Elenco proctologi a milano
Buongiorno,
Ho 29 anni e circa un anno (e un paio di mesi) fà ebbi il mio primo (e unico fino ad ora) caso di emorroidi, a causa di una..seduta al gabinetto, piuttosto impegnativa.
Durò una decina di giorni dal momento della fuoriuscita fino al totale "riassorbimento". Non era grande ma mi causò parecchio fastidio. Per fortuna si risolse tutto mangiando molte verdure, e utilizzando Daflon e una crema (Kalendis) e senza intevento (benchè il mio medico curante, senza nemmeno troppa analisi mi disse di andare a farmi operare).
DA allora era tornato tutto alla normalità. Non mi sono mai più sforzato una volta e avevo ripreso la mia normale quotidianità in bagno. Eppure, da circa tre mesi, ho fastidi durante l'evacuazione che mi causano (penso) dei mini taglietti che mi danno fastidio dopo l'evacuazione, pur avendo un regolare stimolo e fuoriuscita. Questi fastidi vanno e vengono, si risolvono nel giro di pochi giorni ma sembrano ritornare (ne ho avuti anche in passato ma molto di rado e in archi temporali molto lontani tra loro).
Premetto che in passato, qualche volta ci sono stati dei periodi in cui avevo difficoltà nell'andare in bagno. Anche ora, causa una brutta influenza, ho alternato, ad un periodo di intensa dissenteria di due/tre giorni, momenti (attualmente) di difficoltà ad andare in bagno, pur in presenza di stimolo.
Spero sia una ostruzione passeggera e non una sindrome da defecazione ostruita.
Vorrei chiedere, prima di tutto, un parere, trovando il sito molto utile.
E soprattutto, chiederei, per cortesia, se è possibile avere qualche indirizzo di proctologi a Milano e provincia affidabili (se possibile anche privati).
Il mio medico curante mi ha prescritto una visita chirurgica generale ..ma non dobvrebbe essere proctologica? gli ospedali pubblici possono accettarmela?
Vi ringrazio in anticipo e auguro buona giornata.
Ho 29 anni e circa un anno (e un paio di mesi) fà ebbi il mio primo (e unico fino ad ora) caso di emorroidi, a causa di una..seduta al gabinetto, piuttosto impegnativa.
Durò una decina di giorni dal momento della fuoriuscita fino al totale "riassorbimento". Non era grande ma mi causò parecchio fastidio. Per fortuna si risolse tutto mangiando molte verdure, e utilizzando Daflon e una crema (Kalendis) e senza intevento (benchè il mio medico curante, senza nemmeno troppa analisi mi disse di andare a farmi operare).
DA allora era tornato tutto alla normalità. Non mi sono mai più sforzato una volta e avevo ripreso la mia normale quotidianità in bagno. Eppure, da circa tre mesi, ho fastidi durante l'evacuazione che mi causano (penso) dei mini taglietti che mi danno fastidio dopo l'evacuazione, pur avendo un regolare stimolo e fuoriuscita. Questi fastidi vanno e vengono, si risolvono nel giro di pochi giorni ma sembrano ritornare (ne ho avuti anche in passato ma molto di rado e in archi temporali molto lontani tra loro).
Premetto che in passato, qualche volta ci sono stati dei periodi in cui avevo difficoltà nell'andare in bagno. Anche ora, causa una brutta influenza, ho alternato, ad un periodo di intensa dissenteria di due/tre giorni, momenti (attualmente) di difficoltà ad andare in bagno, pur in presenza di stimolo.
Spero sia una ostruzione passeggera e non una sindrome da defecazione ostruita.
Vorrei chiedere, prima di tutto, un parere, trovando il sito molto utile.
E soprattutto, chiederei, per cortesia, se è possibile avere qualche indirizzo di proctologi a Milano e provincia affidabili (se possibile anche privati).
Il mio medico curante mi ha prescritto una visita chirurgica generale ..ma non dobvrebbe essere proctologica? gli ospedali pubblici possono accettarmela?
Vi ringrazio in anticipo e auguro buona giornata.
[#1]
Il Proctologo quasi sempre e' un Chirurgo che si e' "iper-specializzato"... pertanto va benissimo effettuare la visita cosi' come le ha consigliato il suo Medico.
L'elenco dei Chirurghi e dei Proctologi attivi a Milano e provincia puo' trovarlo su questo sito cliccando sul link
https://www.medicitalia.it/specialisti/
oppure
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Cordiali saluti
L'elenco dei Chirurghi e dei Proctologi attivi a Milano e provincia puo' trovarlo su questo sito cliccando sul link
https://www.medicitalia.it/specialisti/
oppure
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Utente
Buongiorno.
Grazie per la risposta, ma purtroppo avevo già controllato.
CHiedo conferma se all'ospedale San Raffaele di Milano vi è un reparto di chirurgia generale in cui posso fare questo tipo di visita e, se dovessi deciderla di farla (sempre lì) privata chiedevo se qualcuno conoscesse un Chirurgo affidabile.
Grazie ancora
Grazie per la risposta, ma purtroppo avevo già controllato.
