Carenza b12 e colon irritabile
Gentilissimi Dottori, ormai da molti anni ho problemi di stitichezza cronica, gonfiore addominale prominente e sporadicamente dolori addominali molto intensi. Dopo varie vicissitudini e visite, ho scoperto l'intolleranza al lattosio poco più di un anno fa. Preciso che, dopo un mese in cui evitavo proprio i latticini per disintossicarmi, ho ripreso a mangiare tranquillamente tutto, con l'accortezza di scegliere alimenti con la dicitura "alta digeribilità" o "senza lattosio". L'eco addominale evidenziava solo la stitichezza e confermava che il gonfiore fosse intestinale e l'esame per la calprotectina è risultato negativo, quindi non avevo infiammazione. Avuta la diagnosi di colon irritabile, ho provato lassativi, probiotici e a modificare la mia dieta, ma non ho avuto risultati. Tuttora infatti continuo ad avere quei fastidi e mi sono rivolta ad un gastroenterologo che mi ha prescritto delle analisi del sangue, di cui vorrei sottoporvi alcuni risultati.
FERRITINA : 13.4 ng/mL [10-120]
25-OH-VITAMINA D TOTALE (D2+D3) : 14.80
[Fino a 10 carenza)
Insufficienza 10-30)
Sufficienza 30-100)
FOLATI : 4.66 ng/ml [3.5-16.1]
VITAMINA B12: 129 pg/ml [187-883]
I restanti valori delle analisi, quindi emocromo, calcio, ferro ecc. sono nella norma. Il gastroenterologo mi ha prescritto integratori di vitamine, di cui la B12 intramuscolo e confermato la diagnosi di colon irritabile dicendomi che la causa di un deficit di B12 è da collegarsi ad una scarsa assunzione di latticini ed è stato irremovibile. Considerando che da qualche giorno prima delle analisi prendevo integratori per via orale che contenevano la suddetta vitamina, che non sono vegana né vegetariana e che assumo quotidianamente sì prodotti senza lattosio, ma non vegetali (faccio colazione con un tazzone di latte) e mangio spesso carne e uova, volevo chiedervi un parere sul valore di B12 e sulle sue cause. Non avendo la possibilità di parlare prossimamente con il medico, vorrei capire se è possibile che sia veramente a causa della mia alimentazione, che comunque comprende ogni giorno alimenti di origine animale, dell'intolleranza al lattosio, ricordando che ho eliminato il lattosio da più di un anno, del colon irritabile o se invece possa derivare da altro. Dato che i problemi persistono e non ho trovato ancora nessuna soluzione, mi chiedevo se non fosse plausibile che ci fosse una causa scatenante che possa essere curata, come ad esempio la SIBO di cui ho letto anche su questo forum. Aggiungo inoltre che manifestavo i sintomi della carenza di B12 da almeno un paio d'anni, tra cui insonnia, ansia, problemi di memoria, stanchezza persistente e sbalzi di umore. Ma non li avevo mai collegati ad un problema o una mancanza fisica, facendo purtroppo ritardare la sua scoperta.
Ringraziandovi anticipatamente per la vostra risposta, vi porgo cordiali saluti.
