Un intervento chirurgico x eliminare una ragade anale che,in un anno
SALVE! SONO UNA RAGAZZA DI 25 ANNI, PESO 50KG.
NEL 2005 MI SONO SOTTOPOSTA AD UN INTERVENTO CHIRURGICO X ELIMINARE UNA RAGADE ANALE CHE,IN UN ANNO E MEZZO, NON ERO MAI RIUSCITA A RISOLVERE CON CREME VARIE E DILATAZIONI ANALI.
PER ALCUNI MESI DOPO L'INTERVENTO HO CONTINUATO A SENTIRE FASTIDIO, MA NELLE VARIE VISITE DAL CHIRURGO CHE MI AVEVA OPERATA TUTTO RISULTAVA A POSTO.
INFATTI SUCCESSIVAMENTE NON HO PIù AVUTO PROBLEMI; FINO ALL'AGOSTO SCORSO QUANDO IN SEGUITO AD UN BREVE PERIODO DI INFIAMMAZIONE ANALE E PERIANALE, UN BANALE EPISODIO DI STITICHEZZA MI HA CAUSATO UN DOLORE LANCINANTE DOVUTO ALLA FORMAZIONE DI UNA(O PIù) NUOVE RAGADI.
DA ALLORA SOFFRO TANTISSIMO E SONO DI NUOVO AL PUNTO DI PARTENZA! TRA LE ALTRE COSE STO PIANIFICANDO DI RIMANERE INCINTA ENTRO UN ANNO, MA HO PAURA, PERCHè TEMO CHE LA GRAVIDANZA E IL PARTO POSSANO AGGRAVARE LA MIA SITUAZIONE.
PERCHè, NONOSTANTE SIA STATA OPERATA, SOFFRO DI NUOVO DELLO STESSO PROBLEMA?
QUESTO DOLORE MI STA LOGORANDO PSICOLOGICAMENTE, MI PROVOCA ANSIA E DEPRESSIONE E MI IMPEDISCE DI VIVERE BENE.
SONO MOLTO PREOCCUPATA...A QUESTO PUNTO COSA POSSO FARE?
SPERO IN UN VOSTRO GENTILE CONSIGLIO...GRAZIE!
NEL 2005 MI SONO SOTTOPOSTA AD UN INTERVENTO CHIRURGICO X ELIMINARE UNA RAGADE ANALE CHE,IN UN ANNO E MEZZO, NON ERO MAI RIUSCITA A RISOLVERE CON CREME VARIE E DILATAZIONI ANALI.
PER ALCUNI MESI DOPO L'INTERVENTO HO CONTINUATO A SENTIRE FASTIDIO, MA NELLE VARIE VISITE DAL CHIRURGO CHE MI AVEVA OPERATA TUTTO RISULTAVA A POSTO.
INFATTI SUCCESSIVAMENTE NON HO PIù AVUTO PROBLEMI; FINO ALL'AGOSTO SCORSO QUANDO IN SEGUITO AD UN BREVE PERIODO DI INFIAMMAZIONE ANALE E PERIANALE, UN BANALE EPISODIO DI STITICHEZZA MI HA CAUSATO UN DOLORE LANCINANTE DOVUTO ALLA FORMAZIONE DI UNA(O PIù) NUOVE RAGADI.
DA ALLORA SOFFRO TANTISSIMO E SONO DI NUOVO AL PUNTO DI PARTENZA! TRA LE ALTRE COSE STO PIANIFICANDO DI RIMANERE INCINTA ENTRO UN ANNO, MA HO PAURA, PERCHè TEMO CHE LA GRAVIDANZA E IL PARTO POSSANO AGGRAVARE LA MIA SITUAZIONE.
PERCHè, NONOSTANTE SIA STATA OPERATA, SOFFRO DI NUOVO DELLO STESSO PROBLEMA?
QUESTO DOLORE MI STA LOGORANDO PSICOLOGICAMENTE, MI PROVOCA ANSIA E DEPRESSIONE E MI IMPEDISCE DI VIVERE BENE.
SONO MOLTO PREOCCUPATA...A QUESTO PUNTO COSA POSSO FARE?