CHiedo conferma se all'ospedale San Raffaele di Milano vi è un reparto di chirurgia generale in cui posso fare questo tipo di visita e, se dovessi deciderla di farla (sempre lì) privata chiedevo se qualcuno conoscesse un Chirurgo affidabile.
Grazie ancora
[#3]
L'Ospedale San Raffaele di Milano gode di buona reputazione ed e' ovviamente possibile effettuare la Visita Chirurgica di cui ha bisogno; naturalmente previa prescrizione da parte del suo Medico di Base.
Per quanto riguarda l'effettuazione di una visita privata presso la medesima struttura purtroppo non posso aiutarla perche' non conosco nei dettagli questa possibilita'.
Cordiali saluti
Per quanto riguarda l'effettuazione di una visita privata presso la medesima struttura purtroppo non posso aiutarla perche' non conosco nei dettagli questa possibilita'.
Cordiali saluti
[#5]
Gentile Utente
Il suo problema è di competenza Coloproctologica.
Presso l'ospedale San Raffaele esiste un ambulatorio di Colonproctologia. Credo che sia giusto rispettare le competenze specialistiche. Se il suo medico di base non è ben orientato ,questo non significa che una visita vale l'altra.
Il suo problema è di competenza Coloproctologica.
Presso l'ospedale San Raffaele esiste un ambulatorio di Colonproctologia. Credo che sia giusto rispettare le competenze specialistiche. Se il suo medico di base non è ben orientato ,questo non significa che una visita vale l'altra.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#6]
Come le ripeto, un Proctologo quasi sempre e' un Chirurgo che si e' "iper-specializzato"...
Prenoti la visita al piu' presto, altrimenti i tempi di esecuzione della stessa cominceranno ad essere molto lunghi. E' probabile che possa effettuare la prenotazione anche tramite numero verde, oppure sul sito del San Raffaele.
Cordiali saluti
Prenoti la visita al piu' presto, altrimenti i tempi di esecuzione della stessa cominceranno ad essere molto lunghi. E' probabile che possa effettuare la prenotazione anche tramite numero verde, oppure sul sito del San Raffaele.
Cordiali saluti
[#7]
Utente
Ringrazio entrambi.
Ma, vi prego di non prendervela: leggo che i vostri due pareri non sembrano concordare molto.
A questo punto proverò a verificare se il mio medico di base può prescrivermi la visita in maniera più specifica, specificando meglio il settore di colon-proctologia.
Vi ringrazio nuovamente.
Ma, vi prego di non prendervela: leggo che i vostri due pareri non sembrano concordare molto.
A questo punto proverò a verificare se il mio medico di base può prescrivermi la visita in maniera più specifica, specificando meglio il settore di colon-proctologia.
Vi ringrazio nuovamente.
[#8]
Non mi pare che il parere del sottoscritto sia antitetico a quello del dott. D'Oriano. Se ho dato questa impressione la prego di scusarmi... Volevo soltanto sottolineare che la Proctologia non e' una Specializzazione, ma una branca alla quale si dedicano piu' spesso gli Specialisti in Chirurgia, tanto che e' difficile trovare un Proctologo che non abbia appunto questa Specializzazione nel proprio back-ground scientifico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#9]
Utente
Buongiorno,
dopo 2 diverse visite, pubblica all'ospedale Vizzolo Predabissi di Melegnano (MI) e una privata all'ospedale San Raffaele di Milano, ecco le due "diagnosi":
-Vizzolo: dopo 5 minuti di visita "manuale" il dottore dice che non c'è assolutamente niente. "Al limite" (bello ragionare per congetture..) può esserci un'Anite o Proctite (ma a me risultano due diagnosi un pò diverse) e che nel caso potrei usare un antinfiammatorio (mi sembra che indicasse del Vagisil(?)).
- San RAffaele: dopo 7 minuti di visita il dottore mi dice che effettivamente c'è una piccola emorroidina sul lato sinistro (all'inizio non l'aveva individuata nemmeno lui), ma è molto piccola e che come molte persone, ce l'ho senza neanche sapere di averla. Dice che assolutamente non è da operare e che può benisismo ritornare al suo posto.
Mi prescrive, nei casi in cui mi desse fastidio, del Proctolyn.
Ora, premetto che quando sono andato da quet'ultimo, sembrava che la situazione finalmente stesse tornando alla normalità, ma dopo la visita, sono tornati i soliti momenti di fastidio. Neanche una settimana di Proctolyn è valsa.
Da quel momento, si alternano momenti in cui non ho problemi a momenti in cui mi dà fastidio.
Sento come arrossamento e qualche volta "tirare" all'altezza della stessa emorroidina.
Benchè vada in bagno in modo regolare e senza problemi, sento sempre che il lato sinistro sia più "sensibile", anche al momento della defecazione (in pratica e' come se "strisciasse" solo sulla parte sinistra).
Non ho perdite di sangue, anche se una volta ho notato, non macchie, ma piccolissime particelle di colore rosso solide-gommose.
Sò utilizzando daflon (che mi era stato davvero di grande aiuto più di un anno fà) ma, anche se sembrava molto utile, adesso sembra non funzionare.
