fistola sacrococchigea post operatorio 1mese
ho deciso di scrivervi perchè da qualche giorno sto avvertendo dei dolori anomali nella zona della cicatrice:
circa 30 giorni fa, sono stato operato di fistola sacrococchigea, nella degenza post operatoria non ho avuto problemi di nessun tipo, la ferita guariva velocemente e il dolore era quasi scomparso. dopo una decina di giorni mi tolsero i 10 punti esterni che mi avevano dato, la sera stessa, sentendomi guarito, decisi dunque di andare ad un festino dove ovviamente si infiammò e si infetto la parte finale della cicatrice .
per circa 2 settimane il medicò praticò delle piccole incisioni per far fuoriuscire il pus e finalmente sembrava essersi stabilizzata.
dopo circa 3 giorni che non avevo nessun dolore, come un cretino, decisi di andare in palestra...l indomani mattina non riuscivo a stare sdraiato dal dolore, ma sta volta non sentivo un dolore localizzato e pulsante come la prima volta, ma piuttosto sento bruciore nella parte interna. Grazie a delle iniezioni di voltaren ho resistito per altri 3 giorni fino a quando non divenne veramente intollerabile e mi feci controllore.
il mio medico in maniera molto scorbutica mi dileguò dicendomi che la ferita non è infettata e che quindi non sa spiegarsi da dove viene il mio dolore. prescrivendomi altro voltaren mi disse di ritornare tra un altra settimana.
a questo punto, dato che il mio medico non è stato assolutamente esaustivo, vi chiedo quali potrebbero essere le cause di tale dolore. aggiungo solo che effettivamente vista da fuori la ferita risulta essere pulita, rosea e non gonfia. è possibile che un medico non si renda conto che sia infettata? è possibile che si siano infettati i punti interni?
scusate per la domanda prolissa, vi ringrazio per le risposte.
circa 30 giorni fa, sono stato operato di fistola sacrococchigea, nella degenza post operatoria non ho avuto problemi di nessun tipo, la ferita guariva velocemente e il dolore era quasi scomparso. dopo una decina di giorni mi tolsero i 10 punti esterni che mi avevano dato, la sera stessa, sentendomi guarito, decisi dunque di andare ad un festino dove ovviamente si infiammò e si infetto la parte finale della cicatrice .
per circa 2 settimane il medicò praticò delle piccole incisioni per far fuoriuscire il pus e finalmente sembrava essersi stabilizzata.
dopo circa 3 giorni che non avevo nessun dolore, come un cretino, decisi di andare in palestra...l indomani mattina non riuscivo a stare sdraiato dal dolore, ma sta volta non sentivo un dolore localizzato e pulsante come la prima volta, ma piuttosto sento bruciore nella parte interna. Grazie a delle iniezioni di voltaren ho resistito per altri 3 giorni fino a quando non divenne veramente intollerabile e mi feci controllore.
il mio medico in maniera molto scorbutica mi dileguò dicendomi che la ferita non è infettata e che quindi non sa spiegarsi da dove viene il mio dolore. prescrivendomi altro voltaren mi disse di ritornare tra un altra settimana.
a questo punto, dato che il mio medico non è stato assolutamente esaustivo, vi chiedo quali potrebbero essere le cause di tale dolore. aggiungo solo che effettivamente vista da fuori la ferita risulta essere pulita, rosea e non gonfia. è possibile che un medico non si renda conto che sia infettata? è possibile che si siano infettati i punti interni?
scusate per la domanda prolissa, vi ringrazio per le risposte.
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Improbabile,in genere un'eventuale infezione è evidente. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 628 visite dal 19/01/2019.
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