mentre mia madre che ha ernia jatale ha eruttazioni frequenti e bruciori da sdraiata, due sintomi che non presento, anzi da sdraiato i bruciori mi passano.
Secondo Lei è possibile che una irritazione esofagea (anche se i bruciori le avverto in modo discontinuo), possa causare sanguinamenti di "nascosto" oppure è poco probabile che un semplice reflusso causi sanguinamenti?
Lei è stata di grande aiuto
Cordialissimi Saluti!
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 5.3k visite dal 14/08/2019.
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Approfondimento su Disturbi di personalità
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