Ora, sinceramente, non sò proprio più a chi rivolgermi e di chi fidarmi.
Dicono che non c'è niente, ma è da settembre che continuo ad avere problemi in quella zona ogni tot di giorni, quindi qualcosa (anche se magari niente di grave) c'è sicuramente.
Non ho più la testa per fare esercizio fisico (soprattutto un pò di corsa) e nemmeno per farmi un viaggio (vorrei partire per una vacanza tra due settimane..)...ma in questa situazione, con questo cruccio che continua ad assillarmi veramente stò raggiungendo la disperazione. E il morale ne risente anche nel lavoro.
Scusate lo sfogo, ma a questo punto necessito veramente di un aiuto concreto, se c'è un dottore (anche studio privato) a Milano e hinterland affidabile...vi pregherei di indicarmelo.
Ringrazio in anticipo.
dopo 2 diverse visite, pubblica all'ospedale Vizzolo Predabissi di Melegnano (MI) e una privata all'ospedale San Raffaele di Milano, ecco le due "diagnosi":
-Vizzolo: dopo 5 minuti di visita "manuale" il dottore dice che non c'è assolutamente niente. "Al limite" (bello ragionare per congetture..) può esserci un'Anite o Proctite (ma a me risultano due diagnosi un pò diverse) e che nel caso potrei usare un antinfiammatorio (mi sembra che indicasse del Vagisil(?)).
- San RAffaele: dopo 7 minuti di visita il dottore mi dice che effettivamente c'è una piccola emorroidina sul lato sinistro (all'inizio non l'aveva individuata nemmeno lui), ma è molto piccola e che come molte persone, ce l'ho senza neanche sapere di averla. Dice che assolutamente non è da operare e che può benisismo ritornare al suo posto.
Mi prescrive, nei casi in cui mi desse fastidio, del Proctolyn.
Ora, premetto che quando sono andato da quet'ultimo, sembrava che la situazione finalmente stesse tornando alla normalità, ma dopo la visita, sono tornati i soliti momenti di fastidio. Neanche una settimana di Proctolyn è valsa.
Da quel momento, si alternano momenti in cui non ho problemi a momenti in cui mi dà fastidio.
Sento come arrossamento e qualche volta "tirare" all'altezza della stessa emorroidina.
Benchè vada in bagno in modo regolare e senza problemi, sento sempre che il lato sinistro sia più "sensibile", anche al momento della defecazione (in pratica e' come se "strisciasse" solo sulla parte sinistra).
Non ho perdite di sangue, anche se una volta ho notato, non macchie, ma piccolissime particelle di colore rosso solide-gommose.
Sò utilizzando daflon (che mi era stato davvero di grande aiuto più di un anno fà) ma, anche se sembrava molto utile, adesso sembra non funzionare.
Ora, sinceramente, non sò proprio più a chi rivolgermi e di chi fidarmi.
Dicono che non c'è niente, ma è da settembre che continuo ad avere problemi in quella zona ogni tot di giorni, quindi qualcosa (anche se magari niente di grave) c'è sicuramente.
Non ho più la testa per fare esercizio fisico (soprattutto un pò di corsa) e nemmeno per farmi un viaggio (vorrei partire per una vacanza tra due settimane..)...ma in questa situazione, con questo cruccio che continua ad assillarmi veramente stò raggiungendo la disperazione. E il morale ne risente anche nel lavoro.
Scusate lo sfogo, ma a questo punto necessito veramente di un aiuto concreto, se c'è un dottore (anche studio privato) a Milano e hinterland affidabile...vi pregherei di indicarmelo.
Ringrazio in anticipo.
[#11]
Giacche' e' passato molto tempo dal suo primo consulto sarebbe opportuno che lei ci spiegasse meglio quali sono i sintomi residui allo stato attuale.
Comunque credo che se ben due Specialisti non hanno rilevato nulla di cui preoccuparsi puo' stare tranquillo. Naturalmente segua la terapia che le hanno prescritto per la proctite (o anite, la chiami come vuole...).
Per quanto riguarda la piccola emorroide tenga conto che la maggioranza delle persone, pur avendole, non lamentano disturbi.
Cordiali saluti
Comunque credo che se ben due Specialisti non hanno rilevato nulla di cui preoccuparsi puo' stare tranquillo. Naturalmente segua la terapia che le hanno prescritto per la proctite (o anite, la chiami come vuole...).
Per quanto riguarda la piccola emorroide tenga conto che la maggioranza delle persone, pur avendole, non lamentano disturbi.
Cordiali saluti
[#12]
Gentile Utente
Penso che le due diagnosi fatte dai colleghi siano sovrapponibili. Ambedue hanno rilevato una patologia anale di "lieve entità" clinica. Non hanno, invece, considerato che tale patologia, che in molti pazienti è presente senza particolari disturbi, le crea un "fastidio" notevole(Non ho più la testa per fare esercizio fisico (soprattutto un pò di corsa) e nemmeno per farmi un viaggio (vorrei partire per una vacanza tra due settimane..)...ma in questa situazione, con questo cruccio che continua ad assillarmi veramente stò raggiungendo la disperazione. E il morale ne risente anche nel lavoro.) La terapia medica indicata,come le consiglia il collega Spina, potrebbe risolvere il problema. L'alternativa, non prima di una rivalutazione e nel caso di insuccesso della terapia medica, potrebbe essere una terapia chirurgica.
