Un lunghissimo viaggio
Buongiorno, a metà marzo ho fatto un lunghissimo viaggio in macchina e ho avuto alcuni problemi che alla fine mi hanno portato a scoprire le emorroidi. Circa 2/3 settimane fa ho iniziato con un prodotto chiamato Proctofoam (sono negli Stati Uniti) dopo di che sono passato alla Preparazione H e ho iniziato a prendere il Venoruton. Attualmente ogni volta che vado in bagno le emorroidi escono e durante il giorno e soprattutto dopo evaquazione e al mattino ho bruciore e prurito.
Ho anche utilizzato per un po’ uno Stool Softener (non so il nome esatto italiano) per ammorbidire le feci. Mi sono fatto visitare e il medico mi ha detto che avevo appunto emorroidi esterne e mi ha detto di proseguire con la Preparazione H e buona alimentazione. Per quanti mesi ancora avró bruciore? Non ne posso più e sono stufo di non poter mangiare/bere assolutamente nulla fuori dal normale.
Ho anche utilizzato per un po’ uno Stool Softener (non so il nome esatto italiano) per ammorbidire le feci. Mi sono fatto visitare e il medico mi ha detto che avevo appunto emorroidi esterne e mi ha detto di proseguire con la Preparazione H e buona alimentazione. Per quanti mesi ancora avró bruciore? Non ne posso più e sono stufo di non poter mangiare/bere assolutamente nulla fuori dal normale.
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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"Per quanti mesi ancora avró bruciore? Non ne posso più e sono stufo di non poter mangiare/bere assolutamente nulla fuori dal normale"
Questa sintomatologia è dovuta al prolasso emorroidario, nessun farmaco, dieta o rimedio naturale può riportare in sede le sue emorroidi e questi disturbi potrebbero non regredire.
Per questo motivo, spesso è necessario ricorrere alla chirurgia.
A distanza e prima della fine della cura non è possibile fare previsioni.
Prego.
Questa sintomatologia è dovuta al prolasso emorroidario, nessun farmaco, dieta o rimedio naturale può riportare in sede le sue emorroidi e questi disturbi potrebbero non regredire.
Per questo motivo, spesso è necessario ricorrere alla chirurgia.
A distanza e prima della fine della cura non è possibile fare previsioni.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 821 visite dal 28/04/2019.
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