FERRITINA : 13.4 ng/mL [10-120]
25-OH-VITAMINA D TOTALE (D2+D3) : 14.80
[Fino a 10 carenza)
Insufficienza 10-30)
Sufficienza 30-100)
FOLATI : 4.66 ng/ml [3.5-16.1]
VITAMINA B12: 129 pg/ml [187-883]
I restanti valori delle analisi, quindi emocromo, calcio, ferro ecc. sono nella norma. Il gastroenterologo mi ha prescritto integratori di vitamine, di cui la B12 intramuscolo e confermato la diagnosi di colon irritabile dicendomi che la causa di un deficit di B12 è da collegarsi ad una scarsa assunzione di latticini ed è stato irremovibile. Considerando che da qualche giorno prima delle analisi prendevo integratori per via orale che contenevano la suddetta vitamina, che non sono vegana né vegetariana e che assumo quotidianamente sì prodotti senza lattosio, ma non vegetali (faccio colazione con un tazzone di latte) e mangio spesso carne e uova, volevo chiedervi un parere sul valore di B12 e sulle sue cause. Non avendo la possibilità di parlare prossimamente con il medico, vorrei capire se è possibile che sia veramente a causa della mia alimentazione, che comunque comprende ogni giorno alimenti di origine animale, dell'intolleranza al lattosio, ricordando che ho eliminato il lattosio da più di un anno, del colon irritabile o se invece possa derivare da altro. Dato che i problemi persistono e non ho trovato ancora nessuna soluzione, mi chiedevo se non fosse plausibile che ci fosse una causa scatenante che possa essere curata, come ad esempio la SIBO di cui ho letto anche su questo forum. Aggiungo inoltre che manifestavo i sintomi della carenza di B12 da almeno un paio d'anni, tra cui insonnia, ansia, problemi di memoria, stanchezza persistente e sbalzi di umore. Ma non li avevo mai collegati ad un problema o una mancanza fisica, facendo purtroppo ritardare la sua scoperta.
Ringraziandovi anticipatamente per la vostra risposta, vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Escluda la SIBO che da diarrea.
La prima causa possibile è dovuta a scarso introito alimentare.
Una seconda causa potrebbe essere una gastrite autoimmune.
Faccia un prelievo per APCA (anticorpi anti cellula parietale gastrica) così potrà escludere/confermare la gastrite autoimmune.
Cordialmente.
La prima causa possibile è dovuta a scarso introito alimentare.
Una seconda causa potrebbe essere una gastrite autoimmune.
Faccia un prelievo per APCA (anticorpi anti cellula parietale gastrica) così potrà escludere/confermare la gastrite autoimmune.
Cordialmente.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Grazie mille per la sua celere risposta. Appena potrò parlarne con il mio medico, provvederò a richiedere tali esami. Tuttavia volevo chiederle come mai sia da escludere subito la sibo. Ho letto sia su questo forum che su altri siti di esperienze di persone affette da sibo che presentavano prevalentemente stipsi e che la predominanza di stipsi piuttosto che diarrea fosse dovuta al tipo di microrganismo che si era insediato nell'intestino. Fanno solitamente distinzione tra batteri e archea, dunque fra sibo da idrogeno e sibo da metano.
Continuo a pensare che possa essere plausibile perché è l'unica sindrome/patologia che sono riuscita a trovare che spieghi tutti i miei sintomi e fastidi. E il fatto che sia possibile anche tenerla sotto controllo mi rende speranzosa. Purtroppo, il gonfiore addominale è veramente intenso e mi causa non pochi disagi. La stipsi, che non sono riuscita ad eliminare né con la dieta né con lo sport e nemmeno con lassativi/probiotici mi ha causato a 20anni anche problemi di emorroidi, che ritornano seppur raramente a darmi fastidio. Sono molti anni che lotto con questo problema ed è per questo che vorrei davvero venirne a capo e trovare una soluzione. Vorrei chiederle, infine, se eventualmente fossi poi positiva alla gastrite autoimmune, se questo possa spiegare anche il resto dei miei problemi e non solo la carenza di B12.
Cordiali saluti
Continuo a pensare che possa essere plausibile perché è l'unica sindrome/patologia che sono riuscita a trovare che spieghi tutti i miei sintomi e fastidi. E il fatto che sia possibile anche tenerla sotto controllo mi rende speranzosa. Purtroppo, il gonfiore addominale è veramente intenso e mi causa non pochi disagi. La stipsi, che non sono riuscita ad eliminare né con la dieta né con lo sport e nemmeno con lassativi/probiotici mi ha causato a 20anni anche problemi di emorroidi, che ritornano seppur raramente a darmi fastidio. Sono molti anni che lotto con questo problema ed è per questo che vorrei davvero venirne a capo e trovare una soluzione. Vorrei chiederle, infine, se eventualmente fossi poi positiva alla gastrite autoimmune, se questo possa spiegare anche il resto dei miei problemi e non solo la carenza di B12.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 13.8k visite dal 30/06/2019.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.