Penso che le due diagnosi fatte dai colleghi siano sovrapponibili. Ambedue hanno rilevato una patologia anale di "lieve entità" clinica. Non hanno, invece, considerato che tale patologia, che in molti pazienti è presente senza particolari disturbi, le crea un "fastidio" notevole(Non ho più la testa per fare esercizio fisico (soprattutto un pò di corsa) e nemmeno per farmi un viaggio (vorrei partire per una vacanza tra due settimane..)...ma in questa situazione, con questo cruccio che continua ad assillarmi veramente stò raggiungendo la disperazione. E il morale ne risente anche nel lavoro.) La terapia medica indicata,come le consiglia il collega Spina, potrebbe risolvere il problema. L'alternativa, non prima di una rivalutazione e nel caso di insuccesso della terapia medica, potrebbe essere una terapia chirurgica.
[#13]
Utente
perdonatemi ma intendete che debba continuare con il Proctolyn o con l'antinfiammatorio che mi ha prescritto il primo medico (purtroppo non riesdco più a trovare il foglio su cui era scritto, ma credo che si trattasse di Vagisil o qualcosa del genere, e infatti pensavo si fosse sbagliato credendendolo un farmaco per uso "femminile")?
con il Proctolyn, purtroppo non e' cambiato molto.
Per quanto riguarda i sintomi residui, si tratta prevalentemente di un fastidio dovuto a sensazione di ipersensibilità e qualche volta bruciore all'altezza della sezione in cui si trova l'emorroidina e che si estende per qualche centimetro verso l'esterno dell'ano.
Non ho problemi durante i bisogni quotidiani.
Sinceramente, adesso penserò a partire per una settimana,e poi quando torno vorrei ripensare a questo problema.
Secondo voi e il caso di un nuovo check? questa volta vorrei andare presso uno studio, in modo da avere la stessa persona come riferimento nel caso di dubbi o continui fastidi dopo la visita. Non vorrei più ricominciare daccapo ogni volta consultando un medico diverso. Avevo chiesto una visita privata all'ospedale san raffaele ma mi hanno mandato nel reparto di chirurgia generale (con file uguali a quelle di una sezione analoga di una visita pubblica) e con dottore di turno "a random".
Vi richiedo gentilmente, nel caso, qualche riferimento affidabile di specialista con studio privato a Milano e hinterland.
Ringraziandovi di nuovo per la gentile collaborazione e l'interessamento e fiducia nella Vostra onestà, porgo cordiali saluti.
con il Proctolyn, purtroppo non e' cambiato molto.
Per quanto riguarda i sintomi residui, si tratta prevalentemente di un fastidio dovuto a sensazione di ipersensibilità e qualche volta bruciore all'altezza della sezione in cui si trova l'emorroidina e che si estende per qualche centimetro verso l'esterno dell'ano.
Non ho problemi durante i bisogni quotidiani.
Sinceramente, adesso penserò a partire per una settimana,e poi quando torno vorrei ripensare a questo problema.
Secondo voi e il caso di un nuovo check? questa volta vorrei andare presso uno studio, in modo da avere la stessa persona come riferimento nel caso di dubbi o continui fastidi dopo la visita. Non vorrei più ricominciare daccapo ogni volta consultando un medico diverso. Avevo chiesto una visita privata all'ospedale san raffaele ma mi hanno mandato nel reparto di chirurgia generale (con file uguali a quelle di una sezione analoga di una visita pubblica) e con dottore di turno "a random".
Vi richiedo gentilmente, nel caso, qualche riferimento affidabile di specialista con studio privato a Milano e hinterland.
Ringraziandovi di nuovo per la gentile collaborazione e l'interessamento e fiducia nella Vostra onestà, porgo cordiali saluti.
[#14]
Gentile Utente,
come gia' le avevo scritto in gennaio su Medicitalia puo' fare lei stessa una ricerca di un Chirurgo o di un Proctologo a Milano! Le allego di nuovo i link:
https://www.medicitalia.it/specialisti/
e
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Cordiali saluti
come gia' le avevo scritto in gennaio su Medicitalia puo' fare lei stessa una ricerca di un Chirurgo o di un Proctologo a Milano! Le allego di nuovo i link:
https://www.medicitalia.it/specialisti/
e
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Cordiali saluti
[#15]
Utente
La ringrazio Dr. Spina.
Purtroppo questo elenco lo avevo già visionato più volte, sia per categoria che per provincia.
Ho provato a cercare sotto Chirurgia Generale, ma non ho trovato nessuno specializzato in colon-proctologia.
A questo punto, desideravo proprio contattare uno specialista di tale branchia.
Peccato.
La ringrazio comunque per la pazienza e l'aiuto.
Sinceramente.
Purtroppo questo elenco lo avevo già visionato più volte, sia per categoria che per provincia.