SPERO IN UN VOSTRO GENTILE CONSIGLIO...GRAZIE!
[#1]
Gentile signora
purtroppo la medicina e soprtattutto la chirurgia non sono scienze esatte come la matematica. Il chirurgo conosce la malattia, il modo per affrontarla ma non è in grado di prevedere la riuscita di un intervento nè di prevedere i possibili sviluppi e/op le complicanze. Nel caso della ragade, come nel suo caso, è sempre possibile una recidiva. L'intervento consiste, oltre che nella asportazione della stessa, anche nella divulsione anale o nella sezione di alucne fibre dello sfintere. L'unica cosa da fare, purtroppo, è proprio rivolgersi al suo medico curante e valutare con lui l'opportunità di un nuovo consulto chirurgico, attraverso il quale, dopo una visita ed una valutazione diretta del caso, potrà avere risposte più dettagliate alle sue domande.
Cordiali saluti
purtroppo la medicina e soprtattutto la chirurgia non sono scienze esatte come la matematica. Il chirurgo conosce la malattia, il modo per affrontarla ma non è in grado di prevedere la riuscita di un intervento nè di prevedere i possibili sviluppi e/op le complicanze. Nel caso della ragade, come nel suo caso, è sempre possibile una recidiva. L'intervento consiste, oltre che nella asportazione della stessa, anche nella divulsione anale o nella sezione di alucne fibre dello sfintere. L'unica cosa da fare, purtroppo, è proprio rivolgersi al suo medico curante e valutare con lui l'opportunità di un nuovo consulto chirurgico, attraverso il quale, dopo una visita ed una valutazione diretta del caso, potrà avere risposte più dettagliate alle sue domande.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#2]
Utente
GRAZIE DOTT. X LA SUA PRONTISSIMA RISPOSTA!
HA PERFETTAMENTE RAGIONE, MA VORREI CHIEDERLE UN'ALTRA COSA SE POSSIBILE.
NEL CASO DOVESSI, COME STO GIà FACENDO DALLO SCORSO AGOSTO, CONTINUARE A CONVIVERE CON QUESTO MIO FASTIDIO E DOLORE ANCORA X MOLTO TEMPO, RISCHIEREI DI PEGGIORARE LA MIA SITUAZIONE?
ONESTAMENTE TEMO CHE UN ULTERIORE INTERVENTO MI POSSA RENDERE INCONTINENTE...SE ASSOCIATO MAGARI ANCHE AD UN PARTO...
DI NUOVO MILLE GRAZIE!
HA PERFETTAMENTE RAGIONE, MA VORREI CHIEDERLE UN'ALTRA COSA SE POSSIBILE.
NEL CASO DOVESSI, COME STO GIà FACENDO DALLO SCORSO AGOSTO, CONTINUARE A CONVIVERE CON QUESTO MIO FASTIDIO E DOLORE ANCORA X MOLTO TEMPO, RISCHIEREI DI PEGGIORARE LA MIA SITUAZIONE?
ONESTAMENTE TEMO CHE UN ULTERIORE INTERVENTO MI POSSA RENDERE INCONTINENTE...SE ASSOCIATO MAGARI ANCHE AD UN PARTO...
DI NUOVO MILLE GRAZIE!
[#3]
Gentile signora
purtroppo viua internet non è ancora possibile effettuare visite mediche e pertanto non sono in grado di rispondere correttamente alla sua domanda. Ciò che lei sospetta potrebbe essere giusto ma sicuramente una visione diretta della ragade ed una valutazione del tono sfinteriale possono essere di ausilio per darle una risposta valida.
La invito per tale motivo a parlarne con il suo medico curante.
purtroppo viua internet non è ancora possibile effettuare visite mediche e pertanto non sono in grado di rispondere correttamente alla sua domanda. Ciò che lei sospetta potrebbe essere giusto ma sicuramente una visione diretta della ragade ed una valutazione del tono sfinteriale possono essere di ausilio per darle una risposta valida.
La invito per tale motivo a parlarne con il suo medico curante.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 21/01/2009.
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