Ho provato a cercare sotto Chirurgia Generale, ma non ho trovato nessuno specializzato in colon-proctologia.
A questo punto, desideravo proprio contattare uno specialista di tale branchia.
Peccato.
La ringrazio comunque per la pazienza e l'aiuto.
Sinceramente.
[#16]
Gentile Utente,
come gia' ho avuto modo di scriverle, la Specializzazione in Proctologia non esiste. Il Proctologo e' un Medico che ha fatto dei corsi specifici o che comunque ha accumulato notevole esperienza in questa materia: utilizzando un termine in voga anche su questo sito potremmo dire che si e' "perfezionato" nello specifico settore. Generalmente si tratta di uno Specialista in Chirurgia Generale che ha deciso di dedicarsi molto a qussto settore, ma potrebbe anche avere un altra Specializzazione o addirittura non averne affatto! Ma se per Specialista lei intende (correttamente!) colui che ha conseguito il titolo presso una Scuola di Specializzazione a livello post-Universitario le ripeto: lo Specialista in Proctologia non esiste.
Cordiali saluti
come gia' ho avuto modo di scriverle, la Specializzazione in Proctologia non esiste. Il Proctologo e' un Medico che ha fatto dei corsi specifici o che comunque ha accumulato notevole esperienza in questa materia: utilizzando un termine in voga anche su questo sito potremmo dire che si e' "perfezionato" nello specifico settore. Generalmente si tratta di uno Specialista in Chirurgia Generale che ha deciso di dedicarsi molto a qussto settore, ma potrebbe anche avere un altra Specializzazione o addirittura non averne affatto! Ma se per Specialista lei intende (correttamente!) colui che ha conseguito il titolo presso una Scuola di Specializzazione a livello post-Universitario le ripeto: lo Specialista in Proctologia non esiste.
Cordiali saluti
[#17]
Utente
ok.
Una domanda: per questa proctite (o anite) quale farmaco/i dovrei utilizzare? (il proctolyn non e' che sia servito a molto).
Posso usare farmaci generici o ve ne sono solo su prescrizione medica?
Fra qualche giorno parto in ferie e vorrei portare qualcosa che mi dia un attimo di "sicurezza" nel caso avessi fastidi maggiori.
Grazie in anticipo.
Una domanda: per questa proctite (o anite) quale farmaco/i dovrei utilizzare? (il proctolyn non e' che sia servito a molto).
Posso usare farmaci generici o ve ne sono solo su prescrizione medica?
Fra qualche giorno parto in ferie e vorrei portare qualcosa che mi dia un attimo di "sicurezza" nel caso avessi fastidi maggiori.
Grazie in anticipo.
[#18]
Esistono dei prodotti "da banco" che puo' farsi consigliare direttamente dal farmacista, per lo piu' utili per una specifica igiene. Invece per l'utilizzo corretto di farmaci, anche in forma di pomata, e' necessaria la prescrizione medica; che, le ricordo, puo' essere fatta soltanto a seguito di una visita.
Non posso pero' fare a meno di notare che, se avesse seguito i nostri consigli e avesse prenotato a fine gennaio, a quest'ora avrebbe fatto senz'altro la Visita Specialistica anche nell'Ospedale da lei prescelto... E probabilmente avrebbe gia' iniziato la terapia corretta... Non le pare?
Cordiali saluti
Non posso pero' fare a meno di notare che, se avesse seguito i nostri consigli e avesse prenotato a fine gennaio, a quest'ora avrebbe fatto senz'altro la Visita Specialistica anche nell'Ospedale da lei prescelto... E probabilmente avrebbe gia' iniziato la terapia corretta... Non le pare?
Cordiali saluti
[#19]
Utente
Scusi Dottor Spina ma a cosa si riferisce? a quali consigli?
come ho già scritto ne ho fatte ben due di visite "specialistiche". Presso il reparto di chirurgia generale di Vizzolo Predabissi (pubblico) sia al famigerato San Raffaele di Milano (privata) sempre al reparto di chirurgia generale.
Ora, per piacere mi puo' dire quale consiglio avrei dovuto ascoltare che invece non avrei seguito?
Le visite le ho fatte a Marzo (la prima con la prescirizione del mio medico di base).
Mi sembra di aver fatto tutto quello che potevo umanamente fare.
Purtroppo noi pazienti non siamo esperti in materia e per questo chiediamo gentilmente aiuto a voi.
Ad essere sinceri sto ancora cercando di capire QUALE altra terapia dovrei seguire? ho chiesto che prodotti posso usare e mi ha semplicemente riferito esistono dei farmaci generici...ok...ma quali? quelli a me prescritti sono il proctolyn e il Vagisil).
Se per favore mi dice cos'altro debba fare (dopo due visite) che ancora non sò, mi creda: vorrei davvero saperlo.
Grazie
come ho già scritto ne ho fatte ben due di visite "specialistiche". Presso il reparto di chirurgia generale di Vizzolo Predabissi (pubblico) sia al famigerato San Raffaele di Milano (privata) sempre al reparto di chirurgia generale.
Ora, per piacere mi puo' dire quale consiglio avrei dovuto ascoltare che invece non avrei seguito?
Le visite le ho fatte a Marzo (la prima con la prescirizione del mio medico di base).
Mi sembra di aver fatto tutto quello che potevo umanamente fare.
Purtroppo noi pazienti non siamo esperti in materia e per questo chiediamo gentilmente aiuto a voi.
Ad essere sinceri sto ancora cercando di capire QUALE altra terapia dovrei seguire? ho chiesto che prodotti posso usare e mi ha semplicemente riferito esistono dei farmaci generici...ok...ma quali? quelli a me prescritti sono il proctolyn e il Vagisil).
Se per favore mi dice cos'altro debba fare (dopo due visite) che ancora non sò, mi creda: vorrei davvero saperlo.
Grazie
[#20]
Mi perdoni... il post e' molto lungo e mi era sfuggito che le visite le aveva fatte a marzo.
Ma allora perche' ci chiede se puo' usare il Proctolyn o altro?... lei sa bene che non e' possibile effettuare prescrizioni on-line: come possiamo risponderle? Su questo sito possiamo fungere da "second opinion", ma non e' consentito sostituirci al Medico o allo Specialista che la visita.
Se poi la terapia non funziona e' opportuno riparlarne con chi le ha prescritto il farmaco. E se il Collega non le ha ispirato fiducia (capita!) non le rimane che andare da un altro!
Cordiali saluti
Ma allora perche' ci chiede se puo' usare il Proctolyn o altro?... lei sa bene che non e' possibile effettuare prescrizioni on-line: come possiamo risponderle? Su questo sito possiamo fungere da "second opinion", ma non e' consentito sostituirci al Medico o allo Specialista che la visita.
Se poi la terapia non funziona e' opportuno riparlarne con chi le ha prescritto il farmaco. E se il Collega non le ha ispirato fiducia (capita!) non le rimane che andare da un altro!
Cordiali saluti
[#21]
Utente
Dott. Spina Buongiorno, leggo solo ora dopo un periodo di allontanamento da casa e dal pc.
Purtroppo,con rammarico constato che non riesce a capire le mie domande: NON stò chiedendo prescrizioni online, lò sò bene che le puo' prescrivere un medico solo dopo una visita.
Volevo solo chiedere un parere se quel farmaco, il Proctolyn funzionasse o meno per sintomi più volte esposti precedentemente.
Cmq, penso sia inutile a questo punto. FIno a settimana scorsa sembrava, per l'enesima volta, che il problema si stesse migliorano. Proprio oggi, e' peggiorato.
Per l'ennesima volta stò guardando su internet con la speranza di trovare qualcuno a Milano che possa aiutarmi.
A questo punto faccio l'ultima domanda su questo post: qualche medico di questo sito conosce l'Unità di Colonproctologia (UCP) che c'è a Milano? e' possibile prenotare semplici visite mediche (anche private) o si eseguono solo specifici esami?
grazie
Purtroppo,con rammarico constato che non riesce a capire le mie domande: NON stò chiedendo prescrizioni online, lò sò bene che le puo' prescrivere un medico solo dopo una visita.
Volevo solo chiedere un parere se quel farmaco, il Proctolyn funzionasse o meno per sintomi più volte esposti precedentemente.
Cmq, penso sia inutile a questo punto. FIno a settimana scorsa sembrava, per l'enesima volta, che il problema si stesse migliorano. Proprio oggi, e' peggiorato.
Per l'ennesima volta stò guardando su internet con la speranza di trovare qualcuno a Milano che possa aiutarmi.
A questo punto faccio l'ultima domanda su questo post: qualche medico di questo sito conosce l'Unità di Colonproctologia (UCP) che c'è a Milano? e' possibile prenotare semplici visite mediche (anche private) o si eseguono solo specifici esami?
grazie
[#22]
A Milano ci sono diverse ucp, puo' trovare recapiti e informazioni per contatti sui siti della siccr e della siucp.
Ogni centro pubblico e convenzionato esegue visite specialistiche con richiesta del medico di base pagando il ticket (se non esenti) oppure visite private in regime di libera professione senza necessità di richiesta del medico di base. Auguri!
Ogni centro pubblico e convenzionato esegue visite specialistiche con richiesta del medico di base pagando il ticket (se non esenti) oppure visite private in regime di libera professione senza necessità di richiesta del medico di base. Auguri!
[#23]
Gentile Utente,
mi dispiace che lei non comprenda che non e' facile rispondere alle domande come quelle che lei ci pone senza averla visitata... Spesso si pensa che il Medico faccia una prescrizione per la malattia che deve curare, dimenticandosi che invece consiglia un farmaco per la persona che va curata... il che e' una cosa bene diversa! Non le pare?
Si rivolga con fiducia alle UCP di Milano come le ha consigliato il Collega.
Cordiali saluti
mi dispiace che lei non comprenda che non e' facile rispondere alle domande come quelle che lei ci pone senza averla visitata... Spesso si pensa che il Medico faccia una prescrizione per la malattia che deve curare, dimenticandosi che invece consiglia un farmaco per la persona che va curata... il che e' una cosa bene diversa! Non le pare?
Si rivolga con fiducia alle UCP di Milano come le ha consigliato il Collega.
Cordiali saluti
[#24]
Utente
Rieccomi dopo l'esito di una terza visita.
Questa volta mi sono recato presso lo studio privato di proctologo di Milano (specializzato negli USA, afferma) e quindi con tutti i dovuti timori di comportamenti troppo inclini "agli interventi facili" guarda a caso da lui effettuabili.
Bene, dopo visita (anche con anoscopio) questo è il referto:
ISPEZIONE: emorroidi esterne nelle sedi tipiche sotto buona tensione
ESPLORAZIONE: Sfintere ipertonico. Ampolla libera. Nessuna alterazione apprezzabile della mucosa. Prostata nei limiti di norma.
ANOSCOPIA: Emorroidi interne di secondo grado. Mucosa congesta e iperemica con quadro di anite rossa circoferenziale.
La cosa che più mi ha reso attonito e' che il dottore ha affermato che le emorroidi sono abbastanza grosse per un ragazzo della mia età. Boh, non ci capisco più nulla. A marzo il primo dottore non aveva notato nulla, il secondo solo una piccola emorroide, che assolutamente non deve essere operata.
Sinceramente, chiedo a voi dottori: da un referto del genere, che tipo di diagnosi potreste indicare? e' sufficiente secondo voi (oltre alla classica dieta da seguire) decongestionare l'emorroide con Diosmina complex e del Proctosan Oti crema? Preciso che sia al tatto che allo specchio, nulla e' cambiato dalle prime due visite per l'emorroide(anzi, in certi casi mi sembra anche ridotto).
Mi potete spiegare per cortesia cosa significa la frase " Mucosa congesta e iperemica con quadro di anite rossa circoferenziale"? si risolvono con i due farmaci sopra riportati?
Vi chiedo questo perchè dopo le prime due visite, questa terza mi sembra abbastanza più "pesante" e, sinceramente, dover pensare di fare un intervento mi sembra un pò esagerato e, soprattutto, un pò "gonfiato" dall'interesse del dottore ad operare.
Vi ringrazio in anticipo come sempre
Questa volta mi sono recato presso lo studio privato di proctologo di Milano (specializzato negli USA, afferma) e quindi con tutti i dovuti timori di comportamenti troppo inclini "agli interventi facili" guarda a caso da lui effettuabili.
Bene, dopo visita (anche con anoscopio) questo è il referto:
ISPEZIONE: emorroidi esterne nelle sedi tipiche sotto buona tensione
ESPLORAZIONE: Sfintere ipertonico. Ampolla libera. Nessuna alterazione apprezzabile della mucosa. Prostata nei limiti di norma.
ANOSCOPIA: Emorroidi interne di secondo grado. Mucosa congesta e iperemica con quadro di anite rossa circoferenziale.
La cosa che più mi ha reso attonito e' che il dottore ha affermato che le emorroidi sono abbastanza grosse per un ragazzo della mia età. Boh, non ci capisco più nulla. A marzo il primo dottore non aveva notato nulla, il secondo solo una piccola emorroide, che assolutamente non deve essere operata.
Sinceramente, chiedo a voi dottori: da un referto del genere, che tipo di diagnosi potreste indicare? e' sufficiente secondo voi (oltre alla classica dieta da seguire) decongestionare l'emorroide con Diosmina complex e del Proctosan Oti crema? Preciso che sia al tatto che allo specchio, nulla e' cambiato dalle prime due visite per l'emorroide(anzi, in certi casi mi sembra anche ridotto).
Mi potete spiegare per cortesia cosa significa la frase " Mucosa congesta e iperemica con quadro di anite rossa circoferenziale"? si risolvono con i due farmaci sopra riportati?
Vi chiedo questo perchè dopo le prime due visite, questa terza mi sembra abbastanza più "pesante" e, sinceramente, dover pensare di fare un intervento mi sembra un pò esagerato e, soprattutto, un pò "gonfiato" dall'interesse del dottore ad operare.
Vi ringrazio in anticipo come sempre
[#25]
Stando a quanto riporta, la diagnosi risulta essere: emorroidi di II grado con anite (infiammazione dell' ano,stessa diagnosi che le era stata posta alla prima visita, o proctite, ovvero infiammazione del retto).
In presenza di sintomi, le linee guida internazionali per questa condizione consigliano:
- terapia medica (pomate, dieta, farmaci per bocca)
- se non efficace legatura elastica o scleroterapia
- se persistenza dei sintomi terapia chirurgica.
In presenza di sintomi, le linee guida internazionali per questa condizione consigliano:
- terapia medica (pomate, dieta, farmaci per bocca)
- se non efficace legatura elastica o scleroterapia
- se persistenza dei sintomi terapia chirurgica.
[#26]
Utente
La ringrazio per la risposta Dott. Favara.
L'intervento ambulatoriale di legature, serve solo per quelle interne, vero? perchè a quanto sembra devo avere qualcosa anche di esterno, e per quelle se non erro non si usa la legatura elastica.
Legature esterne o il metodo Hal Doppler sono più o meno la stessa cosa?
La mia paura è, che essendo una cosa genetica, nel mio caso con molta probabilità non funzionerebbe nemmeno quella chirurgica. Lei che ne dice?
PS: Oltre a Como, esercita anche a Milano?
L'intervento ambulatoriale di legature, serve solo per quelle interne, vero? perchè a quanto sembra devo avere qualcosa anche di esterno, e per quelle se non erro non si usa la legatura elastica.
Legature esterne o il metodo Hal Doppler sono più o meno la stessa cosa?
La mia paura è, che essendo una cosa genetica, nel mio caso con molta probabilità non funzionerebbe nemmeno quella chirurgica. Lei che ne dice?
PS: Oltre a Como, esercita anche a Milano?
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Le legature elastiche possono essere utilizzate in vari gradi di malattia, con diversi risultati.
Legature elastiche e il metodo Hal doppler sono procedure diverse.
Non comprendo la sua considerazione rispetto a genetica ed efficacia delle terapie.
Le sedi dove esercito sono indicate nella mia scheda personale ( e tra queste comunque non rientra Como)
Legature elastiche e il metodo Hal doppler sono procedure diverse.
Non comprendo la sua considerazione rispetto a genetica ed efficacia delle terapie.
Le sedi dove esercito sono indicate nella mia scheda personale ( e tra queste comunque non rientra Como)
[#28]
Utente
nel senso che ho letto, anche in questo sito, testimonianze di persone che sia con l'intervento ambulatoriale di legatura elastica, sia chirurgica non sono riuscite a risolvere il problema per il causarsi di recidive.
E la mia domanda era: se queste recidive fossero dovute, principalmente, a cause genetiche (problemi di emorroidi si sono manifestati in famiglia dalla parte di un genitore) o meno. Solo questo, anche perchè secondo quest'ultimo medico che mi ha visitato, se facessi un intervento, poi potrei tranquillamente (secondo lui)riprendere a bere alcool, mangiare piccante e altre cose (cose che cmq già faccio in modo molto ma molto limitato nella mia vita); mentre adesso (sempre secondo lui)non lo dovrei fare più nella mia vita. Sinceramente mi è sembrato uno dei suoi modi per scoraggiarmi dall'attuare una procedura medica e di permettergli di operarmi e basta.
Una cosa molto importante: mentre il secondo medico (del san raffaele) mi aveva consigliato di usare del proctolyn, l'ultimo medico, mi ha riferito invece che era un medicinale da non utilizzare perche peggiorava le cose.
Anche qua due pareri discorsanti. Che dovrei pensare?
E la mia domanda era: se queste recidive fossero dovute, principalmente, a cause genetiche (problemi di emorroidi si sono manifestati in famiglia dalla parte di un genitore) o meno. Solo questo, anche perchè secondo quest'ultimo medico che mi ha visitato, se facessi un intervento, poi potrei tranquillamente (secondo lui)riprendere a bere alcool, mangiare piccante e altre cose (cose che cmq già faccio in modo molto ma molto limitato nella mia vita); mentre adesso (sempre secondo lui)non lo dovrei fare più nella mia vita. Sinceramente mi è sembrato uno dei suoi modi per scoraggiarmi dall'attuare una procedura medica e di permettergli di operarmi e basta.
Una cosa molto importante: mentre il secondo medico (del san raffaele) mi aveva consigliato di usare del proctolyn, l'ultimo medico, mi ha riferito invece che era un medicinale da non utilizzare perche peggiorava le cose.
Anche qua due pareri discorsanti. Che dovrei pensare?
[#29]
Ho letto le sue considerazioni e le sue ipotesi e nel caso specifico non credo di poter aggiungere nulla non conoscendola.
Posso dirle che in genere suggerisco una soluzione chirurgica al problema quando, in presenza di malattia, la terapia NON chirurgica non controlla adeguatamente i sintomi.
Posso dirle che in genere suggerisco una soluzione chirurgica al problema quando, in presenza di malattia, la terapia NON chirurgica non controlla adeguatamente i sintomi.
[#30]
Utente
per il fatto del proctolyn? può dirmi se è un farmaco valido oppure meglio il Proctosan?
cosa significa "decongestionare" il plesso emorroidario?
In cosa consiste (e soprattutto, che degenza richiede post intervento) il trattamento chirurgico-ambulatoriale "con tecnica chiusa in anestesia locale"?
a tutte queste domande non mi ha nemmeno rispopsto il medico che mi ha visitato (e quando ho provato a ricontattarlo per due volte, non mi ha mai risposto)
grazie
cosa significa "decongestionare" il plesso emorroidario?
In cosa consiste (e soprattutto, che degenza richiede post intervento) il trattamento chirurgico-ambulatoriale "con tecnica chiusa in anestesia locale"?
a tutte queste domande non mi ha nemmeno rispopsto il medico che mi ha visitato (e quando ho provato a ricontattarlo per due volte, non mi ha mai risposto)
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Questo consulto ha ricevuto 30 risposte e 65.3k visite dal 30/01/2009.
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Approfondimento su Emorroidi
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